Timoma

Buon giorno
circa 1 mese mio padre si è recato al pronto soccorso perchè durante la giornata
la palpebra dell'occhio destro gli si abbassava.Ricoverata per una settimana gli hanno eseguito una TAC e l'ELETTROMIOGRAFIA e sono risultate tutte negative.Dimesso con l'esito di una MIASTENIA GRAVIS.Il neurologo gli ha prescritto una RISONANZA MAGNETICA CON CONTRASTO e il referto è il seguente :

-L'ESAME E' STATO ESEGUITO NELLE DIVERSE PROIEZIONI ORTOGONALI AL VARIARE DEL TEMPO DI ECO PRIMA E DOPO SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO PARAMAGNETICO IN BOLO.
[#1]
Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16
putroppo il referto della RM (torace?) è interrotto.

Dott Vincenzo Sidoti

[#2]
Utente
Utente
Buon giorno
circa 1 mese mio padre si è recato al pronto soccorso perchè durante la giornata
la palpebra dell'occhio destro gli si abbassava.Ricoverata per una settimana gli hanno eseguito una TAC e l'ELETTROMIOGRAFIA e sono risultate tutte negative.Dimesso con l'esito di una MIASTENIA GRAVIS.Il neurologo gli ha prescritto una RISONANZA MAGNETICA CON CONTRASTO e il referto è il seguente :

-L'ESAME E' STATO ESEGUITO NELLE DIVERSE PROIEZIONI ORTOGONALI AL VARIARE DEL TEMPO DI ECO PRIMA E DOPO SOMMINISTRAZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO PARAMAGNETICO IN BOLO.
IN SEDE RETROSTERNALE,ANTERIORMENTE ALL'ORTA ASCENDENTE,E' PRESENTE TESSUTO DISOMOGENEO DEL DIAMETRO MASSIMO DI 2cm,CON SEGNALE DISOMOGENEO,DISCRETAMENTE BASSO AL VARIARE DEL TEMPO DI ECO E CON MODICO ENHANCEMENT DOPO INTRODUZIONE DI MEZZO DI CONTRASTO,SOSPETTO PER LA FORMAZIONE TIMICA.
SUI RESTANTI AMBITI MEDIASTINO-ILARI NON SONO EVIDENTI REPERTI ABNORMI.PER QUEL CHE E' POSSIBILE VALUTARE,DATI I LIMITI DELLA METODICA,NON SONO RICONOSCIBILI GROSSOLANI FOCOLAI PARENCHIMALI POLMONARI.

Vorrei capire in parole povere cosa racconta il referto.
Il Neurologo gli ha consigliato di intervenire chirugicamente e gli ha suggerito di rivolgersi all'ospedale SAN GERARDO di MONZA per l'operazione.
Quali tecniche esistono per questo tipo di intervento e quale è la migliore da effettuare?
Quali altri ospedali ci sono che effettuano un intervento del genere?
Grazie per la Vs.collaborazione.



[#3]
Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16
Potrebbe in effetti trattarsi di un timoma (neoformazione che origina dalla ghiandola del timo, la cui natura potrà chiarirsi con l'esame istologico del pezzo operatorio). Gli anticorpi anti-recettore acetilcolina erano positivi ed a che titolo?. A quello che sembra suo padre è affetto da una forma di mistenia solamente oculare. In effetti dopo l'intervento di asportazione timica il quadro potrebbe migliorare e non evolvere in senso peggiorativo; le tecniche sono quella tradizionale a torace aperto e quella miniinvasiva in tecnica toracoscopica. A questo riguardo le suggerisco il nome di un chirurgo, il dott Novellino che fino a qualche tempo fà operava a Bergamo (ora non saprei, ma potrà reperire notizie sulla rete) che è uno dei pionieri in Italia di questa tecnica e con ampia esperienza. Deve comunque essere affiancato da un neurologo esperto in miastenia. CordIALMENTE
[#4]
Utente
Utente
Oltre al problema della palpebra ha qualche difficoltà nella deglutizione e nella masticazione ma non nel respiro.
Questi sintomi sono legatia alla sua patologia?
Grazie.
[#5]
Dr. Vincenzo Sidoti Neurologo 566 16
Rientra tutto nel quadro clinico di una miastenia con sintomi oculari e bulbari. Sicuramente sarà già in trattamento con Mestinon e cortisonico o Azatioprina. L'intervento potrebbe giovargli
[#6]
Utente
Utente
In effetti è gia in cura con quei tipo di medicinale e si riscontra un miglioramento di tutti i sintomi.
Però poi passato l'effetto dei medicinali si nota la palpebra che è leggermente abbassata ma mai come prima della cura.
Abbiamo gia effettuato un primo consulto con un chirurgo toracico del San Gerardo di Monza il quale ci ha detto che opera aprendo lo sterno e rimuovendo la ghiandola e ripulengo il grasso che c'è intorno ad essa.
Ci a anche detto che pur rimuvendo la ghiandola ci sono stati dei casi che la malattia non è regredita, è possibile?
Prima dell'intervento gli vuole far fare un tac con liquido di contrasto per vedere in modo chiaro cosa c'è in quella zona.Purtroppo gli esami del sangue che sono stati inviati al Besta di Milano non sono ancora pronti.
Gli ho prenotato un altro consulto con un chirurgo toracio all'Humaniats di Rozzano per un altro parere.
Per sua informazione il Dott.Novellino ora è il primario del reparto chirurgia dell'ospedale Bolognino di Seriate,ma mio padre ha deciso di non andarci.
Grazie ancora per la Sua collaborazione.