Mia figlia , due crisi epilettiche a quasi 13 anni
Mia figlia compirà 13 anni a febbraio e ha avuto il primo ciclo il 13 dicembre.
Da sempre quando la sera si addormenta sul divano e la svegliamo per andare a letto, apre gli occhi in uno stato a volte confusionale, per un attimo non riconosce e parla come sognando . Poi si alza e va a letto . Credo come tutti .
Ci sono state due crisi una presunta e l'ultima certa e completa.
1) al mare quest'estate , dopo un pigiama party in cui aveva dormito pochissimo e con un sonno disturbato è andata al mare con le amiche . All'improvviso ha detto alle amiche di sintirsi male , subito dopo è andata giù. Le amiche credavano che schezasse dato che fa/faceva gare agonistiche di nuoto. Un ragazzo l'ha portata a riva e il caso ha voluto che due medici in spiaggia l'abbiano rianimata e salvata da morte certa per annegamento.
Prima di andare in ospedale con l'ambulanza si è svegliata in uno stato confusionale estremo, occhi sbarrati, forza fisica, non riconosceva nessuno ma aveva il controllo delle funzioni (diceva di dover andare in bagno) rifiutava l'ossigeno ed era ostile verso chiunque la toccasse. Gradualmente (dopo un ora ) ha riconosciuto la madre ma non riusciva a dire il nome o la data di nascita .
In ospedale le hanno fatto diversi accertamenti sia per i polmoni (ha rischiato di morire annegata) che per individuare le cause del mancamento e/o i danni al cervello provocati dall'assenza di ossigeno per almeno 1 - 2 minuti
Quindi ECG + risonanza . Non hanno trovato nulla .
La bimba si è ripresa perfettamente (un miracolo) . Ha ripreso la scuola, nessuna attività sportiva ma tutto il resto nella assoluta normalità senza farmaci e con un controllo previsto a gennaio 2011.
Lamentava solo malori alla testa (ma non sempre) in particolare la sera e mal di pancia (anche questo non sempre)
2) All'improvviso una crisi vera mentre gocava ai video giochi con la TV il 25 /12 , la mattina dopo l'apertura dei regali.
Aveva esagerato la sera prima con un video gioco abbastanza luminoso e intereattivo. La mattina del 25 , con un gioco giocava da appena 20 - 30 muniti seduta su un divano vicino alla tv.
Io ero in stanza e scambiavamo frasi su vari argomenti .
All'improvviso sento un rumore e lei era caduta a terra senza coscienza, occhi semichiusi con palpebre che ruotavano , tremore generalizzato, bava alla bocca.
E' durato almeno due minuti. Poi ha aperto gli occhi, sbarrati, respirava profondamente e rspondendo alle domande sapeva il suo nome e data di nascita.
Il 118 l'ha portata in ospedale .
La diagnosi:
EPILESSIA GENERALIZZATA CRIPTOGENETICA
routine di laboratorio : nella norma
ECG: nella norma
EEG: focalità di onde lente delta, puntute sulle derivazioni di sinistra, tendente alla diffusione collaterale
RM encefalo + ANGIO: nella norma
Terapia :
Lamictal progressivamente fino a 50 mg mattina e sera
Io e mia moglie non sappiamo cosa fare . Darle la medicina ? E' corretta una diagnosi tale con solo due crisi ?
Grazie
Da sempre quando la sera si addormenta sul divano e la svegliamo per andare a letto, apre gli occhi in uno stato a volte confusionale, per un attimo non riconosce e parla come sognando . Poi si alza e va a letto . Credo come tutti .
Ci sono state due crisi una presunta e l'ultima certa e completa.
1) al mare quest'estate , dopo un pigiama party in cui aveva dormito pochissimo e con un sonno disturbato è andata al mare con le amiche . All'improvviso ha detto alle amiche di sintirsi male , subito dopo è andata giù. Le amiche credavano che schezasse dato che fa/faceva gare agonistiche di nuoto. Un ragazzo l'ha portata a riva e il caso ha voluto che due medici in spiaggia l'abbiano rianimata e salvata da morte certa per annegamento.
Prima di andare in ospedale con l'ambulanza si è svegliata in uno stato confusionale estremo, occhi sbarrati, forza fisica, non riconosceva nessuno ma aveva il controllo delle funzioni (diceva di dover andare in bagno) rifiutava l'ossigeno ed era ostile verso chiunque la toccasse. Gradualmente (dopo un ora ) ha riconosciuto la madre ma non riusciva a dire il nome o la data di nascita .
In ospedale le hanno fatto diversi accertamenti sia per i polmoni (ha rischiato di morire annegata) che per individuare le cause del mancamento e/o i danni al cervello provocati dall'assenza di ossigeno per almeno 1 - 2 minuti
Quindi ECG + risonanza . Non hanno trovato nulla .
La bimba si è ripresa perfettamente (un miracolo) . Ha ripreso la scuola, nessuna attività sportiva ma tutto il resto nella assoluta normalità senza farmaci e con un controllo previsto a gennaio 2011.
Lamentava solo malori alla testa (ma non sempre) in particolare la sera e mal di pancia (anche questo non sempre)
2) All'improvviso una crisi vera mentre gocava ai video giochi con la TV il 25 /12 , la mattina dopo l'apertura dei regali.
Aveva esagerato la sera prima con un video gioco abbastanza luminoso e intereattivo. La mattina del 25 , con un gioco giocava da appena 20 - 30 muniti seduta su un divano vicino alla tv.
Io ero in stanza e scambiavamo frasi su vari argomenti .
All'improvviso sento un rumore e lei era caduta a terra senza coscienza, occhi semichiusi con palpebre che ruotavano , tremore generalizzato, bava alla bocca.
E' durato almeno due minuti. Poi ha aperto gli occhi, sbarrati, respirava profondamente e rspondendo alle domande sapeva il suo nome e data di nascita.
Il 118 l'ha portata in ospedale .
La diagnosi:
EPILESSIA GENERALIZZATA CRIPTOGENETICA
routine di laboratorio : nella norma
ECG: nella norma
EEG: focalità di onde lente delta, puntute sulle derivazioni di sinistra, tendente alla diffusione collaterale
RM encefalo + ANGIO: nella norma
Terapia :
Lamictal progressivamente fino a 50 mg mattina e sera
Io e mia moglie non sappiamo cosa fare . Darle la medicina ? E' corretta una diagnosi tale con solo due crisi ?
Grazie
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Gentile Utente,
la tendenza attuale è di non mettere in terapia antiepilettica un soggetto dopo una sola crisi in quanto potrebbe rimanere isolata e non presentarsi più per tutta la vita. Nel caso di Sua figlia le crisi potrebbero essere state due ed entrambe scatenate da cause presumibilmente note come la privazione di sonno nel primo caso (se di crisi epilettica si è trattato) e di presunta sensibilizzazione da videogiochi nel secondo caso probabilmente accentuata da eventuale riduzione del sonno (notte di Natale!). Non sta a me indicare se deve o non deve iniziare una terapia specifica in quanto non conosco la ragazza. E' corretto comunque seguire le indicazioni del suo neurologo, al massimo potrebbe fare vedere la ragazza presso un centro per lo studio delle epilessie.
Le consiglio pure di non fare notare eccessiva apprensione nei confronti di Sua figlia per evitare che si senta un'ammalata e diversa dalle altre amiche, perchè effettivamente non lo è.
Cordiali saluti ed auguri di buon anno
la tendenza attuale è di non mettere in terapia antiepilettica un soggetto dopo una sola crisi in quanto potrebbe rimanere isolata e non presentarsi più per tutta la vita. Nel caso di Sua figlia le crisi potrebbero essere state due ed entrambe scatenate da cause presumibilmente note come la privazione di sonno nel primo caso (se di crisi epilettica si è trattato) e di presunta sensibilizzazione da videogiochi nel secondo caso probabilmente accentuata da eventuale riduzione del sonno (notte di Natale!). Non sta a me indicare se deve o non deve iniziare una terapia specifica in quanto non conosco la ragazza. E' corretto comunque seguire le indicazioni del suo neurologo, al massimo potrebbe fare vedere la ragazza presso un centro per lo studio delle epilessie.
Le consiglio pure di non fare notare eccessiva apprensione nei confronti di Sua figlia per evitare che si senta un'ammalata e diversa dalle altre amiche, perchè effettivamente non lo è.
Cordiali saluti ed auguri di buon anno
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.3k visite dal 02/01/2011.
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