I miei sintomi sono i seguenti

Buona sera, sono una donna di 32 anni, e da diversi mesi soffro di attacchi d'ansia e depressione i miei sintomi sono i seguenti: frequente stanchezza generale soprattutto al mattino, colite, sindrome di irritazione del colon, mal di stomaco, capogiri ricorrenti, emicrania, dolori muscolari alle gambe, tremito ale mani, dolore e sensazione di vuoto allo stomaco, nausea, problemi durante il sonno, sogni molto particolari, risvegli continui durante la notte e prematuri al mattino, iperattività mentale, difficoltà nella concentrazione, crisi di pianto, apatia. Premetto che sono affetta da Sindrome Linfoproliferativa AUtoimmune.
Sono stata da un Neurologo mi ha prescritto xanax 0,50 la sera e cipralex al mattino 5/7 gocce .............. non ha funzionato, mi davano troppa sonnollenza e aumentavano la mia apatia, ho provato ansilion una pasticca la sera, calmava un pò l'ansia ma niente di che ..... quello che io vorrei è riuscire a trovare un farmaco che mi aiuti a risolvere si l'ansia e la depressione, ma che mi tiri un pò su e che non mi intontisca e basta, vorrei riuscire soprattutto a risolvere il problema della stanchezza al mattino, del tremore della debolezza muscolare, dovrei riuscire a stare inpiedi per svolgere almeno il mio lavoro e soprattutto che conbatta l'apatia ..... forse chiedo troppo, ma ci provo perchè comincio ad aver paura di non uscirne più .... non riesco più a vedere un futuro. Ringrazio anticipatamente!!!!!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

come lei ben capisce on line non è possibile effettuare diagnosi nè prescrivere terapie. Il Suo problema deve essere affrontato direttamente con uno psichiatra per avere una diagnosi corretta ed una terapia adeguata.
Non chiede molto, stia tranquilla, chiede giustamente di vivere bene.
Le ricordo peraltro che queste terapie sono lunghe, da protrarre nel tempo, e che gli effetti positivi non potrà riscontrarli che dopo 3-4 settimane e anche di più.
Inizialmente potrebbero prevalere gli effetti collaterali che generalmente si riducono col tempo.
Occorre dunque un pò di pazienza.
Faccia pertanto una visita psichiatrica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
La ringrazio per avermi risposto, proverò con uno psichiatra, speriamo bene!!!!! Grazie!!!!
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