Epilessia...ma sono in cura!
Buongiorno. Ho 28 anni, sono epilettica e prendo 200 mg di lamictal al giorno. Tutti gli eletroencefalogrammi che ho fatto da qualche anno risultano negativi così, dietro un timido suggerimento del neurologo, ho diminuito leggermente e in quattro mesi il farmaco 2 anni fa (100 mg al giorno). Tuttavia mi capitava di sentire le auree, a me ormai note così, anche se la diminuzione era stata suggerita (mai scritta, in verità...solo accennata) dallo specialista, sono tornata ai soliti 200 mg al giorno. Ormai ne prendo 200 al giorno da più di un anno e il dosaggio dice che ne ho 3.6 mg/l nel sangue, dentro comunque il range terapeutico (3.0-14.0: così è scritto). Questa è la mia storia clinica recente.
Alle 11 del 1° gennaio ancora dormivo, ed il mio ragazzo che era in salotto ha iniziato a sentire rumori fortissimi provenire dalla camera. Ero io, in preda ad una crisi epilettica FORTISSIMA (mai avuto niente del genere, a memoria mia). Ma non mi spiego perchè! La pastiglia sono sicurissima che non l'avevo dimenticata (a volte mi capita, ma comunque se ne salto una non succede niente). Magari è perchè avevo bevuto qualcosa (2 bicchieri di vino e 2 flute di spumante) ed ero andata a dormire alle 5 del mattino.
Sono spaventatissima. Mi sapreste dire se quello che è successo è ammissibile, se non normale? Nel senso, può capitare? Ho prenotato una RMN ma ce l'ho fra molti mesi. Se vado dal neurologo, ha senso che chieda l'urgenza o non ce n'è motivo?
Grazie a tutti e scusate per la prolissità.
Alle 11 del 1° gennaio ancora dormivo, ed il mio ragazzo che era in salotto ha iniziato a sentire rumori fortissimi provenire dalla camera. Ero io, in preda ad una crisi epilettica FORTISSIMA (mai avuto niente del genere, a memoria mia). Ma non mi spiego perchè! La pastiglia sono sicurissima che non l'avevo dimenticata (a volte mi capita, ma comunque se ne salto una non succede niente). Magari è perchè avevo bevuto qualcosa (2 bicchieri di vino e 2 flute di spumante) ed ero andata a dormire alle 5 del mattino.
Sono spaventatissima. Mi sapreste dire se quello che è successo è ammissibile, se non normale? Nel senso, può capitare? Ho prenotato una RMN ma ce l'ho fra molti mesi. Se vado dal neurologo, ha senso che chieda l'urgenza o non ce n'è motivo?
Grazie a tutti e scusate per la prolissità.
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Gentile Utente,
la notte di San Silvestro Lei ha sommato due forti fattori di rischio, l'alcol e la privazione di sonno. Entrambi, in soggetti predisposti ma non epilettici, potrebbero provocare singolarmente delle crisi convulsive. Ancora di più ciò può avvenire in soggetti già con precedente diagnosi di epilessia anche se in terapia. Le consiglio di riferire l'accaduto al Suo neurologo per una valutazione diretta del caso.
Cordiali saluti ed auguri
la notte di San Silvestro Lei ha sommato due forti fattori di rischio, l'alcol e la privazione di sonno. Entrambi, in soggetti predisposti ma non epilettici, potrebbero provocare singolarmente delle crisi convulsive. Ancora di più ciò può avvenire in soggetti già con precedente diagnosi di epilessia anche se in terapia. Le consiglio di riferire l'accaduto al Suo neurologo per una valutazione diretta del caso.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 02/01/2011.
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