Emicrania e aura
Salve dottori,
sono una ragazza di 26 anni. Dal 2006 soffro di emicrania con aura. A volte sporadicamente (2-3 volte l'anno) e in certi periodi di stress o cambio di temperatura (in inverno puo' aumentare in frequenza, così sembra!) anche 6 o 7. A volte sta mesi senza venire e poi magari in un mese si presenta 2 volte.
L'aura dura in genere 10-15 min max e parte dal centro come un puntino luminoso, per poi allargarsi e ingrandirsi e scomparire dal campo visivo, dopo un quarto d'ora appunto. Sembra sia localizzata solo in un occhio ( a volte il dx a volte il sx), ma forse è solo una mia sensazione.
La prima volta che mi è comparsa soffrivo di ipocondria e mi sono spaventata moltissimo e ricordo di aver avuto un attacco di panico violento per lo spavento: pensavo di avere un tumore al cervello o la SM... ho eseguito vari controlli: esame del fondo dell'occhio e 2 visite neurologiche, il tutto è risultato negativo. TAC al massiccio facciale negativa (il medico mi prescrisse quel tipo di tac x capire se avevo anche della sinusite...dalla tac al massiccio facciale si vede se una persona soffre di SM o se c'è cmq qualcosa che non va?).
Tutti gli esami sono risultati negativi, il neurologo mi ha detto che si tratta di emicrania con aura e mi ha detto che secondo lui puo' essere dovuta allo stress. Attualmente mi sto curando per l'ipocondria e il disturbo da attacchi di panico con Cipralex 20mg al giorno e devo dire che sto bene.
Ora la mia tendenza sarebbe quella di preoccuparmi ma voglio essere razionale: l'ultima visita neurologica risale a marzo 2010; il neurologo mi ha detto che non è nulla di grave e non farebbe fare, per ora, altri accertamenti... voi siete dello stesso parere?
Con una RMN starei + tranquilla?
p.s. prendo la pillola anticoncezionale (yasminelle), oltre al cipralex 20mg.
Grazie.
sono una ragazza di 26 anni. Dal 2006 soffro di emicrania con aura. A volte sporadicamente (2-3 volte l'anno) e in certi periodi di stress o cambio di temperatura (in inverno puo' aumentare in frequenza, così sembra!) anche 6 o 7. A volte sta mesi senza venire e poi magari in un mese si presenta 2 volte.
L'aura dura in genere 10-15 min max e parte dal centro come un puntino luminoso, per poi allargarsi e ingrandirsi e scomparire dal campo visivo, dopo un quarto d'ora appunto. Sembra sia localizzata solo in un occhio ( a volte il dx a volte il sx), ma forse è solo una mia sensazione.
La prima volta che mi è comparsa soffrivo di ipocondria e mi sono spaventata moltissimo e ricordo di aver avuto un attacco di panico violento per lo spavento: pensavo di avere un tumore al cervello o la SM... ho eseguito vari controlli: esame del fondo dell'occhio e 2 visite neurologiche, il tutto è risultato negativo. TAC al massiccio facciale negativa (il medico mi prescrisse quel tipo di tac x capire se avevo anche della sinusite...dalla tac al massiccio facciale si vede se una persona soffre di SM o se c'è cmq qualcosa che non va?).
Tutti gli esami sono risultati negativi, il neurologo mi ha detto che si tratta di emicrania con aura e mi ha detto che secondo lui puo' essere dovuta allo stress. Attualmente mi sto curando per l'ipocondria e il disturbo da attacchi di panico con Cipralex 20mg al giorno e devo dire che sto bene.
Ora la mia tendenza sarebbe quella di preoccuparmi ma voglio essere razionale: l'ultima visita neurologica risale a marzo 2010; il neurologo mi ha detto che non è nulla di grave e non farebbe fare, per ora, altri accertamenti... voi siete dello stesso parere?
Con una RMN starei + tranquilla?
p.s. prendo la pillola anticoncezionale (yasminelle), oltre al cipralex 20mg.
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
dalla Sua descrizione la diagnosi di emicrania con aura mi pare molto corretta. La sintomatologia è tipica ed anche il decorso capriccioso (periodi con maggiori attacchi e lunghi periodi liberi).
L'unica cosa che potrei dirLe è che si sconsiglia l'anticoncezionale orale e l'eventuale fumo di sigaretta.
Questi due fattori non vanno d'accordo con l'emicrania con aura. Ne parli al neurologo ed al Suo ginecologo.
Cordiali saluti ed auguri
dalla Sua descrizione la diagnosi di emicrania con aura mi pare molto corretta. La sintomatologia è tipica ed anche il decorso capriccioso (periodi con maggiori attacchi e lunghi periodi liberi).
L'unica cosa che potrei dirLe è che si sconsiglia l'anticoncezionale orale e l'eventuale fumo di sigaretta.
Questi due fattori non vanno d'accordo con l'emicrania con aura. Ne parli al neurologo ed al Suo ginecologo.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Caro dottor Ferrarolo, grazie per la veloce risposta. Lei è molto gentile.
Io non fumo, come "vizio" ho solo quello di bere caffè (3 o 4 al giorno). La pillola invece la assumo (Yasminelle): questo è un fattore favorente l'insorgenza dell'emicrania o puo' comportare altri rischi nei soggetti emicranici?
Lei mi consiglia di fare anche una RMN o può bastare l'esame neurologico tradizionale che ho fatto l'anno scorso?
Grazie di tutto
Io non fumo, come "vizio" ho solo quello di bere caffè (3 o 4 al giorno). La pillola invece la assumo (Yasminelle): questo è un fattore favorente l'insorgenza dell'emicrania o puo' comportare altri rischi nei soggetti emicranici?
Lei mi consiglia di fare anche una RMN o può bastare l'esame neurologico tradizionale che ho fatto l'anno scorso?
Grazie di tutto
[#3]
Gentile Utente,
nei casi di emicrania con aura l'anticoncezionale orale non è indicato perchè si è visto che rappresenta un fattore di rischio per malattie vascolari cardiache e cerebrali. Non voglio crearLe preoccupazioni eccessive ma ne parli con gli specialisti di fiducia.
Circa la RM, questa la deve consigliare il neurologo se ne vede l'opportunità.
In base alla Sua descrizione ed alla visita neurologica effettuata, la diagnosi dovrebbe essere certa.
Cordialmente
nei casi di emicrania con aura l'anticoncezionale orale non è indicato perchè si è visto che rappresenta un fattore di rischio per malattie vascolari cardiache e cerebrali. Non voglio crearLe preoccupazioni eccessive ma ne parli con gli specialisti di fiducia.
Circa la RM, questa la deve consigliare il neurologo se ne vede l'opportunità.
In base alla Sua descrizione ed alla visita neurologica effettuata, la diagnosi dovrebbe essere certa.
Cordialmente
[#4]
Utente
Ho capito, la ringrazio molto. Nessuno me ne aveva mai parlato, nemmeno il mio neurologo (Del fattore di rischio, intendo dire).
Lei pensa che anche alla mia giovane età ci sia questo rischio? Di quale aumento (di rischio) si parla? mi scusi, è per avere + informazioni possibili, visto che lei è molto gentile.
Ci sono altri metodi contraccettivi, oltre al preservativo (che per vari motivi, avendo un rapporto stabile e sicuro preferirei non usare), che potrei usare? Es. cerotto, ecc
GRAZIE ANCORA
P.s. ho letto della pillola a solo Progestinico, la Cerazette. La conosce? Pensa che potrei prenderla eventualmente senza avere un aumentato rischio di ictus? A quanto ammonta questo aumento di ictus?
P.p.s Ho letto anche dell'integratore "Otobrain" che tra i suoi effetti "benefici" aiuterebbe la circolazione sanguigna cerebro-vascolare...che ne pensa? Si potrebbe associare all'assunzione della pillola? (prendo anche Cipralex 20mg al giorno).
Lei pensa che anche alla mia giovane età ci sia questo rischio? Di quale aumento (di rischio) si parla? mi scusi, è per avere + informazioni possibili, visto che lei è molto gentile.
Ci sono altri metodi contraccettivi, oltre al preservativo (che per vari motivi, avendo un rapporto stabile e sicuro preferirei non usare), che potrei usare? Es. cerotto, ecc
GRAZIE ANCORA
P.s. ho letto della pillola a solo Progestinico, la Cerazette. La conosce? Pensa che potrei prenderla eventualmente senza avere un aumentato rischio di ictus? A quanto ammonta questo aumento di ictus?
P.p.s Ho letto anche dell'integratore "Otobrain" che tra i suoi effetti "benefici" aiuterebbe la circolazione sanguigna cerebro-vascolare...che ne pensa? Si potrebbe associare all'assunzione della pillola? (prendo anche Cipralex 20mg al giorno).
[#5]
Gentile Utente,
come Lei ha ben capito l'aumentato rischio riguarda malattie vascolari cerebrali e cardiache (ischemie).
Con la pillola a sola componente progestinica il rischio diminuisce ma non si annulla, pertanto sarebbe sconsigliabile anche questa in attesa di ulteriori studi in tal senso. In questi casi sarebbero indicati i dispositivi intrauterini (spirale), ne parli col Suo ginecologo. Circa l'integratore, sarei un pò scettico sulle reali proprietà protettive.
Cordialità
come Lei ha ben capito l'aumentato rischio riguarda malattie vascolari cerebrali e cardiache (ischemie).
Con la pillola a sola componente progestinica il rischio diminuisce ma non si annulla, pertanto sarebbe sconsigliabile anche questa in attesa di ulteriori studi in tal senso. In questi casi sarebbero indicati i dispositivi intrauterini (spirale), ne parli col Suo ginecologo. Circa l'integratore, sarei un pò scettico sulle reali proprietà protettive.
Cordialità
[#6]
Utente
Salve dottore, ho contattato il mio neurologo come mi ha consigliato lei, e gli ho chiesto cosa ne pensa (lo chiederò anche alla ginecologa appena possibile!).
Mi ha risposto che il rischio aumenta soprattutto se la persona che ha emicrania con aura fuma anche; mi ha detto che il rischio aumenta di una quantità davvero minima e dice che secondo lui posso stare tranquilla e continuare ad assumere la mia pillola.
Mi ha parlato della pillola con solo progesterone (tipo Cerazette) ma mi ha consigliato, per ora, di non cambiare, dicendo che Yasminelle è comunque una pillola monofasica leggera (anche se estro-progestinica).
Alla luce del consulto col mio neurologo, lei che pensa? Grazie di cuore dei consigli.
Mi ha risposto che il rischio aumenta soprattutto se la persona che ha emicrania con aura fuma anche; mi ha detto che il rischio aumenta di una quantità davvero minima e dice che secondo lui posso stare tranquilla e continuare ad assumere la mia pillola.
Mi ha parlato della pillola con solo progesterone (tipo Cerazette) ma mi ha consigliato, per ora, di non cambiare, dicendo che Yasminelle è comunque una pillola monofasica leggera (anche se estro-progestinica).
Alla luce del consulto col mio neurologo, lei che pensa? Grazie di cuore dei consigli.
[#9]
Utente
Caro dottore, torno sul sito per farle altre 2domande che ho dimenticato di fare al mio neurologo (è incredibile ma non mi ricordo mai di chiedere tutto durante la visita!!):
1- cosa può essere il dolorino che provo quando passo la mano tra i capelli, in particolare sulla testa, maggiormente spostato sulla parte sx?
E' come se avessi un livido, che ovviamente non ho, sul cuoio capelluto e che sento anche solo sfiorando i capelli...ma non è presente tutti i giorni!!
2- il fatto che la cefalea dopo l'aura non si presenti sempre o comunque non sempre con la stessa intensità è "normale"?
Il mio neurologo dice che non c'è bisogno che faccia una RM xche l'esame neurologico è negativo e conoscendo la mia storia clinica dice che problemi non ce ne sono.
Tra qualche gg farò una visita oculistica di controllo (sono ipermetrope) e l'oculista mi farà anche l'esame del fondo dell'occhio. Eventualmente i PEV, se li volessi fare io per stare + tranquilla (il mio neurologo non me ne ha mai parlato), avrebbe senso farli? Cioè: si potrebbe escludere qualche malattia neurologica dai PEV?
Grazie di cuore della sua pazienza
1- cosa può essere il dolorino che provo quando passo la mano tra i capelli, in particolare sulla testa, maggiormente spostato sulla parte sx?
E' come se avessi un livido, che ovviamente non ho, sul cuoio capelluto e che sento anche solo sfiorando i capelli...ma non è presente tutti i giorni!!
2- il fatto che la cefalea dopo l'aura non si presenti sempre o comunque non sempre con la stessa intensità è "normale"?
Il mio neurologo dice che non c'è bisogno che faccia una RM xche l'esame neurologico è negativo e conoscendo la mia storia clinica dice che problemi non ce ne sono.
Tra qualche gg farò una visita oculistica di controllo (sono ipermetrope) e l'oculista mi farà anche l'esame del fondo dell'occhio. Eventualmente i PEV, se li volessi fare io per stare + tranquilla (il mio neurologo non me ne ha mai parlato), avrebbe senso farli? Cioè: si potrebbe escludere qualche malattia neurologica dai PEV?
Grazie di cuore della sua pazienza
[#10]
Gentile Utente,
1. Una delle ipotesi possibili potrebbe essere una sensibilizzazione del cuoio capelluto, niente di importante comunque. Se persistesse chieda al neurologo.
2. E' normale l'andamento della cefalea che può avere intensità variabile di volta in volta e, talora, può anche mancare.
I PEV possono escludere alcune malattie neurologiche ma in genere non vengono richiesti per un'emicrania tipica con aura. Segua tranquillamente il Suo neurologo.
Buona serata
1. Una delle ipotesi possibili potrebbe essere una sensibilizzazione del cuoio capelluto, niente di importante comunque. Se persistesse chieda al neurologo.
2. E' normale l'andamento della cefalea che può avere intensità variabile di volta in volta e, talora, può anche mancare.
I PEV possono escludere alcune malattie neurologiche ma in genere non vengono richiesti per un'emicrania tipica con aura. Segua tranquillamente il Suo neurologo.
Buona serata
[#12]
Utente
Salve dottore, sono di nuovo qui a scriverle perchè ho appena avuto un episodio di aura emicranica. Ho preso subito una tazzina di caffè e spero non si presenti la cefalea. E' corretto assumere il caffè appena viene l'aura?
Mi è capitato 3 volte in un mese...erano mesi e mesi che non capitava.
Il 17 Dicembre, il 30 Dicembre e oggi 17 Gennaio. Mi viene da pensare che forse ci sia una certa correlazione col ciclo mestruale...o con gli sforzi fisici..visto che stasera appena prima che mi venisse ero a Pilates...
Il mio neurologo dice di non preoccuparmi e che, come ha detto anche lei, ha un andamento "capriccioso" e che non si puo' prevedere quando verrà. Questa incertezza mi lascia 1po' in ansia sinceramente!!
Ho letto su internet che il magnesio potrebbe diradare la frequenza dell'emicrania: è vero anche per quella con aura?
La ringrazio se vorrà fornirmi ancora i suoi preziosi consigli... sono 1po' in ansia al momento!!
Mi è capitato 3 volte in un mese...erano mesi e mesi che non capitava.
Il 17 Dicembre, il 30 Dicembre e oggi 17 Gennaio. Mi viene da pensare che forse ci sia una certa correlazione col ciclo mestruale...o con gli sforzi fisici..visto che stasera appena prima che mi venisse ero a Pilates...
Il mio neurologo dice di non preoccuparmi e che, come ha detto anche lei, ha un andamento "capriccioso" e che non si puo' prevedere quando verrà. Questa incertezza mi lascia 1po' in ansia sinceramente!!
Ho letto su internet che il magnesio potrebbe diradare la frequenza dell'emicrania: è vero anche per quella con aura?
La ringrazio se vorrà fornirmi ancora i suoi preziosi consigli... sono 1po' in ansia al momento!!
[#13]
Gentile Utente,
come Le ha detto il neurologo gli attacchi emicranici non sono prevedibili tranne alcuni di cui si conosce la causa.
Lei potrebbe anche avere dei periodi prolungati, anche di diversi anni, di assenza di emicrania e poi manifestarsi anche con una certa frequenza.
A volte ed in alcuni soggetti potrebbe essere legata ad esercizio fisico intenso.
Sull'uso del caffè durante l'aura non ci sono studi approfonditi ma empiricamente a volte funziona.
Allo stesso modo il magnesio, in alcuni soggetti potrebbe aiutare.
Cordialmente
come Le ha detto il neurologo gli attacchi emicranici non sono prevedibili tranne alcuni di cui si conosce la causa.
Lei potrebbe anche avere dei periodi prolungati, anche di diversi anni, di assenza di emicrania e poi manifestarsi anche con una certa frequenza.
A volte ed in alcuni soggetti potrebbe essere legata ad esercizio fisico intenso.
Sull'uso del caffè durante l'aura non ci sono studi approfonditi ma empiricamente a volte funziona.
Allo stesso modo il magnesio, in alcuni soggetti potrebbe aiutare.
Cordialmente
[#15]
Utente
Anche oggi ho avuto l'aura ma senza emicrania. Sono molto sotto stress per gli studi (psicologia)xche sono sotto esame. A questo punto mi viene da chiedermi se l'assunzione consistente di caffè possa essere un fattore scatenante di aura emicranica o meno. Mi scusi se la ricontatto, il mio neurologo mi dice di stare tranquilla ma io non riesco.
E' l'imprevedibilità del fenomeno che mi dà fastidio: stamattina mi è venuta mezz'ora prima dell'esame (scritto) e per fortuna è passata in tempo per sostenere l'esame................
Per cui sono qui a chiederle se esistono, in via preventiva, delle terapie per l'aura (per evitare l'insorgenza nel lungo periodo), o tecniche di rilassamento (se incidono) o cibi da evitare, cose cosi..insomma fare un minimo di prevenzione.
La ringrazio e scusi ancora
E' l'imprevedibilità del fenomeno che mi dà fastidio: stamattina mi è venuta mezz'ora prima dell'esame (scritto) e per fortuna è passata in tempo per sostenere l'esame................
Per cui sono qui a chiederle se esistono, in via preventiva, delle terapie per l'aura (per evitare l'insorgenza nel lungo periodo), o tecniche di rilassamento (se incidono) o cibi da evitare, cose cosi..insomma fare un minimo di prevenzione.
La ringrazio e scusi ancora
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 5.1k visite dal 02/01/2011.
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