Microinfarti cerebrali

Vorrei porre alla vostra attenzione il caso di mia madre, che ha 66 anni, sempre giovanile, molto attiva e presente nella vita quotidiana. E’ una donna di sana costituzione, senza nessuna particolare patologia, tutte le analisi del sangue nella norma tranne il livello del colesterolo un po’ più alto della norma (intorno a 180).
Nel mese di giugno, mentre ci trovavamo in vacanza, ha manifestato quella che i medici dell’ospedale dove è stata ricoverata hanno definito una “Amnesia globale transitoria” ovvero uno stato confusionale con spaesamento e incapacità a memorizzare le nuove informazioni.
Il tutto si è risolto nell’arco di 6/8 ore, ma i medici dell’ospedale hanno prolungato il ricovero per alcuni giorni ed hanno effettuato alcuni accertamenti ed una visita neurologica di cui vi espongo i referti.
1° TAC cerebrale senza mdc
L’indagine non ha messo in evidenza alterazioni tomodensiometriche riferibili a lesioni vascolari in fase acuta. Sistema ventricolare, normoteso, in asse rispetto alla linea mediana. Opportuno eseguire indagine di controllo salvo indicazioni cliniche.

2° TAC cerebrale senza mdc a distanza di 48 ore
L’indagine non ha messo in evidenza alterazioni della normale tomodensiometria cranio-encefalica.
Sistema ventricolare, normoteso, in asse rispetto alla linea mediana.

Colordoppler Tronchi sovraaortici
Asse Carotideo Sinistro: Ispessimento intimale della carotide comune, carotide interna ed esterna di calibro normale, a pareti regolari con flusso nella norma.
Asse Carotideo Destro: Ispessimento intimale della carotide comune, carotide interna ed esterna di calibro normale, a pareti regolari con flusso nella norma.
Arterie Vertebrali: Di calibro normale con flusso nella norma.

La visita neurologica non ha rilevato niente di particolare, ma il medico ha prescritto in via cautelativa di assumere Cardioaspirin 100mg e di effettuare ulteriori accertamenti ovvero un elettroencefalogramma ed una Risonanza magnetica che sono stati eseguiti al rientro delle ferie e di cui vi riporto i referti.

Elettroencefalogramma
REFERTO: Ritmo di fondo parieto-occipitale a circa 12 c/sec reagente all’apertura degli occhi, modeste componenti theta nelle derivazioni fronto-temporali bilaterali.
La SLI e l’iperpnea non modificano significativamente il tracciato.
Non franchi grafoelementi epilettiformi.
CONCLUSIONI: Modeste anomalie bioelettriche aspecifiche fronto-temporali bilaterali.

RM Cranio
Esiti microinfartuali multipli sono presenti nella sostanza bianca sottocorticale di entrambi gli emisferi cerebrali. Non alterazioni focali nel tronco encefalico e nel cervelletto.
Gli spazi liquorali endocranici sono nei limiti ed in armonia con l’età.
C.R.: Segni di sofferenza ischemica nella sostanza bianca profonda degli emisferi cerebrali.

Dopo l’episodio di amnesia non ha avuto nessun altra particolare sintomatologia, ma la risposta della risonanza magnetica mi ha messo molto in allarme, anche perché mia nonna (ovvero sua madre) che è morta ormai da qualche anno, ha avuto una simile diagnosi, microinfarti cerebrali che le hanno via via lesionato parti vitali del cervello, dalla memoria alla deambulazione costringendola a letto in uno stato di demenza e portandola quindi alla morte.
Vi chiedo quindi, se possibile, di avere qualche chiarimento circa le risposte degli esami e se ci sono cure specifiche per prevenire ulteriori danni.

Vi ringrazio sentitamente.