La piccola è stata posta

Buongiorno, mia figlia, 14 anni, nata con cesareo dopo un lungo trvaglio risolto con un cesareo per distocia dinamica, durante la gegenza aveva degli scatti con braccino e gambina destra..... In un primo momento i medici mi rassicurarono dicendo che erano normali spasmi...poi in effetti si accorsero che la cosa continuava e, dopo accertamenti (TAC, risonanza ed esami del sangue), non sono arrivati ad una diagnosi precisa, ma ci hanno liquidati dicendo che potrebbe aver avuto una leggera ischemia. Questi gli esiti alla nascita:
EEG: anomalie focali rolandiche sx
ECOGRAFIA CEREBRALE: Strutture cerebrali simmetriche. Si evidenzia una differenza di iperecogeneità a livello insulare e periventricolare parietale.
TAC CEREBRALE: in sede frontale sx si rileva area disomogenea ipodensa.

Dopo questi esami la piccola è stata posta in terapia antiepilettica che ha seguito per un paio di anni, sotto controllo del neurologo. Dopodichè, visto la crescita regolare e senza problemi della bimba, i controlli sono stati sospesi.
Ricordo che alla dimissione dall'ospedale mi avevano detto che avrebbe potuto avere dei problemi alla mano destra, quindi era il caso di stimolarla il più possibile.
Comunque, mia figlia non ha avuto più nessun problema. E' mancina e non so se è un caso o dipende proprio da quel problema.
Tutto ok fino a qualche anno fa. Circa 5 anni fa ha iniziato ad avere delle parestesie alla mano dx....queste, molto sporadiche (tre/quattro volte all'anno) si risolvevano nel giro di un paio di minuti. Sono anche andata al p.s., dopo aver sentito il medico di base, e dopo la consueta visita neurologica, non hanno trovato nessun segno di patologia. Dopo gli episodi, la bambina riprende normalmente la funzionalità della mano.
In ogni caso, l'inverno scorso, dopo un altro episodio, ho consultato nuovamente il medico e, trovato un sostituto, mi ha consigliato immediatamente la risonanza magnetica, che, dopo la nascita, non aveva più eseguito, questo per escludere patologie più serie.
Questo l'esito:

Complesso ventricolare in sede, di regolare morfologia ed ampiezza.
Normali le cisterne basali e gli spazi liquorali della convessità.
Area degenerativo-atrofica cortico posto-sottocorticale fronto-parietale sn da esiti.
Normale il restante parenchima cerebrale sopra e sottotentoriale.
Regolari le strutture della fossa cranica posteriore e della linea mediana profonda.

Dopo aver sottoposto al medico l'esito della risonanza, mi ha confermato che non c'era niente di nuovo e che probabilmente mia figlia dovrà convivere con questo disturbo. In un primo momento mi ero rasserenata, però l'altro giorno, dopo una pausa di circa 5 mesi, ha avuto un altro episodio, questa volta però mi ha detto che è durato molto.....
Sono molto preoccupata. Possibile che non ci sia niente che possa evitare questo disagio? Mia figlia mi ha chiesto perchè le succede questo.....non so darle una risposta....
Vorrei un consiglio e possibilmente una spiegazione. Grazie.
[#1]
Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Gentile signora

La negatività della RM per fatti nuovi è un dato positivo che potrebbe indirizzare verso un disturbo legato agli esiti della pregressa sofferenza ischemica. Può essere utile come esame integrativo un elettroencefalogramma. La terapia con antiepilettici è stata sospesa?

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr. Vecchio,
la terapia con il Luminale è stata fatta solo per il primo anno e mezzo (forse fino ai 2 anni, non ricordo bene). Mia figlia non prende nessun farmaco e il medico mi ha detto che in effetti ci sono dei farmaci che possono evitare questi episodi, ma, visto che questi sono sporadici e tutto sommato non influiscono (per il momento) sulla vita della ragazza, non è il caso di incomnciare nessuna terapia. Io sono una che si fida, ma le confesso che vivo male, sono ansiosa e ogni giorno spero che non capiti ancora..... Non c'è proprio nessun modo per eliminare il disturbo definitivamente? E, ancora non ho capito, tutte quelle parolone della risonanza, in parole povere, cosa significano? La ringrazio per la risposta.
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32
Cara Signora,

la RM descrive degli esiti dovuti ad una zona di ischemia cerebrale occorsa molto tempo fa. Se il disturbo fosse una conseguenza "irritativa" di questa zona su zone vicine della corteccia cerebrale (e questo è possibile verificarlo con un elettroencefalogramma) ci sono dei farmaci che possono eliminarlo. Per capire questo però bisogna fare una valutazione diretta del caso, per cui le consiglio una valutazione neurologica completa del caso in questo senso.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per la rassicurazione.....farò rivalutare il caso di mia figlia dal neurologo e vediamo cosa mi consiglierà.... Buona giornata!
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