Paralisi post operatoria
Salve,
Mia madre dopo una intervento di microchirurgia per un asportazione di una neurofibroma presenta una paralisi facciale: l'occhio destro non si chiude, la guancia al tatto risulta "dura", e l'angolo destro della bocca risulta inclinato.
Le conseguenze ovviamente sono quelle di aver un occhio sempre aperto, trattato con uno speciale collirio, la difficoltà respiratoria in quanto la tensione della guancia provoca una disfunzione dell' apparato respiratorio, e l'impossibilità di aprire la bocca in modo corretto, e anche vari problemi psicologici legati alla depressione che il suo aspetto le fa avere.
Ora, mia madre segue, un programma riabilitativo, e con il tempo qualche lieve miglioramento c'è stato: la mia domanda è, riuscirà in futuro a risolvere completamente questo problema di paresi?
Mia madre dopo una intervento di microchirurgia per un asportazione di una neurofibroma presenta una paralisi facciale: l'occhio destro non si chiude, la guancia al tatto risulta "dura", e l'angolo destro della bocca risulta inclinato.
Le conseguenze ovviamente sono quelle di aver un occhio sempre aperto, trattato con uno speciale collirio, la difficoltà respiratoria in quanto la tensione della guancia provoca una disfunzione dell' apparato respiratorio, e l'impossibilità di aprire la bocca in modo corretto, e anche vari problemi psicologici legati alla depressione che il suo aspetto le fa avere.
Ora, mia madre segue, un programma riabilitativo, e con il tempo qualche lieve miglioramento c'è stato: la mia domanda è, riuscirà in futuro a risolvere completamente questo problema di paresi?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 23/03/2011.
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