Richiesta di eseguire nuova rm encefalo dopo sei mesi
Ho chiesto un consulto a luglio. Ho avuto una risposta abbastanza generica. Donna, anni 46, dimessa a luglio dall'ospedale con diagnosi: parestesie transitorie all'emisoma sx in paziente con alterazioni gliotiche. Esami nella norma, richiesta di eseguire nuova rm encefalo dopo sei mesi. In realtà le parestesie non sono affatto scomparse e in taluni momenti sono veramente fastidiose. Il mio medico, che aveva derubricato l'evento come attacco di panico, non sembra più tanto convinto. Pensa a sclerosi multipla. Devo eseguire ago aspirato midollare o al RM è più che sufficiente? Grazie
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Gentile Signora
credo si utile in relazione a quanto scrive eseguire una nuova RM encefalo con mezzo di contrasto, come giustamente indicato dal collega. In relazione ai sintomi descritti potrebbe essere utile eseguire anche dei potenziali evocati somatosensoriali per valutare la funzionalità delle vie sensitive. In base al risultato di questi 2 esami potrà essere scelto l'eventulae approfondimento diagnostico da eseguire.
credo si utile in relazione a quanto scrive eseguire una nuova RM encefalo con mezzo di contrasto, come giustamente indicato dal collega. In relazione ai sintomi descritti potrebbe essere utile eseguire anche dei potenziali evocati somatosensoriali per valutare la funzionalità delle vie sensitive. In base al risultato di questi 2 esami potrà essere scelto l'eventulae approfondimento diagnostico da eseguire.
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 07/11/2010.
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