Anticorpi citoplasmatici antineutrofili perinucleari
Salve.
Vorrei sapere che ruolo hanno e in che modo influisce un elevato numero di anticorpi citoplasmatici antineutrofili perinucleari (panca) nell'esordio e nell'evoluzione della Sclerosi Multipla. I medici non sono stati chiari in questa valutazione e spero che voi possiate dare maggiori spiegazioni.
Ringrazio anticipatamente aspettando una risposta al più presto.
Cordiali saluti.
Vorrei sapere che ruolo hanno e in che modo influisce un elevato numero di anticorpi citoplasmatici antineutrofili perinucleari (panca) nell'esordio e nell'evoluzione della Sclerosi Multipla. I medici non sono stati chiari in questa valutazione e spero che voi possiate dare maggiori spiegazioni.
Ringrazio anticipatamente aspettando una risposta al più presto.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
Gli anticorpi p-anca non sono specifici. Si possono riscontrare in alcune malattie autoimmuni, in particolare vasculiti, ma non hanno importanza nella diagnosi ed evoluzione della sclerosi multipla.
Se vuole un parere più dettagliato, dovrebbe aggiungere maggiori informazioni relative agli esami clinici, strumentali e di laboratorio espletati.
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
Gli anticorpi p-anca non sono specifici. Si possono riscontrare in alcune malattie autoimmuni, in particolare vasculiti, ma non hanno importanza nella diagnosi ed evoluzione della sclerosi multipla.
Se vuole un parere più dettagliato, dovrebbe aggiungere maggiori informazioni relative agli esami clinici, strumentali e di laboratorio espletati.
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
[#2]
Utente
Allora, comincio a precisare che, dopo sintomi di alterata sensibilità agli arti (soprattutto e per più tempo alle mani) e dopo vari esami diagnostici come potenziali evocati (tutti nella norma tranne i motori leggermente alterati), risonanze magnetiche a livello cerebrale e midollare (che hanno evidenziato la presenza di placche e di una fase attiva di infiammazione), mi è stata genericamente diagnosticata una sindrome demielinizzante (probabile sclerosi multipla) e sono stato sottoposto a una cura in boli di cortisone (al policlinico Gemelli a Roma). Allo stesso tempo hanno analizzato da ogni punto di vista il mio siero ed il mio liquor (puntura lombare); sono ritornato in visita 2 mesi fa (3 mesi dopo il ricovero) quando i sintomi sono scomparsi e le risonanze segnalavano un lieve miglioramento (ma i risultati delle analisi non erano ancora pronti). Mi è stato detto di ritornare fra 1 mese (3 mesi dopo) con nuove risonanze perchè secondo criteri diagnostici non era ancora niente di definibile. Intanto mi è giunta la cartella clinica la quale evidenzia SOLO anticorpi p-ANCA alterati nel siero (70.00 con limite a 25.00) mentre ogni altro tipo di analisi (virus, altri anticorpi ecc.) è risultato negativo; anche la ricerca delle significative bande oligoclonali ha dato esito negativo!
Cosa può significare tutto questo???
Ringrazio anticipatamente.
Cosa può significare tutto questo???
Ringrazio anticipatamente.
[#3]
Gentile utente,
Nella valutazione di una sospetta sclerosi multipla è necessario escludere altre patologie che possano manifestarsi con sintomi simili. Per tale motivo nel suo caso sono stati effettuati tanti esami strumentali e di laboratorio. Il riscontro isolato di anticorpi p-anca senza altre alterazioni dei parametri ematochimici non è importante, come Le avevo già detto. Verosimilmente l'esame del liquor ha rilevato alcune anomalie, in particolare aumento delle proteine e dei leucociti.
In ogni caso è importante seguire nel tempo l'evoluzione del problema, sulla base delle indicazioni dei neurologi del Policlinico Gemelli di Roma, ottimo ospedale, di rilevanza nazionale.
Cordiali saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
Nella valutazione di una sospetta sclerosi multipla è necessario escludere altre patologie che possano manifestarsi con sintomi simili. Per tale motivo nel suo caso sono stati effettuati tanti esami strumentali e di laboratorio. Il riscontro isolato di anticorpi p-anca senza altre alterazioni dei parametri ematochimici non è importante, come Le avevo già detto. Verosimilmente l'esame del liquor ha rilevato alcune anomalie, in particolare aumento delle proteine e dei leucociti.
In ogni caso è importante seguire nel tempo l'evoluzione del problema, sulla base delle indicazioni dei neurologi del Policlinico Gemelli di Roma, ottimo ospedale, di rilevanza nazionale.
Cordiali saluti ed auguri.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 02/11/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?