Formicolio/bruciore piede sinistro
Buongiorno,
9 mesi fa, a seguito di un lungo periodo di forte stress ,ho avuto un episodio di tachicardia accompagnato da formicolio e sensazione di spilli alla parte sinistra del corpo, la tachicardia si è risolta spontaneamente e il formicolio dura ancora oggi, costantemente, mi è totalmente passato al braccio (dopo 5 mesi) ed è passato ad entrambi i piedi associato anche ad una sensazione di bruciore. La sintomatologia continua a cambiare,di intensità, un momento formicolio ed un altro bruciore, più sul piede sinistro che sul destro.
Ogni tanto sento la punta delle dita della mano sinistra come fosse in tensione e così capita al viso, sempre alla parte sinistra, come se s’intorpidisse, e poi passa spontaneamente.
Premetto che ho avuto una vita nella quale ho passato situazioni di sofferenza,ansia, perdita di persone care e questo mi ha creato anche una forma di ipocondria.
Ho eseguito i seguenti esami:
un anno fa per escludere patologie per familiarità (meningiomi) ho eseguito risonanza all'encefalo con contrasto: nella norma
In questi ultimi mesi ho eseguito:
esami del sangue anche per controllare la tiroide e sono nella norma
elettromiografia agli arti superiori: nella norma
rx rachide cervicale: ha evidenziato artrosi, ma niente per cui intervenire
risonanza magnetica al midollo con contrasto: ha evidenziato che la cervicale ha perso la sua curva fisiologica e per il resto nella norma
potenziali evocati: nella norma
ho effettuato due visite neurologiche che hanno escluso patologie tranne aver riscontrato una forma di depressione e per questo motivo mi è stato consigliato di prendere Cymbalta che non mi sono sentita di prendere perchè cerco un figlio, allora mi è stato consigliato di fare nuoto e di prendere Merilin.
Mi è stato consigliato di fare anche un ecocolor doppler agli arti inferiori, tutto nella norma.
Mi è stato anche consigliato di fare agopuntura, fin'ora ho effettuato solo una seduta e il medico dopo aver letto tutta la mia documentazione mi ha detto che probabilmente potrebbe trattarsi di una neuropatia e per questo motivo devo prenotare un'altra visita neurologica.
Sembra che decada la possibilità che sia un fattore psicosomatico oppure nonostante gli esami fatti fino a questo momento ci potrebbe essere la possibilità che quello di cui sto soffrendo da mesi sia davvero una neuropatia?
9 mesi fa, a seguito di un lungo periodo di forte stress ,ho avuto un episodio di tachicardia accompagnato da formicolio e sensazione di spilli alla parte sinistra del corpo, la tachicardia si è risolta spontaneamente e il formicolio dura ancora oggi, costantemente, mi è totalmente passato al braccio (dopo 5 mesi) ed è passato ad entrambi i piedi associato anche ad una sensazione di bruciore. La sintomatologia continua a cambiare,di intensità, un momento formicolio ed un altro bruciore, più sul piede sinistro che sul destro.
Ogni tanto sento la punta delle dita della mano sinistra come fosse in tensione e così capita al viso, sempre alla parte sinistra, come se s’intorpidisse, e poi passa spontaneamente.
Premetto che ho avuto una vita nella quale ho passato situazioni di sofferenza,ansia, perdita di persone care e questo mi ha creato anche una forma di ipocondria.
Ho eseguito i seguenti esami:
un anno fa per escludere patologie per familiarità (meningiomi) ho eseguito risonanza all'encefalo con contrasto: nella norma
In questi ultimi mesi ho eseguito:
esami del sangue anche per controllare la tiroide e sono nella norma
elettromiografia agli arti superiori: nella norma
rx rachide cervicale: ha evidenziato artrosi, ma niente per cui intervenire
risonanza magnetica al midollo con contrasto: ha evidenziato che la cervicale ha perso la sua curva fisiologica e per il resto nella norma
potenziali evocati: nella norma
ho effettuato due visite neurologiche che hanno escluso patologie tranne aver riscontrato una forma di depressione e per questo motivo mi è stato consigliato di prendere Cymbalta che non mi sono sentita di prendere perchè cerco un figlio, allora mi è stato consigliato di fare nuoto e di prendere Merilin.
Mi è stato consigliato di fare anche un ecocolor doppler agli arti inferiori, tutto nella norma.
Mi è stato anche consigliato di fare agopuntura, fin'ora ho effettuato solo una seduta e il medico dopo aver letto tutta la mia documentazione mi ha detto che probabilmente potrebbe trattarsi di una neuropatia e per questo motivo devo prenotare un'altra visita neurologica.
Sembra che decada la possibilità che sia un fattore psicosomatico oppure nonostante gli esami fatti fino a questo momento ci potrebbe essere la possibilità che quello di cui sto soffrendo da mesi sia davvero una neuropatia?
[#1]
Gentile Signora,
è sicuro che l'agopuntore sia un medico? Si accerti meglio perchè per praticare l'agopuntura occorre la laurea in medicina e chirurgia. Mi viene questo dubbio proprio dalla Sua frase <<il medico dopo aver letto tutta la mia documentazione mi ha detto che probabilmente potrebbe trattarsi di una neuropatia e per questo motivo devo prenotare un'altra visita neurologica.>>
Da quale esame può dedurre che sia una neuropatia? Ha già consultato due neurologi che l'hanno esclusa. L'EMG nella norma l'ha vista?
Pertanto ritengo, proprio in base agli esami effettuati, tutti nella norma, che possa essere una condizione psicosomatica.
Cordiali saluti
è sicuro che l'agopuntore sia un medico? Si accerti meglio perchè per praticare l'agopuntura occorre la laurea in medicina e chirurgia. Mi viene questo dubbio proprio dalla Sua frase <<il medico dopo aver letto tutta la mia documentazione mi ha detto che probabilmente potrebbe trattarsi di una neuropatia e per questo motivo devo prenotare un'altra visita neurologica.>>
Da quale esame può dedurre che sia una neuropatia? Ha già consultato due neurologi che l'hanno esclusa. L'EMG nella norma l'ha vista?
Pertanto ritengo, proprio in base agli esami effettuati, tutti nella norma, che possa essere una condizione psicosomatica.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Buonasera,
la ringrazio molto per la risposta.
Vorrei solo precisare che al momento della prima visita neurologica il formicolio era localizzato al braccio, dopo aver fatto EMG alle braccia,potenziali evocati PESS/PEV e risonanza midollo sono tornata dallo stesso neurologo che mi ha detto che era tutto a posto. Con il tempo il formicolio al braccio è passato ed iniziato al piede (sempre la parte sinistra) e da qualche giorno sta prendendo anche il piede destro con formicolii e bruciore, a volte il viso e le mani. Avverto questa sensazione di tremore/formicolio/tensione ma il problema fisso è il piede sinistro. In realtà L'EMG agli arti inferiori non l'ho ancora fatta e non ho capito se i potenziali valgono quanto EMG oppure è comunque necessario fare un EMG agli arti inferiori o una risonanza lombare.
Sono passati davvero tanti mesi e tutti questi disturbi sono costanti e sono davvero preoccupata.
Lei pensa davvero che prendendo il cymbalta io risolva il problema?
La ringrazio per l'attenzione
la ringrazio molto per la risposta.
Vorrei solo precisare che al momento della prima visita neurologica il formicolio era localizzato al braccio, dopo aver fatto EMG alle braccia,potenziali evocati PESS/PEV e risonanza midollo sono tornata dallo stesso neurologo che mi ha detto che era tutto a posto. Con il tempo il formicolio al braccio è passato ed iniziato al piede (sempre la parte sinistra) e da qualche giorno sta prendendo anche il piede destro con formicolii e bruciore, a volte il viso e le mani. Avverto questa sensazione di tremore/formicolio/tensione ma il problema fisso è il piede sinistro. In realtà L'EMG agli arti inferiori non l'ho ancora fatta e non ho capito se i potenziali valgono quanto EMG oppure è comunque necessario fare un EMG agli arti inferiori o una risonanza lombare.
Sono passati davvero tanti mesi e tutti questi disturbi sono costanti e sono davvero preoccupata.
Lei pensa davvero che prendendo il cymbalta io risolva il problema?
La ringrazio per l'attenzione
[#3]
Gentile Signora,
Le consiglio di effettuare l'EMG anche agli arti inferiori per togliersi ogni dubbio.
Per quanto riguarda il Cymbalta, penso che lo possa assumere anche perchè oltre ad essere un antidepressivo è indicato anche per il dolore neuropatico (anche se non è comunque il Suo caso).
Per l'agopuntura è ancora presto aspettarsi dei benefici solo dopo una seduta, ne occorrono diverse.
Cordialmente
Le consiglio di effettuare l'EMG anche agli arti inferiori per togliersi ogni dubbio.
Per quanto riguarda il Cymbalta, penso che lo possa assumere anche perchè oltre ad essere un antidepressivo è indicato anche per il dolore neuropatico (anche se non è comunque il Suo caso).
Per l'agopuntura è ancora presto aspettarsi dei benefici solo dopo una seduta, ne occorrono diverse.
Cordialmente
[#4]
Utente
Buongiorno,
in mezzo alla miriade di esami ho sbagliato ad indicare il tipo di potenziali effettuati che sono SEP+PEM.
Nel 2004 durante esami del sangue per preparazione al parto mi avevano riscontrato cpk alti (fino a 800 e poi scesi a 400 e ancora a 400 a maggio di quest'anno ma il neurologo non attribuisce l'aumento a nessuna patologia), ero aumentata di 30kg. e per questa ragione mi hanno fatto fare visita neurologica e tutti gli esami necessari per escludere patologie,waaler rose,fattore reumatoide risultati negativi.
Avevo eseguito anche un EMG agli arti inferiori che riportava: bilateralmente per stimolazione del spe aumento della latenza distale motoria con velocità di conduzione motoria ai limiti inferiori della norma e potenziale d'azione motorio di ridotta ampiezza (reperto isolato di incerto significato elettroclinico).nella norma i restanti reperti elettroneurografici.
screzio neurogeno cronico nei muscoli esaminati senza alcuna chiara distribuzione radicolare o tronculare.
Nel 2004 la visita neurologica era risultata negativa e anche alla luce dell'emg e cpk mi era stato detto di stare tranquilla e infatti sono stata bene fino a questa primavera quando sono iniziati questi disturbi.
Chiederò al mio medico di farmi fare un emg , fin'ora non ha ritenuto opportuno fare ulteriori accertamenti attribuendo il tutto a cenestopatie.
Inutile dire che sono davvero confusa.
Sto cercando un figlio e ho paura a prendere il cymbalta, mi hanno detto che esistono antidepressivi compatibili con un eventuale gravidanza, è vero?
Grazie infinite.
in mezzo alla miriade di esami ho sbagliato ad indicare il tipo di potenziali effettuati che sono SEP+PEM.
Nel 2004 durante esami del sangue per preparazione al parto mi avevano riscontrato cpk alti (fino a 800 e poi scesi a 400 e ancora a 400 a maggio di quest'anno ma il neurologo non attribuisce l'aumento a nessuna patologia), ero aumentata di 30kg. e per questa ragione mi hanno fatto fare visita neurologica e tutti gli esami necessari per escludere patologie,waaler rose,fattore reumatoide risultati negativi.
Avevo eseguito anche un EMG agli arti inferiori che riportava: bilateralmente per stimolazione del spe aumento della latenza distale motoria con velocità di conduzione motoria ai limiti inferiori della norma e potenziale d'azione motorio di ridotta ampiezza (reperto isolato di incerto significato elettroclinico).nella norma i restanti reperti elettroneurografici.
screzio neurogeno cronico nei muscoli esaminati senza alcuna chiara distribuzione radicolare o tronculare.
Nel 2004 la visita neurologica era risultata negativa e anche alla luce dell'emg e cpk mi era stato detto di stare tranquilla e infatti sono stata bene fino a questa primavera quando sono iniziati questi disturbi.
Chiederò al mio medico di farmi fare un emg , fin'ora non ha ritenuto opportuno fare ulteriori accertamenti attribuendo il tutto a cenestopatie.
Inutile dire che sono davvero confusa.
Sto cercando un figlio e ho paura a prendere il cymbalta, mi hanno detto che esistono antidepressivi compatibili con un eventuale gravidanza, è vero?
Grazie infinite.
[#5]
Gentile Signora,
in gravidanza andrebbero sconsigliati tutti gli antidepressivi, alcuni comunque pare che abbiano un rischio minore per il bambino.
Personalmente sono dell'avviso che bisognerebbe valutare di caso in caso secondo il rapporto rischio beneficio e assumere l'antidepressivo nei casi strettamente indicati.
Le consiglio di parlarne col Suo ginecologo per prendere una decisione di concerto anche col neurologo.
Cordialità
in gravidanza andrebbero sconsigliati tutti gli antidepressivi, alcuni comunque pare che abbiano un rischio minore per il bambino.
Personalmente sono dell'avviso che bisognerebbe valutare di caso in caso secondo il rapporto rischio beneficio e assumere l'antidepressivo nei casi strettamente indicati.
Le consiglio di parlarne col Suo ginecologo per prendere una decisione di concerto anche col neurologo.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.9k visite dal 16/12/2010.
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