Emianopsia aura emicranica

Buongiorno
Ho 40 anni, non bevo e non fumo. Parecchi anni fa, durante la preparazione della tesi, ho avuto un primo episodio di emianopsia transitoria, che l’oculista allora consultato ha attribuito ad una contrattura dei muscoli del collo (problemi posturali davanti al pc!).
Successivamente, a distanza di qualche mese, il sintomo è ricomparso, associato anche a lampi di luce, formicolii (al viso e al braccio), difficoltà di linguaggio (difficoltà di parola, inversione delle sillabe), spossatezza. Tornato dall’oculista, mi ha consigliato di sottopormi ad una RMN con eventuale mezzo di contrasto, che ho eseguito, con risultati negativi, fortunatamente. Negli anni, ho imparato a convivere con questi sintomi (sono comparsi piuttosto raramente) senza farmi troppo spaventare: mi è stato spiegato che si tratta di un’aura emicranica che non dà dolore, e quindi non ho nemmeno pensato di rivolgermi ad un centro cefalee per ulteriori approfondimenti.
Ultimamente però, il disturbo si è ripresentato, solo nella forma oculare, con una durata ben maggiore (non 30 minuti, ma quasi quattro ore, con intensità variabile), e stavolta è stato seguito da un dolore “sordo” sulla sommità del cranio, che non è passato per tutta la giornata.
Premesso che ho familiarità con malattie cardiovascolari ed ipertensione, e che negli ultimi mesi ho il colesterolo alto (colesterolo totale 208 mg/l, HDL 46 mg/l), vorrei sapere se è il caso di sottopormi ad ulteriori accertamenti, e, se sì, quali. E poi, si tratta di un problema neurologico, vascolare oppure oculistico?
Grazie