Attacchi continui di emicrania

Salve, sono una signora di 55 anni e soffro da molti anni di emicrania. Sono stata in cura per due anni da uno specialista il quale mi ha fatto seguire una terapia preventiva con un mix di farmaci (cinnarizina, pizotifene, diidroergotamina,antiepilettici...). Da questa terapia ho tratto un discreto miglioramento, anche se ho continuato ad avere episodi acuti che ho trattato con cafergot. A distanza di pochi mesi dal termine della terapia, il mio problema si è ripresentato in maniera anche più intensa e costante rispetto al periodo antecedente la cura. Mi trovo infatti ad avere attacchi emicranici quasi quotidiani, associati a cefalea tensiva. Per la cura di questi attacchi continuo ad usare il cafergot, che comunque attenua solo lievemente il dolore). Ho provato ad assumere in passato i triptani, i quali però mi hanno causato dei sintomi collaterali molto fastidiosi. Può immaginare come la mia vita sia diventata invivibile, cerco disperatamente dei suggerimenti o dei consigli per la risoluzione di questo problema.
Ringrazio anticipatamente per l'aiuto che potrete darmi.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Signora,

se la terapia preventiva le ha dato un buon miglioramento della sintomatologia dolorosa è possibile ripeterla, sempre su prescrizione dello specialista che La segue.
Dei triptani esistono diverse molecole e non è detto che se ha avuto degli effetti collaterali da uno debba necessariamente averli con altri.
Da quanto scrive, ritengo che lei abbia una cefalea mista (emicranica e tensiva) ma nei farmaci menzionati non trovo quelli specifici per quest'ultima forma. A volte trattando una cefalea tensiva è possibile che si attenui anche quella di tipo emicranico. Ne parli con lo specialista che La segue.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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