Il problema, il medico mi ha consigliato

Gentili medici,
Vi faccio una breve cronistoria della mia situazione. A partire da Febbraio 2007 ho cominciato ad avvertire una sensazione fastidiosa all' apice della scapola sx; il mio medico mi ha prescritto una visita fisiatrica dalla quale è emerso che il problema sarebbe riconducibile alla postura errata durante il lavoro e, conseguentemente, sono stato sottoposto ad un ciclo di TENS e massaggi. Non essendosi risolto il problema, il medico mi ha consigliato di effettuare una RMN al rachide cervicale che ha escluso patologie; contestualmente mi sono sottoposto ad una serie di sedute di agopuntura che, malauguratamente, hanno peggiorato la mia situazione facendomi comparire lo stesso tipo di disturbo all' altra scapola e alle ginocchia. Ho poi effettuato una visita neurologica che ha dato esito negativo; mi è stato prescritto DENIBAN(1 cp al dì per 2 mesi) e i miei disturbi si sono risolti per circa un mese e mezzo; successivamente mi sono ricomparsi i suddetti disturbi con, in aggiunta, una ipersensibilità(senso di fastidio da sfregamento dei pantaloni) alla coscia dx. Ho effettuato, ad inizio agosto, un' ulteriore visita neurologica nella quale, visto il peggioramento dei sintomi, ho espresso tutta la mia preoccupazione per presenza di malattie gravi(sclerosi multipla?); la visita neurologica ha dato ancora esito negativo ed il neurologo mi ha escluso la possibilità di sclerosi multipla prescrivendomi Deniban(1/2 cp. al dì per un mese) ed Elopram (8 goccie al dì) e catalogando il disturbo come somatico. Purtroppo il quadro clinico non è migliorato. Ho recentemente effettuato RMN lombo-sacrale che ha escluso presenza di ernie evidenziando "vertebra di transizione al passaggio lombo-sacrale". Da pochi giorni mi è comparso anche un fastidioso formicolio alla zona pubica e al piede sx. Sono molto preoccupato per l' insorgenza continua di nuovi sintomi e Vi chiedo cortesemente un Vostro parere in merito alla presenza di sclerosi multipla o malattie gravi con i sintomi sopra descritti. Eventualmente mi potreste dire quali accertamenti diagnostici devo eseguire. Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra cortesia e mi scuso per la lunghezza del testo.

Cordiali saluti.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
la sintomatologia da lei descritta, poichè è stata indagata e mi pare esclusa una componente francamente neurologica, potrabbe avere come "spiegazione" una genesi psicosomatica. Le consiglio pertanto una consulenza presso uno Psichiatra per una valutazione anche da quel punto di vista.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Ringrazio dell' immediata risposta. Volevo sottoporre alla Vostra attenzione il fatto che i sintomi da me descritti sono continui e molto fastidiosi(soprattutto il formicolio) e pertanto se, a Vostro giudizio, oltre alla consulenza psicologica che andrò a fare, esistono cure immediate per risolvere il problema. Vi chiedo anche se, cortesemente, mi potete dire il significato di "vertebra di transizione" indicato nella mia RMN.

Ringrazio anticipatamente per la Vostra collaborazione.

Con i migliori saluti.
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