Adenoma ipofisario, prolattina alta, capogiri, instabilità

Salve, sono un ragazzo di 27 anni. Da 6 mesi ho capogiri e continua sensazione di instabiltà e disequilibrio. L'episodio con cui mi sento di far coincidere l'inizio di questi sintomi è un'otite media acuta. Passato il dolore iniziale, mi sono rimaste questi fastidiosi sintomi per i quali ho fatto numerose visite ed esami. Esami del sangue (con controlli dei valori d'interesse per la tiroide) nella norma, visita neurologica tutto ok, visitia ORL che ha escluso qualsiasi problema vestibolare. Tutti medici che ho consultato sembravano concordi con un problema posturale connesso anche con il lavoro d'ufficio che faccio e la vita sedentaria che comporta. In effetti soffro da tempo di cervicalgia e negli ultimi periodi anche di indolenzimento a spalle e schiena. Negli ultimi periodi ho fatto ulteriori indagini tra cui un'elettronistagmografia di cui cito l'esito: "esiti di labirintopatia sx (blocco?) da rivedere a distanza di tempo". Io però sono un po' perplesso circa questa diagnosi in quanto l'otite avuta è stata a dx. Dopodichè ho fatto anche un rmn encefalo che ha evidenziato un processo espansivo dal profilo netto e regolare in seno sfenoidale con invasione della sella turcica e erosione del clivus. L'ipofisi è sospinta verso l'alto. Un'ulteriore rmn con mezzo di contrasto ha permesso di stabilire che si tratta di un macroadenoma ipofisario (nel punto di maggior dimensione è di 25mm) e l'analisi della prolattina ha confermato la diagnosi del radiologo in quanto la prolattina è molto alta: 4300 dove il valore massimo è di circa 250 (scusate, non ricordo le unità di misura).
Ora a breve vedrò un neurochirurgo ed eventualmente un endocrinologo per decidere la terapia da seguire; da più persone sono stato tranquillizzato circa il fatto che si tratti di un problema non irreparabile.
Quello che mi preme sapere è:
hanno qualcosa a che fare l'adenoma e l'iperprolattinemia con i disturbi all'equilibrio che sto avvertendo da mesi?
Ho fatto anche una visita dall'oculista ed ho una vista perfetta, a breve farò un esame del campo visivo per scrupolo.
Quelle che sperimento non sono vere e proprie vertigini, sono più simili a sbandamenti per lo più quando mi alzo dalla sedia e cammino, ma a volte li avverto anche da seduto (rarissimi da sdraiato). Il mio medico generico sostiene che uno scompenso ormonale come il mio può avere responsabilità sulla mia situazione.

Può l'adenoma aver comportato danni a ipofisi e cervello tali da giustificare questi disturbi?

Secondo altri medici che ho visitato potrebbe essere una somatizzazione ansiosa o di stress, altri ancora sostengono sia la cervicalgia (peraltro non insopportabile), altri ancora un problema stomatognatico... non ci capisco più nulla.

Ogni opinione è bene accetta, grazie