Fibromialgia e dolori migranti

Buongiorno.

Ho 36 anni, sono un discreto sportivo e, comunque, trascorro 8 ore al giorno seduto per lavoro
Da circa un anno e mezzo soffro di strani dolori fibro-articolari che io definirei migranti, sempre al lato sx del corpo,
Ho iniziato con un torcicollo lato sx, poi dolori alla schiena, dietro le scapole, lombari e alle costole, sempre al lato sinistro. Alle volte sono dolori, altre volte indolenzimenti, altre ancora fitte, sempre e comunque a carico dei muscoli, delle ossa o dei tendini.
Negli ultimi 5 mesi ho avuto molti dolori al gluteo sx, alla coscia (sotto e di lato) e al trocantere/anca, tanto che mi sono deciso ad indagare, ma senza apprezzabili risultati.
Mi hanno detto che poteva essere la sciatica, poi una infiammazione del piriforme o del tensore della fascia lata.
Ho fatto la radiografia rachide-lombosacrale, l'ecografia all'anca, un ciclo di tecar (5) all'anca, cicli di antiinfiammatori e di integratori e 4 visite ortopediche e dopo la tecar, da 15 gg, il dolore si è nuovamente spostato al lombo sinistro e, più che altro, all'osso del bacino, sempre in corrispondenza della zona lombare.
Comunque dagli esami non risulta nulla, almeno per ora, nemmeno dalle manovre d’anca e alla gamba
Ora ho una RMN all'anca per il 16 dicembre e vorrei fare anche la RMN rachide lombo sacrale, ma sono comunque sconfortato, perchè da un anno e mezzo ho dolori ovunque (sempre la to sx), ma non ne capisco l'origine.
Ora sto prendendo il magnesio e un estratto di piante, tra cui il ribes nero, per vedere se è una carenza di qualche sostanza.

So che via internet non si fanno diagnosi, ma cosa potrebbe essere ? Di che tipo di dolori si tratta e che tipo ulteriori di esami potrei fare ?

Sto facendo nuoto (stile e dorso): mi può far male ?

Grazie, saluti.
[#1]
Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16
Potrebbe in effetti trattarsi di un disturbo fibromialgico; andrebbero comunque esguiti, sotto guida di un immuno-reumatologo, i test infiammatori-immunitari (senza assumere antiinfiammatori per qualche gg per non falsare il test

Dott Vincenzo Sidoti

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto.

Di che tipo di test si tratta ? Esami del sengue ? Come si chiamano ?

C'è dell'altro: da un po' di tempo, durante la notte, mi si addormentano le braccia, soprattutto il sinistro.
Premetto che dormo a pancia in giù e nelle posizioni più strane, ma prima mi accadeva di rado di svegiarmi nel cuore della notte con un braccio completamente addormentato (come se fosse morto), ma ultimamente mi capita più spesso, a volte l'intero braccio totalmente insensibile, a volte solo alcune dita della mano, a volte è solo un leggero intorpidimento di una o di entrambe le braccia.

Può questo avere delle connessioni con quanto già detto o si tratta solo di modificare la mia postura notturna ?

La ringrazio.

Saluti.
[#3]
Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16
Gli esami sono esami del sangue (indici infiammatori , autoanticorpi, es routine etc..)
per le parestesie notturne è certamente un fatto posturale.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio molto.
Richiederò di fare gli esami sddetti, magari durante la donazione di angue, dato che doo ogni3 mesi.

Cordiali saluti.
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