Arrabbiatura e dolore in testa

Gentilissimi dottori,
oggi pomeriggio, dopo un arrabbiatura abbastanza forte a causa di motivi universitari e di vita (il mondo funziona in modo tale che i più ricchi possano andare nelle scuole migliori ed avere le migliori opportunità...ma questa è un'altra storia), ho sentito un piccolissimo dolore in testa. C'è la possibilità che l'arrabbiatura abbia generato un'ischemia o qualche problema neurologico?
Dopo, probabilmente per l'agitazione, ho fatto un po' di fatica a riconcentrarmi nuovamente...

Ringrazio e chiedo scusa, e cercherò di non arrabbiarmi più in quel modo
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

escluderei che possa avere avuto problemi neurologici o ischemici cerebrali. Molto probabilmente si è trattato di una lieve cefalea provocata da tensione emotiva, questa evenienza infatti è frequente.
Stia sereno.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2007 al 2019
Ex utente
La ringrazio.

Ma, in generale, può capitare che le arrabbiature intense causino problemi neurologici? Di solito sono transitori o lasciano strascichi?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

è eccezionale che un'arrabbiatura possa creare problemi neurologici, anzi si potrebbe praticamente escludere.

Cordialmente
[#4]
Attivo dal 2007 al 2019
Ex utente
Dottore,
le dovrebbero dare l'Oscar per la gentilezza e cortesia.
Grazie per il lavoro che presta!!!
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

ringrazio Lei per le gentili parole, faccio tutto con passione cercando di dare le risposte nel miglior modo possibile, per quel poco che si può fare on line.

Buon pomeriggio e non prenda grosse arrabbiature, non ne vale la pena (è facile a dirlo!)
[#6]
Attivo dal 2007 al 2019
Ex utente
Si, dottore, cercherò veramente di non arrabbiarmi più. Come dice lei, non ne vale la pena, ed è uno spreco di tempo, il bene più prezioso che esista.

Ho il difetto di essere un po' ipocondriaco e di formulare ipotesi molto inverosimili. Inoltre,soppeso troppo le parole...ad esempio ieri quando ho letto il suo "escluderei", avrei preferito una "esclusione categorica" invece di un verbo al condizionale, ma poi mi sono detto : "Devi guardare al senso complessivo, non soffermarti sulla singola parola". In effetti, quel dubbio mi era venuto leggendo un altro consulto su Medicitalia in cui un dottore aveva avuto pazienti con fenomeni di afasia (dovuti a piccole ischemie) seguite ad arrabbiature.

Comunque, al di là di questo, ora non ci voglio più pensare, e soprattutto, mi permetta di dirle : se tutti lavorassero con la dedizione e passione che lei impiega nel rispondere alle nostre richieste, beh, saremmo in un altro paese. Ma ci vuole speranza, sempre!
[#7]
Attivo dal 2007 al 2019
Ex utente
Dottore, sempre a questo proposito, mi sto interrogando su questo punto : posto che sarebbe meglio eliminare qualsiasi sentimento di rabbia, nel momento in cui questo senso dovesse sopraggiungere, secondo lei, è meglio sfogarlo in qualche modo dal punto di vista fisico (facendosi una corsa, mettendosi a saltare), oppure reprimerlo all'interno? Io penso che sia meglio sfogare la rabbia, perchè se non lo si fa, il rischio è quello che si generi una sorta di "compressione" interiore di questo sentimento.
[#8]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

concordo col Suo pensiero, nel senso che non bisogna reprimere la rabbia dentro ma cercare di "sfogarsi", magari con una bella attività sportiva.

Cordialità
Ictus

Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.

Leggi tutto