Sindrome post-traumatica da stress

Buongiorno.
Circa un anno e mezzo fa,nel novembre 2009,ho avuto un incidente stradale. Subito dopo l'urto, a causa del grosso spavento che ho avuto, non sono riuscita nemmeno a scendere dalla macchina tant'è che gli infermieri del pronto soccorso mi hanno dovuto estrarre dall'auto. Salita sull'ambulanza mi sono stati controllati i battiti cardiaci e la pressione che era veramente alta, ora non ricordo i valori ricordo soltanto l'infermiere che subito dopo mi ha chiesto se avessi freddo perchè tremavo, ma quello era dovuto all'agitazione.
Dimessa dall'ospedale, tra una visita e l'altra mi sono rivolta a degli specialisti che hanno tutti riscontrato la sindrome post traumatica da stress.. Il neurologo mi ha prescritto anche dei tranquillanti che ho preso per un breve periodo perchè mi stavano portando dei problemi a livello mentale(ero sempre addormentata e non potevo studiare). Ho fatto dei colloqui dallo stesso neurologo e sembrava che la situazione stesse migliorando. Ora a distanza di un anno mi ritrovo a dover affrontare situazioni che mi provocano notevole stress: es in macchina quando le altre macchine si immettono nella mia carreggiata sento un peso allo stomaco e mi viene tachicardia perchè ho paura che possano venirmi addosso. Ma la cosa più brutta è che questo stato di agitazione si è esteso anche ad altri ambiti infatti essendo una studentessa universitaria, durante gli esami orali mi viene la tachicardia,mi trema la voce e arrossisco. Per di più la notte mi sveglio perchè faccio degli incubi, durante il giorno mi sento molto stanca, mi vengono spesso dei mancamenti e la mia vita sociale è completamente cambiata..Prima uscivo spessissimo, andavo in discoteca, alle feste ora invece non ho voglia di fare nulla.
Volevo quindi sapere come poter sconfiggere questo stato di ansia che mi crea notevole imbarazzo soprattutto in sede d'esame e se questa sindrome mi verrà riconosciuta come invalidità dall'assicurazione perchè se così non fosse sarebbe una vera beffa!Anche perchè la colpa è stata dell'altro autista che non ha rispettato il semaforo rosso e seguire tutta la pratica non è stato semplice.
grazie tante distinti saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

dovrebbe effettuare una visita psichiatrica per avere una valutazione del Suo attuale problema. Lo specialista Le indicherà la terapia idonea al Suo caso.
Per il problema assicurativo dovrebbe porre il quesito nella sezione "Medicina legale e delle assicurazioni" di questo stesso sito.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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