Una visita neurologica

Salve avrei bisogno di un parere per un disturbo che mi affligge.Da alcuni anni mi capita saltuariamente di svegliarmi nelle mattinate con un forte mal di testa cui segue nausea vomito a volte capogiri e deve rimanere a letto al buio.I classici antidolorifici non fanno effetto anche perchè a causa del vomito non riesco a tenerli.All'inizio pensavo fosse un disturbo di tipo gastrico ma nel tempo sono arrivata alla conclusione che sia una cefalea.Premetto che ho effettuato un doppler ai vasi sovraortici risultato nella norma, analisi del sangue nella norma, sono miope porto le lenti a contatto per cui dal punto di vista oculistico sono sotto controllo.Ho effettuato una visita neurologica con dagnosi appunto di emicrania mi è stato detto di assumere Trizadol ai primi segni di dolore.Io spesso mi sveglio al mattino con questo mal di testa ma il più delle volte passa spontaneamente per cui non vorrei assumere farmaci inutilmente, ma a volte succede come ho scritto sopra, non posso andare al lavoro e addirittura all'ultimo episodio di pochi giorni fa sono finita in ospedale per il dolore ed il vomito ripetuto.Aggiungo che ho il setto nasale leggermente deviato questo disturbo potrebbe essere dovuto ad una ridotta ossigenazione notturna visto che sistematicamente appena mi sdraio si ostruiscono a turno le vie nasali? Ultimamente questi episodi diventano piu frequenti volevo chiedere che tipo di accertamenti dovrei fare per accertare una causa invece invece di limitarmi a curare il sintomo.Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora,

dalla Sua descrizione la diagnosi di emicrania mi sembra la più probabile. Con quele frequenza si presenta l'attacco, per es. al mese?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Grazie per la celere risposta.Ultimamente ho avuto 3 episodi nell'ultimo mese ma a volte passano mesi senza che si presentino.Aggiungo che ho effettuato una polisonnografia per altri motivi ed era tutto nella norma.Secondo lei è consigliabile fare ulteriori accertamenti?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora,

se ha fatto la visita neurologica ed è risultata nella norma, non vedrei la necessità di fare ulteriori accertamenti anche perchè la diagnosi di emicrania è clinica, cioè si fa con l'anamnesi e la visita.
Le ho chiesto la frequenza perchè potrebbe essere utile anche una terapia di prevenzione dato che gli attacchi stanno diventando più frequenti.

Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie.Anche il neurologo da me consultato aveva parlato di una terapia preventiva ma a suo parere visto che gli attacchi non sono molto frequenti è adatta una terapia al bisogno. Se gli episodi si ripresenteranno con questa frequenza magari lo consulerò nuovamente. Un ultima domanda, se non ho capito male l'emicrania è già una diagnosi non è sintomo di un'altra patologia? cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora,

l'emicrania è già una diagnosi, una patologia e non è un sintomo. Per quanto riguarda la terapia preventiva, concordo col Suo neurologo in quanto va prescritta quando gli attacchi mensili sono almeno 2-3.
Se vuole può leggere l'articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/30-l-emicrania-senz-aura.html

Cordialità
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