Arrabbiatura e dolore in testa
Gentilissimi dottori,
oggi pomeriggio, dopo un arrabbiatura abbastanza forte a causa di motivi universitari e di vita (il mondo funziona in modo tale che i più ricchi possano andare nelle scuole migliori ed avere le migliori opportunità...ma questa è un'altra storia), ho sentito un piccolissimo dolore in testa. C'è la possibilità che l'arrabbiatura abbia generato un'ischemia o qualche problema neurologico?
Dopo, probabilmente per l'agitazione, ho fatto un po' di fatica a riconcentrarmi nuovamente...
Ringrazio e chiedo scusa, e cercherò di non arrabbiarmi più in quel modo
oggi pomeriggio, dopo un arrabbiatura abbastanza forte a causa di motivi universitari e di vita (il mondo funziona in modo tale che i più ricchi possano andare nelle scuole migliori ed avere le migliori opportunità...ma questa è un'altra storia), ho sentito un piccolissimo dolore in testa. C'è la possibilità che l'arrabbiatura abbia generato un'ischemia o qualche problema neurologico?
Dopo, probabilmente per l'agitazione, ho fatto un po' di fatica a riconcentrarmi nuovamente...
Ringrazio e chiedo scusa, e cercherò di non arrabbiarmi più in quel modo
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Gentile Utente,
escluderei che possa avere avuto problemi neurologici o ischemici cerebrali. Molto probabilmente si è trattato di una lieve cefalea provocata da tensione emotiva, questa evenienza infatti è frequente.
Stia sereno.
Cordiali saluti
escluderei che possa avere avuto problemi neurologici o ischemici cerebrali. Molto probabilmente si è trattato di una lieve cefalea provocata da tensione emotiva, questa evenienza infatti è frequente.
Stia sereno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#5]
Gentile Utente,
ringrazio Lei per le gentili parole, faccio tutto con passione cercando di dare le risposte nel miglior modo possibile, per quel poco che si può fare on line.
Buon pomeriggio e non prenda grosse arrabbiature, non ne vale la pena (è facile a dirlo!)
ringrazio Lei per le gentili parole, faccio tutto con passione cercando di dare le risposte nel miglior modo possibile, per quel poco che si può fare on line.
Buon pomeriggio e non prenda grosse arrabbiature, non ne vale la pena (è facile a dirlo!)
[#6]
Ex utente
Si, dottore, cercherò veramente di non arrabbiarmi più. Come dice lei, non ne vale la pena, ed è uno spreco di tempo, il bene più prezioso che esista.
Ho il difetto di essere un po' ipocondriaco e di formulare ipotesi molto inverosimili. Inoltre,soppeso troppo le parole...ad esempio ieri quando ho letto il suo "escluderei", avrei preferito una "esclusione categorica" invece di un verbo al condizionale, ma poi mi sono detto : "Devi guardare al senso complessivo, non soffermarti sulla singola parola". In effetti, quel dubbio mi era venuto leggendo un altro consulto su Medicitalia in cui un dottore aveva avuto pazienti con fenomeni di afasia (dovuti a piccole ischemie) seguite ad arrabbiature.
Comunque, al di là di questo, ora non ci voglio più pensare, e soprattutto, mi permetta di dirle : se tutti lavorassero con la dedizione e passione che lei impiega nel rispondere alle nostre richieste, beh, saremmo in un altro paese. Ma ci vuole speranza, sempre!
Ho il difetto di essere un po' ipocondriaco e di formulare ipotesi molto inverosimili. Inoltre,soppeso troppo le parole...ad esempio ieri quando ho letto il suo "escluderei", avrei preferito una "esclusione categorica" invece di un verbo al condizionale, ma poi mi sono detto : "Devi guardare al senso complessivo, non soffermarti sulla singola parola". In effetti, quel dubbio mi era venuto leggendo un altro consulto su Medicitalia in cui un dottore aveva avuto pazienti con fenomeni di afasia (dovuti a piccole ischemie) seguite ad arrabbiature.
Comunque, al di là di questo, ora non ci voglio più pensare, e soprattutto, mi permetta di dirle : se tutti lavorassero con la dedizione e passione che lei impiega nel rispondere alle nostre richieste, beh, saremmo in un altro paese. Ma ci vuole speranza, sempre!
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Ex utente
Dottore, sempre a questo proposito, mi sto interrogando su questo punto : posto che sarebbe meglio eliminare qualsiasi sentimento di rabbia, nel momento in cui questo senso dovesse sopraggiungere, secondo lei, è meglio sfogarlo in qualche modo dal punto di vista fisico (facendosi una corsa, mettendosi a saltare), oppure reprimerlo all'interno? Io penso che sia meglio sfogare la rabbia, perchè se non lo si fa, il rischio è quello che si generi una sorta di "compressione" interiore di questo sentimento.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 25k visite dal 04/04/2011.
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