Una causa ad avvertire un malessere generico che sfociava
salve
piu di un anno fa ho cominciato senza una causa ad avvertire un malessere generico che sfociava in prevalenza da nausea, vomito, dolori articolari e debolezza, poi solo negli ultimi 5 mesi sono piu o meno scomparsi ma in piu è comparsa una cefalea persistente che mi affligge dalla mattina alla sera tutti i santissimi giorni. inizialmente abbiamo pensato a una intolleranza o allergia alimentare che sono state poi esclusi da vari esami (h.pylor, hla, test cutanei, biopsia duodenale, gastroscopia, ecografia e tac all'addome e transaglutaminasi).
solo il citotest ha evidenziato alcuni alimenti ma di basso grado che sono stati esclusi per vari mesi dalla dieta ma con nessun risultato (oltretutto mi dicono che è un esame non ricosciuto dalla medicina);
successivamente ho eseguito il mineralogramma (esame del capello) che ha evidenziato diversi squilibri di alcuni minerali che secondo il medico nutrizionista responsabile del laboratorio mi ha confermato che tale risultato puo portare a disturbi analoghi ai miei: mi ha prescritto diversi integratori alimentari per compensare quel deficit di minerali ma a distanza di mesi non ho notato nessun benessere.
circa un mese fa ho eseguito una visita neurologica nel quale mi è stata prescritto sandomigran e citalopram anche se il medico mi ha detto che l'esame neurologico è sostanzialmente negativo.
inoltre vi dico che ieri pomeriggio a seguito di un malore sono stato condotto al pronto soccorso in cui dopo avermi fatto emocromo e ecg (negativi)dove hanno deciso di ricoverarmi alla neurologia:
mi dicono che mi sottoporranno a risonanza magnetica all'encefalo, elettroencefalogramma, ecodoppler e vari esami di sangue e urine.
a sto punto se dopo questi esami dovessero risultare negativi e mi dimettono non saprei davvero piu dove sbattere la testa.
voi cosa ne pensate ? avete dei suggerimenti da darmi.
piu di un anno fa ho cominciato senza una causa ad avvertire un malessere generico che sfociava in prevalenza da nausea, vomito, dolori articolari e debolezza, poi solo negli ultimi 5 mesi sono piu o meno scomparsi ma in piu è comparsa una cefalea persistente che mi affligge dalla mattina alla sera tutti i santissimi giorni. inizialmente abbiamo pensato a una intolleranza o allergia alimentare che sono state poi esclusi da vari esami (h.pylor, hla, test cutanei, biopsia duodenale, gastroscopia, ecografia e tac all'addome e transaglutaminasi).
solo il citotest ha evidenziato alcuni alimenti ma di basso grado che sono stati esclusi per vari mesi dalla dieta ma con nessun risultato (oltretutto mi dicono che è un esame non ricosciuto dalla medicina);
successivamente ho eseguito il mineralogramma (esame del capello) che ha evidenziato diversi squilibri di alcuni minerali che secondo il medico nutrizionista responsabile del laboratorio mi ha confermato che tale risultato puo portare a disturbi analoghi ai miei: mi ha prescritto diversi integratori alimentari per compensare quel deficit di minerali ma a distanza di mesi non ho notato nessun benessere.
circa un mese fa ho eseguito una visita neurologica nel quale mi è stata prescritto sandomigran e citalopram anche se il medico mi ha detto che l'esame neurologico è sostanzialmente negativo.
inoltre vi dico che ieri pomeriggio a seguito di un malore sono stato condotto al pronto soccorso in cui dopo avermi fatto emocromo e ecg (negativi)dove hanno deciso di ricoverarmi alla neurologia:
mi dicono che mi sottoporranno a risonanza magnetica all'encefalo, elettroencefalogramma, ecodoppler e vari esami di sangue e urine.
a sto punto se dopo questi esami dovessero risultare negativi e mi dimettono non saprei davvero piu dove sbattere la testa.
voi cosa ne pensate ? avete dei suggerimenti da darmi.
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Gentile Utente,
se è ricoverato in un reparto di neurologia, dopo avere effettuato gli esami menzionati, sicuramente Le faranno una diagnosi e Le prescriveranno un'adeguata terapia.
Non si scoraggi prematuramente.
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
se è ricoverato in un reparto di neurologia, dopo avere effettuato gli esami menzionati, sicuramente Le faranno una diagnosi e Le prescriveranno un'adeguata terapia.
Non si scoraggi prematuramente.
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 20/11/2010.
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