(parestesia)formicoli emisoma
Gentili medici,
espongo il mio caso:un paio di giorni fa mio fratello,18 anni,ha accusato appena alzatosi dal letto una leggera sensazione di formicolio all'emisoma destro del corpo(coinvolgente testa,tronco e arti,in particolare alla mano,specie anulare e mignolo)formicolio che è rimasto costante per la durata di queste 48 ore eccetto per la mano a livello della quale questa sensazione si è leggermente accentuata.Questo intorpidimento coinvolgeva nelle prime ore sopratutto la sfera sensitiva(sensibilita ridotta al tatto) ma in queste ultime ore,ha accusato anche un indebolimento nella stretta della mano che fa supporre(secondo il mio modestissimo punto di vista)un coinvolgimento anche della sfera motoria.il ragazzo è lucido e cosciente,gode di buona salute,articola perfettamente la parola,e il corpo risponde ai comandi..
al momento è in ospedale ed è stato sottoposto a TAC,EEG,ECG,e domani risonanza magnetica.le mie domande sono:
1)quali altri esami potrebbero fatti per cercarne l'origine?
2)si puo ipotizzare che una situazione di stress di tipo fisico(vita sregolata:fare le ore piccole per qualche mese,sonno insufficiente,attivita fisica,ecc)abbia in qualche modo provocato e/o favorito il fenomeno? NB la sera prima dell'episodio ha esagerato non poco con l'alcool,con sbornia conseguente.
3)potrebbe esser ipotizzata come causa, se fosse vera 2),una carenza momentanea di neurotrasmettittori,con infiammazione nervosa conseguente?(parlo da profano)
Ringraziando anticipatamente per le risposte porgo distinti saluti
espongo il mio caso:un paio di giorni fa mio fratello,18 anni,ha accusato appena alzatosi dal letto una leggera sensazione di formicolio all'emisoma destro del corpo(coinvolgente testa,tronco e arti,in particolare alla mano,specie anulare e mignolo)formicolio che è rimasto costante per la durata di queste 48 ore eccetto per la mano a livello della quale questa sensazione si è leggermente accentuata.Questo intorpidimento coinvolgeva nelle prime ore sopratutto la sfera sensitiva(sensibilita ridotta al tatto) ma in queste ultime ore,ha accusato anche un indebolimento nella stretta della mano che fa supporre(secondo il mio modestissimo punto di vista)un coinvolgimento anche della sfera motoria.il ragazzo è lucido e cosciente,gode di buona salute,articola perfettamente la parola,e il corpo risponde ai comandi..
al momento è in ospedale ed è stato sottoposto a TAC,EEG,ECG,e domani risonanza magnetica.le mie domande sono:
1)quali altri esami potrebbero fatti per cercarne l'origine?
2)si puo ipotizzare che una situazione di stress di tipo fisico(vita sregolata:fare le ore piccole per qualche mese,sonno insufficiente,attivita fisica,ecc)abbia in qualche modo provocato e/o favorito il fenomeno? NB la sera prima dell'episodio ha esagerato non poco con l'alcool,con sbornia conseguente.
3)potrebbe esser ipotizzata come causa, se fosse vera 2),una carenza momentanea di neurotrasmettittori,con infiammazione nervosa conseguente?(parlo da profano)
Ringraziando anticipatamente per le risposte porgo distinti saluti
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Ex utente
volevo aggiungere a quanto scritto nella descrizione che da ieri sera,il soggetto dice di aver accusato,da vigile,per almeno quattro volte,come dei movimenti a scatti incontrollati della durata di qualche istante(tipo quelli che talvolta compaiono nella notte quando si fa un brutto sogno)che svanivano non appena egli se ne accorgeva.
Vista la delicatezza dell'area interessata,prego di farmi sapere il piu presto possibile i vostri pareri,per poter agire in modo oculato ma tempestivo.distinti saluti
Vista la delicatezza dell'area interessata,prego di farmi sapere il piu presto possibile i vostri pareri,per poter agire in modo oculato ma tempestivo.distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.9k visite dal 31/08/2007.
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