Attacco di panico o altro?

Buongiorno,sono una ragazza di 27 anni e premetto che soffro d'ansia e attacchi di panico. Giovedì sera mi sono recata all'ospedale a causa di sensazione di svenimento e visone doppia. Dopo poco mi sentivo meglio e ho concluso che fosse un altro attacco di panico. I medici invece hanno richiesto una tac neurologica e una visita neurologica che sono risultate negative, ugualmente per il test di gravidanza.La dottoressa di neurologia mi ha detto che è tutto apposto ed esclude tuonori e emmoragie mi ha detto che per verificare altre eventuali patologia e per accertarsi al 100% mi consiglierebbe un risonanza magnetica e una visita oculistica.
Le mie domande sono due:
la prima è che ho visto la tac finchè appunto me la spiegava e c'erano tre puntini neri nella foto e scorrendo tra le pagine di internet ho visto che ciò non è una cosa positiva.Ma mi chiedo se la dottoressa mi ha detto che non ho nulla mente??
La seconda ho detto alla dottoressa che se non è necessario preferisco non fare le visite perchè credo sia un attacco di panico inoltre la visita oculustica lho fatta di recente e visto che sono sempre a far visite se non mi ricapita preferisco di no e lei ha concordato la mia scelta.Voi pensate che dovrei fare le visite??
Il motivo è semplice sono sempre a far visite perchè sono ipocondriaca non ci sono atri motivie sinceramente vorrei cercare di non esagerare nel continuare tra una visita e l altra.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

per quanto riguarda la TC cranica può stare tranquilla che è sicuramente negativa sia perchè lo ha assicurato la neurologa sia perchè ci sarà anche il referto del neuroradiologo che attesta appunto la sua negatività.
Circa la visita oculistica, è ovvio che in presenza di diplopia la neurologa la debba consigliare così come la RM encefalica. Personalmente, essendo a distanza e quindi non potendoLa visitare, Le devo consigliare di effettuarle entrambe. Ma se la neurologa che l'ha seguita Le consiglia di soprassedere se non si verificheranno ulteriori episodi, può tranquillamente seguire le sue direttive.
E' in terapia per quanto riguarda gli attacchi di panico?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno si sono in terapia psicologica, non assumo farmaci se non in casi strettamente neccesari, cinque gocce di En in momenti di estrema agitazione o della camomilla o passiflora; cerco però di evitare farmaci se non strettamente neccesario.La psicologa ne è al corrente.
Altra cosa importante è che il mio racconto riguardante la diplopia è stato molto confuso perchè appunto in questi 15 minuti ero in stato confusionale.
Comunque il referto l'ho già ritirato ed è negativo.
La visita oculistica l'ho eseguita circa 6 mesi fa, una visita tra l'altro molto specifica essendo miope. Ecografia, e tante altre cose che ora non saprei elencarle, in conclusione una visita olto completa con tecnologie avanzate, effetuandola privatamente.
Ritenevo importante il parere di un medico perchè in questi giorni ho avuto dei dubbi sul da farsi riguardo le visite.
La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.5k 2.3k
Gentile Utente,

mi fa piacere che tutti gli esami e le visite effettuate siano nella norma. Circa le visite Le ho già risposto di seguire l'indicazione della neurologa.
Volevo soltanto ricordarLe che, qualora la psicoterapia non dovesse dare risultati definitivi e completi, l'associazione di una terapia farmacologica (non a base di ansiolitici) sarebbe la soluzione migliore. Non demonizzi l'eventuale antidepressivo che Le potrà essere prescritto (sempre che Lei lo accetti e che la psicoterapia da sola non dovesse bastare) perchè non Le creerà alcun problema importante, nè dipendenza fisica, nè assuefazione.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per i suoi consigli.Cercherò di valutare con accuratezza le decisioni da prendere a riguardo con le persone a me care. Cordiali saluti e buon lavoro Valentina.



Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto