Dolori acuti alla testa mentre faccio piccoli sforzi
Buongiorno, ho il seguente problema. Giovedì scorso (09/12/2010) mi sono svegliato con forte formicolio ad entrambe le braccia e mani (spariti completamente nel giro di un minuto o 2). Dopo qualche minuto mi capita di fare 2-3 colpi di tosse e mi accorgo che ad ogni colpo di tosse compare un acuto dolore (come una forte puntura di uno spillo) nella parte alta sinistra della testa (a metà circa tra la fronte e la sommità del capo). Provo a fare qualche altro colpo di tosse (questa volta per capire cos'è questo dolore alla testa) e noto che ad colpo di tosse compare il dolore acuto di cui sopra (tipo spillo) che dura solo nel momento in cui tossisco e poi sparisce. Da quel giorno ad oggi (lunedì 13/12/2010) la cosa sta continuando e mi sono accorto tra l'altro che: 1) il dolore acuto (tipo spillo) alla testa, compare non solo quando tossisco, ma anche quando faccio qualche sforzo (compreso il momento nello spingere durante la defecazione, o se saluto ad alta voce una persona, o mi sforzo nel sollevarmi uscendo dall'auto...); 2) avverto da ieri un senso di fastidio (come se fossi gonfio, ma visibilmente non si nota nulla .... la cute si vede bene in quanto sono calvo e rasato in testa) nella zona che parte da dove compare il dolore quando faccio sforzi e fino alla fronte sopra lo zigomo sinistro (solo sabato sera e questa mattina anche un leggero formicolio in tale zona della durata di un minuto circa). Tutto ciò è abbastanza fastidioso e anomalo e, trattandosi di uno strano dolore alla testa, sono anche preoccupato, soprattutto considerando che non ho mai avuto alcun problema di emicranie o altri dolori alla testa. Non vorrei si trattasse di qualche pre-sintomo di ictus (ischemico o forse emorragico) o qualche altra seria patologia, pertanto gradirei un Suo parere e consiglio in merito; grazie. Le preciso che ho 43 anni, non assumo alcun tipo di farmaco, non ho mai avuto malattie (a parte qualche occasionale raffreddore o influenza), non fumo, bevo solo un bicchiere di vino durante la cena, non svolgo un lavoro di fatica fisica (sono un responsabile in una industria e quindi faccio lavoro di ufficio e qualche trasferta settimanale in auto); in ultimo (potrebbe solo essere una coincidenza, ma forse potrebbe essere utile per una Sua diagnosi) la sera prima che insorgessero i primi sintomi (sopra descritti) ho caricato contemporaneamente molti pesi trasportandoli sulle scale in una sola volta per fare prima (3 valige, 2 con la mano sinistra e 1 con la destra). La ringrazio anticipatamente per ogni Suo parere/consiglio. Cordiali saluti.
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Gentile Utente,
come Lei ben capisce non è possibile on line fare diagnosi.
Alcune ipotesi possibili sarebbero la cefalea da sforzo o la cefalea da tosse, ma queste sono soltanto delle ipotesi a distanza.
Le consiglio di effettuare una visita neurologica per avere una diagnosi corretta o per avere delle indicazioni circa eventuali accertamenti da effettuare, se ritenuti opportuni.
Cordiali saluti
come Lei ben capisce non è possibile on line fare diagnosi.
Alcune ipotesi possibili sarebbero la cefalea da sforzo o la cefalea da tosse, ma queste sono soltanto delle ipotesi a distanza.
Le consiglio di effettuare una visita neurologica per avere una diagnosi corretta o per avere delle indicazioni circa eventuali accertamenti da effettuare, se ritenuti opportuni.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Buongiorno Dr. Antonio Ferrariolo. Ieri ho eseguito visita dal neurologo. La visita è stata molto accurata. Tra le altre cose mi ha anche ovviamente misurato la pressione, riscontrando valori un pò elevati (150 - 90). Al termine della visita, mi ha detto che non si dovrebbe trattare di problema arterioso, bensì causato dalla pressione di ritorno del flusso venoso. Mi ha prescritto di fare esame urine (completo) ed esame del sangue (varie voci tra cui anche quelle inerenti glicemia e colesterolo totale e LDL) e di assumere Tegens 160 (1 compressa dopo pranzo e 1 dopo cena) e Karvezide 150 (1 compressa dopo la prima colazione) e di rivederlo una volta avuti gli esiti dei sopra indicati esami. Dopo la visita dal neurologo, sono passato dal mio medico di base il quale ha aggiunto anche di fare una TAC all'encefalo (senza mezzo di contrasto), che eseguirò lunedì prossimo (20 dicembre). Questa mattina mi sono svegliato (oltre che con il senso di pesantezza/gonfiore alla parte sinistra della testa - lobo frontale sinistro ? - che già avevo oltre al doore sotto sforzo / colpo di tosse) con un nuovo dolore frontale continuo (che non mi faceva più dormire) e quest'ultimo mi è passato solo dopo che avevo fatto colazione e assunto la compressa di Karvezide 150. Appena li avrò, Le comunicherò anche gli esiti degli esami emato-chimici e della TAC. La ringrazio anticipatamente per ogni Suo parere/consiglio in merito a quanto sopra.
Cordialmente,
Ivo 1967
Cordialmente,
Ivo 1967
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.2k visite dal 13/12/2010.
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