Fastidio e cefalea tempia sinistra

Buonasera,
premetto di aver dato un'occhiata sul sito prima di disturbarVi ma non ho trovato nulla di simile a quanto accuso. Ho 61 anni, donna. Analisi del sangue nella norma. Tutto è cominciato circa un mese fa: quando mi mettevo a letto (anche per il riposo pomeridiano) e quando mi risvegliavo (esattamente all'apertura e chiusura degli occhi) una strana sensazione (come se le vene della tempia sinistra si muovessero o saltassero)mi prendeva senza però lasciarmi fastidi. Col passare del tempo questa sensazione si è fatta molto più forte, ad apparire anche al di là dei momenti di relax (all'inizio avevo pensato ad una mioclonia)e mi lascia al risveglio una cefalea costante sempre alla parete sinistra, con malessere generale. Siccome è coinvolto anche l'occhio per prima cosa mi sono sottoposta a visita oculistica completa con campo visivo, etc. Tutto in regola. L'oculista così mi ha consigliato angiodoppler epiaortici (secondo lui se c'è qualcosa alle vene della testa si vede già da lì), anche questo esame è perfetto. Il medico di base (proprio per accontentarmi (!) perchè mi reputa affetta da fibromialgia e quindi passibile di tanti malesseri non accertabili) ) mi ha prescritto RM encefalo e rachide cervicale di cui se permettete vi trascrivo referto:
"ENCEFALO: Non si apprezzano significative alterazioni di segnale nel contesto dei tessuti cerebrali e cerebbellari bilateralmente. IV ventricolo normale e in sede. Sistema ventricolare sovratentoriale di normale morfologia, dimensioni ed in asse sulla linea mediana. Spazi subaracnoidei della bvase e della volta normo conformati.
RACHIDE CERVICALE: scomparsa della lordosi cervicale con verticalizzazione del tratto e tendenza all'inversione con fulcro a livello di C5-C6. A detto livello si documenta presenza di focale erniazione discale mediana sorrolegamentosa, determinante obliterazione dello spazio subaracnoideo perimidollare anteriore con impronta sulla corda midollare in assenza tuttavia di impegni neruo foraminali significativi. Il canale vertebrale presenta dimensioni nella norma. Iniziali manifestazioni artrosiche.
Non è possibile escludere la presenza di alterazioni di segnbale nel contesto del midollo cervicale in relazione alla bassa intensità di campo magnetico sviluppata dall'apparecchiatura in uso. Se clinicamente rilevante appare necessaria rivalutazione del midollo con apparecchiatura ad alto campo."-
Le ultime frasi mi lasciano perplessa... Quale tipo di indagine e di visita specialistica dovrei fare ancora, se necessario. Come avrete capito la prima paura che viene è quella di una sclerosi multipla.
Vista la sempre grande disponibilità (per l'infarto di mio marito mi avete aiutato e tranquillizzato molto ) sarei grata di un primo parere perchè oltre al malessere c'è anche preoccupazione. Grazie ancora e buon lavoro
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