Sonnambulismo aggressivo e formicolio parte dx del corpo
Salve, vorrei richiedere qualche informazione riguardante mio suocero, 52 anni. Lui soffre di una forma di Sonnambulismo aggressivo( combatte, urla, calci e pugni, su butta contro il muro e giù dal letto) da ca. un anno. Gli episodi ultimamente sono diventati più frequenti e a questo si è aggiunta una formicolio nella parte destra della faccia e nel braccio destro.
Il suo medico per ora gli ha prescritto delle analisi del sangue delle quali siamo in attesa dei risultati per poi continuare ad indagare.
Vorrei chiedere un parere sulla sintomatologia e sapere quali sono le varie ipotesi alle quali dobbiamo prepararci, dato che il medico è rimasto molto sul vago e siamo preoccupati. Ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione.
Il suo medico per ora gli ha prescritto delle analisi del sangue delle quali siamo in attesa dei risultati per poi continuare ad indagare.
Vorrei chiedere un parere sulla sintomatologia e sapere quali sono le varie ipotesi alle quali dobbiamo prepararci, dato che il medico è rimasto molto sul vago e siamo preoccupati. Ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
la diagnosi di sonnambulismo è stata fatta da un neurologo o presso un centro del sonno? Le dico questo perchè, almeno da quanto scritto, si pone un problema di diagnosi differenziale con il cosiddetto "Disturbo comportamentale in REM" (RBD) data l'alta frequenza in questa situazione di aggressività, urla, pugni, calci ecc. tipici di questa situazione e generalmente non presenti nel sonnambulismo.
Cordiali saluti
la diagnosi di sonnambulismo è stata fatta da un neurologo o presso un centro del sonno? Le dico questo perchè, almeno da quanto scritto, si pone un problema di diagnosi differenziale con il cosiddetto "Disturbo comportamentale in REM" (RBD) data l'alta frequenza in questa situazione di aggressività, urla, pugni, calci ecc. tipici di questa situazione e generalmente non presenti nel sonnambulismo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Finora non è stata fatta alcuna diagnosi a riguardo, abbiamo identificato il disturbo documentandoci solo ora e il fenomeno dei disturbi del sonnambulismo o come dice lei dell' RBD non gli sembrava motivo di andare dal medico, perché credeva fosse dato dallo stress. Ora ovviamente ci si chiede se invece sia una cosa più seria. e dato il formicolio ricorrente(da ca 6 giorni) ha finalmente richiesto il consulto del suo medico e da qui le analisi.
[#4]
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro,
La ringrazio molto del consiglio, e ne parleremo col medico curante.
Però a prescindere da ciò la domanda che ci poniamo è: questi sintomi sono per forza segnali di un disturbo grave come per esempio il Parkinson o un problema neurologico grave o è possibile che la diagnosi riveli qualcosa di molto meno inquietante o addirittura innocuo?
è chiaro che per avere qualcosa di certo bisogna fare le analisi e affidarsi a specialisti ecc. e che Lei non è tenuto a fare speculazioni, ma come già detto il medico curante si è tenuto molto sul vago senza preoccuparci ma anche senza rassicurarci.
La ringrazio molto del consiglio, e ne parleremo col medico curante.
Però a prescindere da ciò la domanda che ci poniamo è: questi sintomi sono per forza segnali di un disturbo grave come per esempio il Parkinson o un problema neurologico grave o è possibile che la diagnosi riveli qualcosa di molto meno inquietante o addirittura innocuo?
è chiaro che per avere qualcosa di certo bisogna fare le analisi e affidarsi a specialisti ecc. e che Lei non è tenuto a fare speculazioni, ma come già detto il medico curante si è tenuto molto sul vago senza preoccuparci ma anche senza rassicurarci.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
dipende dalla diagnosi senza la quale non si può stabilire nulla. Se fosse RBD, per esempio, nel 60% il disturbo è primario, ossia senza causa nota e risponde bene al clonazepam, nell'altro 40% invece è secondario ad altri problemi o potrebbe essere il primo sintomo di altre patologie.
Quindi è indispensabile avere una diagnosi corretta.
Cordialità
dipende dalla diagnosi senza la quale non si può stabilire nulla. Se fosse RBD, per esempio, nel 60% il disturbo è primario, ossia senza causa nota e risponde bene al clonazepam, nell'altro 40% invece è secondario ad altri problemi o potrebbe essere il primo sintomo di altre patologie.
Quindi è indispensabile avere una diagnosi corretta.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.3k visite dal 21/11/2010.
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