Risveglio notturno con brividi e dolori al petto di giorno
Gentili dottori,
mi accade da circa 2 mesi piu di frequente ma in maniera sporadica da qualche anno che durante il sonno profondo mi sveglio (un po intontito) e dopo qualche minuto comincio ad avere dei brividi per tutto il corpo ed anche ai denti, quindi vado in bagno quasi con diarrea. inoltre in questo periodo è capitato qualche volta di giorno che averto dei dolori al petto (ato sinistro)d malessere generale, con l'istinto che mi porta a tenere la mano sulla parte dolorante.
Altre informazioni importanti sono che da circa 4 anni prma di andare a letto assumo 1mg di terazosina affinche mi aiuti nell'urinare durante la giornata.
le indagini che sto seguendo per i brividi notturni e per i dolori al petto mi hanno diagnosticato attraverso una gastroscopia ad una esofagite di 1 grado con incontinena del cardias.
Vorrei avere qualche altro parere in merito per chiarire i miei dubbi e soprattutto cercare di risolvere definitivamente il problema.
Grazie in anticipo e saluti
mi accade da circa 2 mesi piu di frequente ma in maniera sporadica da qualche anno che durante il sonno profondo mi sveglio (un po intontito) e dopo qualche minuto comincio ad avere dei brividi per tutto il corpo ed anche ai denti, quindi vado in bagno quasi con diarrea. inoltre in questo periodo è capitato qualche volta di giorno che averto dei dolori al petto (ato sinistro)d malessere generale, con l'istinto che mi porta a tenere la mano sulla parte dolorante.
Altre informazioni importanti sono che da circa 4 anni prma di andare a letto assumo 1mg di terazosina affinche mi aiuti nell'urinare durante la giornata.
le indagini che sto seguendo per i brividi notturni e per i dolori al petto mi hanno diagnosticato attraverso una gastroscopia ad una esofagite di 1 grado con incontinena del cardias.
Vorrei avere qualche altro parere in merito per chiarire i miei dubbi e soprattutto cercare di risolvere definitivamente il problema.
Grazie in anticipo e saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Perchè ha necessità di favorire la minzione, cioè essere aiutato a urinare?
Gli altri sintomi non sembrano aver relazione con qualche patologia neurologica.
Il gastroenterologo cosa dice?
Cordiali saluti
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
Gli altri sintomi non sembrano aver relazione con qualche patologia neurologica.
Il gastroenterologo cosa dice?
Cordiali saluti
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#2]
Ex utente
Grazie per la pronta risposta.
in relazione alla minzione, tutto è cominciato da una difficoltà nell'urinare, in seguito ad alcune indagine anche specialistiche mi è stato consigliato di continuare la cura con il suindicato farmaco, in quanto un intervento invasivo può portare ad una eiaculazione retrograda. Inoltre dovrei effettuare una videourodinamica consigliatami dall'urologo, per determinare se (come sembra) è presente una sclerosi del collo vescicale; che a questo punto anche dalle letture su mediciitalia mi sembra non scontata!
Per quanto riguarda il gastroenterologo devo effettuare degli altri esami (rx e eco) all'addome e alla vescica, nel frattempo mi ha consigliato una cura con donperidone e esaprol per una 40ina di giorni con dieta.
Seguire la pista del gastroenterologo o del neurologo? non so se puo aiutarmi anche con il problema urologico?
Grazie.
in relazione alla minzione, tutto è cominciato da una difficoltà nell'urinare, in seguito ad alcune indagine anche specialistiche mi è stato consigliato di continuare la cura con il suindicato farmaco, in quanto un intervento invasivo può portare ad una eiaculazione retrograda. Inoltre dovrei effettuare una videourodinamica consigliatami dall'urologo, per determinare se (come sembra) è presente una sclerosi del collo vescicale; che a questo punto anche dalle letture su mediciitalia mi sembra non scontata!
Per quanto riguarda il gastroenterologo devo effettuare degli altri esami (rx e eco) all'addome e alla vescica, nel frattempo mi ha consigliato una cura con donperidone e esaprol per una 40ina di giorni con dieta.
Seguire la pista del gastroenterologo o del neurologo? non so se puo aiutarmi anche con il problema urologico?
Grazie.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Se i disturbi minzionali derivano da patologie inerenti la vescica in senso stretto, è l'urologo lo specialista competente.
Se si sospetta che i disturbi invece possono essere dovuti ai centri nervosi midollari, per qualche motivo interessati, è necessario uno studio approfondito sia clinico che strumentale, come l'urodinamica sempre di competenza urologica, ma che in caso di conferma di una patologia del sistema nervoso passerà di competenza al neurologo.
Pertanto sarà bene che parli all'urologo e che valuti l'opportunità di approfondire gli accertamenti.
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
Se si sospetta che i disturbi invece possono essere dovuti ai centri nervosi midollari, per qualche motivo interessati, è necessario uno studio approfondito sia clinico che strumentale, come l'urodinamica sempre di competenza urologica, ma che in caso di conferma di una patologia del sistema nervoso passerà di competenza al neurologo.
Pertanto sarà bene che parli all'urologo e che valuti l'opportunità di approfondire gli accertamenti.
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 01/11/2007.
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