Parestesia e dolori piedi

Gent. Dott.
sono alcuni mesi che avverto una sensazione di cuscinetti sotto i piedi, poca sensibilita' alle dite dei piedi, sensazione di formicolio e brevi contrazioni (non dolorose).
Alla mattina i piedi sono molto piu' bloccati e durante il giorno la mobilita' sembra migliorare un po'. In generale la sensazione e' di piedi deboli quando cammino.

Ho passato buona parte dell'inverno con una rinosinusite che mi ha portato problemi di equilibrio, febbriciattole ed acufere. In quel periodo ho iniziato a sentire i cuscinetti sotto i piedi e dopo la cura per la rinosinusite a base di bentelan e levoxacin i disturbi relativi alla sinusite sono passati ma si sono accentuati i problemi ai piedi.
L'acufene rimane (meno evidente di qualche mese fa') come un po' di sensazione di "pressione" sulla fronte. (Ho gia' effettuato la TAC massiccio frontale che ha rilevato una diminuzione della mia sinusite e nessun altro tipo di problema)

Ho fatto recentemente un ecodopler agli arti inferiori che non hanno rilevato problemi di circolazione.
Devo effettuare una risonanza alla colonna vertebrale e un EMG.
Ci sono esami ulteriori che mi consigliate di fare?
Nel frattempo come devo comportarmi? camminare, cercare di non muovere i piedi, fare esercizi particolari?
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile utente

Il disturbo che lamenta va inquadrato a traverso una visita neurologica innanzitutto. utili esami complementari possono essere la RM e l'EMG se ritenuti utili dal collega.

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la gentile risposta.
Gli esami mi sono stati prescritti dal medico curante con l'obiettivo di portare, ad una successiva visita neurologica, informazioni utili alla possibile diagnosi.
Il medico mi ha inoltre prescritto vitamina B12 e Fortilase. Ho concluso l'assunzione di queste pastiglie la scorsa settimana.

Quello che non riesco a capire e' se, nel frattempo, devo cercare di tenere a riposo i piedi oppure se e' conveniente fare del movimento.
Per il momento cerco di indossare le scarpe il meno possibile (per esempio in ufficio e a casa utilizzo delle ciabatte); utilizzo anche del Gel Arnica per effettuare dei piccoli massaggi ai piedi.
Le sembra un approccio corretto?

Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile utente

Non ci sono motivi almeno fino a quando non ha eseguito una valutazione neurologica per tenersi a riposo. La vitamina B12 e' un coadiuvante nel caso di disturbi ai nervi periferici e male non fa. Il gel Arnica può usarlo. Mi faccia sapere se Le fa piacere il risultato della valutazione elettromiografica e della visita neurologica.
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dr.
Ho ricevuto il primo esito la RM lombo sacrale.
Non ci sono discopatie degenerative, ne' riduzioni o ernie discali.
"L'unico rilievo e' una protrusione posteriore soprattutto meridiana del disco L5-S1 con risentimento compressivo sulla superficie ventrale del sacco durale in assenza di sicuro risentimento radicolare focale S1"
In qualche modo mi sembra potrebbe essere collegato ai sintomi che accuso.

Nei prossimi giorni faro' l'elettromiografia ed a seguire ho la visita neurologica.

Grazie
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
Aggiorno:
- L'EMG ha rilevato scarsa velocita' di conduzione su entrambe i piedi.
- La visita neurologica ha diagnosticato una polineuropatia periferica.
- Gli esami del sangue hanno evidenziato carenza di B12 e Folico. I restanti valori sono in range.
- Adesso sto' assumento Tiobec e Nicetile ed iniziero' con B12 e folico.

L'ipotesi piu' probabile e' proprio la carenza di B12 (ancora da capire le motivazioni) oppure una infezione batterica avuta nei precedenti mesi ma non rilevata negli ultimi esami del sangue.

Domanda:
La sensazione maggiore la sento ai piedi (poca sensibilita', formicolio, fitte non eccessivamente dolorose)
Ogni tanto sento qualche piccola contrazione/fitta (decisamente di minore intensita' rispetto ai piedi) nelle mani e nelle gambe.
E' normale? Sicuramente un po' la muscolatura delle gambe immagino ne' risenta per via di uno sforzo maggiore nel camminare.

Grazie
Cordiali Saluti

[#6]
Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile utente

Il recupero avverrà lentamente. La terapia con B12 in questi casi va praticata per via intramuscolare. opportuno indagare sulle cause intestinali di carenza di assorbimento della vitamina B12.
[#7]
Utente
Utente
Grazie.
Ho dimenticato di scrivere 2 cose:

- i valori fuori range:
MCV:99
B12: 153
Acido Folico: 2,95

- La rx torace ha rilevato che ho avuto una piccola pleurite, che forse e' stata la causa delle mie febbriciattole di questo inverno.


E' normale provare anche qualche fastidio nelle mani anche se il problema principale e' nei piedi? talvolta ho anche qualche sensazione di piccolo fastidio sulle tempie, veramente modesto. Non capisco se e' solo affaticamento o comunque sono piccole ripercussioni del problema principale.
cosa ne' pensa?

Grazie ancora
Cordiali Saluti


[#8]
Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile utente

Il disturbo sensitivo alle mani e' congruo con la patologia che e' stata riscontrata e passera' con la terapia.
In bocca al lupo
[#9]
Utente
Utente
Riprendo questa mia richiesta a distanza di quasi 2 anni.
La mia polineuropatia periferica (da carenza di B12) fortunatamente non e' peggiorata ed e' abbastanza stabile ,ho avuto pero' un miglioramento nella parte sensitiva (evidenziato da una emg recente).

Da qualche mese ho provato ad assumere dell'acido lipoico (600mg), in realta' assumo un integratore che contiene anche vitamine del bruppo B (1,2,5,6).
La sensazione e' di miglioramento.
Ad oggi ho assunto 2 pastiglie al giorno per circa 2 mesi.
Le domande sono:
- Conviene continuare l'assunzione o ci sono controindicazioni?
- Devo mantenere lo stesso quantitativo?

Non ho idea se vi siano evidenze scientifiche del funzionamento dell'acido lipoico sul mio problema. Ho letto che esistono atri tipi di lipoico (es: R-lipoico) io sto' assumendo l'alfa-lipoico.

Nel frattempo i livelli di B12 (dopo diversi cicli di punture) sono abbastanza stabili sopra il 250. In ogni caso tengo sotto controllo i valori.

Grazie
Cordiali Saluti
[#10]
Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile utente

L'acido alfa lipoico può essere un utile coadiuvante e se ha notato un beneficio può essere consigliabile l'assunzione, eventualmente a cicli di 30 giorni a mesi alterni. Mantenga stabili i valori di vitamina B12.
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