Il cortisone ad aprile ho iniziato ad avere diplopia
Buona sera.Ho la SM,e all'inizio dell'anno durante una ricaduta mi è stato anche diagnosticato uno pseudotumor cerebri che ho trattato con diamox,ora interrotto.La ricaduta era caratterizzata da dolore alle gambe e aumento della spasticità e calo visivo bilaterale,all'inizio interpretato come neurite ottica visto l'edema della papilla,poi interpretato come conseguenza dello pseudotumor cerebri.Al termine della terapia con il cortisone ad aprile ho iniziato ad avere diplopia.Avevo un deficit del retto laterale dell'occhio destro (l'occhio non si muoveva per nulla) con test di Lancaster alterato, non evidenziato RAPD, convergenza limitata e miosi in accomodazione limitata.Ho ripreso terapia con deltacortene e al controllo di luglio la diplopia permaneva solo in caso di affaticamento fisico.All'esame oculistico evidenziavano una esoforia/tropia.Alle versioni ulteriore riduzione della limitazione dell'abduzione dell'occhio destro.Papille lievemente sfumate OD>OS.
Attualmente ho notato un peggioramento della diplopia,presente non solo quando sono stanca,ma anche a riposo,soprattutto se guardo lontano e se guardo oggetti in movimento rapido,oltre ad aver notato di avere le pupille molto dilatate.Oltre a questo ho un nuovo peggioramento della rigidità alle gambe con talora contrazioni a una gamba soprattutto se faccio sforzo,e riduzione della resistenza alla fatica.Cammino con il deambulatore ma mi rendo conto che i tratti di strada sono sempre più brevi.Sono tornata dall'oculista che ha riscontrato una alterazione della motilità oculare consistente in esotropia alternante, peggioramento rispetto al controllo di luglio e limitazione dell'abduzione dell'occhio destro.Mi hanno detto che non è correggibile con lenti perché essendo alternate significa che cambia sempre,inoltre terapia di rinforzo dei muscoli si fa solo nei bambini.Mi hanno detto di contattare il neurologo, cosa che ho fatto.Il neurologo mi vuole visitare ma può solo il 12 novembre perché ora è in ferie.In attesa del controllo con il neurologo vengo qui a chiedere di tranquillizzarmi un pochino.La terapia ora è: lyrica 75 mg la sera, lioresal 3 compresse al giorno, integratore di vitamine del gruppo B, vitamina E, acidif per la vescica, calcitriolo 0,5 mg ogni due giorni (osteopenia).Non faccio terapie con immunomodulanti/immunosoppressori perché tra i vari esami radiologici e le terapie varie cerco di rimanere incinta (difficile riuscirci perché c'è sempre un motivo per cui "sarebbe bene per questo mese evitare").E' una nuova ricaduta?che terapie mi potrebbe prescrivere il neurologo?se fosse una ricaduta immagino di dover fare steroide (ho cambiato neurologo e il nuovo è favorevole ai boli).Ma se non fosse una ricaduta, che terapie ci sono?io pensavo esistessero esercizi per rinforzare la muscolatura oculare, così come faccio fisioterapia per gli arti ci sarà qualcosa che aiuta anche gli occhi?la diplopia potrebbe dipendere dai miorilassanti (intendo, dose troppo alta o bassa?).Grazie.
Attualmente ho notato un peggioramento della diplopia,presente non solo quando sono stanca,ma anche a riposo,soprattutto se guardo lontano e se guardo oggetti in movimento rapido,oltre ad aver notato di avere le pupille molto dilatate.Oltre a questo ho un nuovo peggioramento della rigidità alle gambe con talora contrazioni a una gamba soprattutto se faccio sforzo,e riduzione della resistenza alla fatica.Cammino con il deambulatore ma mi rendo conto che i tratti di strada sono sempre più brevi.Sono tornata dall'oculista che ha riscontrato una alterazione della motilità oculare consistente in esotropia alternante, peggioramento rispetto al controllo di luglio e limitazione dell'abduzione dell'occhio destro.Mi hanno detto che non è correggibile con lenti perché essendo alternate significa che cambia sempre,inoltre terapia di rinforzo dei muscoli si fa solo nei bambini.Mi hanno detto di contattare il neurologo, cosa che ho fatto.Il neurologo mi vuole visitare ma può solo il 12 novembre perché ora è in ferie.In attesa del controllo con il neurologo vengo qui a chiedere di tranquillizzarmi un pochino.La terapia ora è: lyrica 75 mg la sera, lioresal 3 compresse al giorno, integratore di vitamine del gruppo B, vitamina E, acidif per la vescica, calcitriolo 0,5 mg ogni due giorni (osteopenia).Non faccio terapie con immunomodulanti/immunosoppressori perché tra i vari esami radiologici e le terapie varie cerco di rimanere incinta (difficile riuscirci perché c'è sempre un motivo per cui "sarebbe bene per questo mese evitare").E' una nuova ricaduta?che terapie mi potrebbe prescrivere il neurologo?se fosse una ricaduta immagino di dover fare steroide (ho cambiato neurologo e il nuovo è favorevole ai boli).Ma se non fosse una ricaduta, che terapie ci sono?io pensavo esistessero esercizi per rinforzare la muscolatura oculare, così come faccio fisioterapia per gli arti ci sarà qualcosa che aiuta anche gli occhi?la diplopia potrebbe dipendere dai miorilassanti (intendo, dose troppo alta o bassa?).Grazie.
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Gentile Signora
premetto che senza poterLa visitare è impossibile fare diagnosi. In linea generale Le posso dire che se il disturbo che lamenta (diplopia+ peggioramento della demabulazione con riduzione della quantità di strada percorsa)è insorto da pochi giorni in modo improvviso in assenza di febbre è possibile che si tratti di una ricaduta clinica. Le consiglio, in questo caso,di rivolgersi al più presto presso il centro sm dove è seguita per farsi visitare. Il collega nel caso si trattasse di una ricaduta inizierà un ciclo di cortisone. Nel caso il disturbo non fosse insorto da pochi giorni ma fosse presente da diverse settimane può temporeggiare fino al 12 Novembre. La facile stancabilità e raramente la diplopia potrebbere essere conseguenza di aumenti della dose di Lioresal, ma sembra improbabile visto che Lei riferisce anche aumento della rigidità. Escluda invece una cistite in atto che potrebbe aumentare la spasticità
premetto che senza poterLa visitare è impossibile fare diagnosi. In linea generale Le posso dire che se il disturbo che lamenta (diplopia+ peggioramento della demabulazione con riduzione della quantità di strada percorsa)è insorto da pochi giorni in modo improvviso in assenza di febbre è possibile che si tratti di una ricaduta clinica. Le consiglio, in questo caso,di rivolgersi al più presto presso il centro sm dove è seguita per farsi visitare. Il collega nel caso si trattasse di una ricaduta inizierà un ciclo di cortisone. Nel caso il disturbo non fosse insorto da pochi giorni ma fosse presente da diverse settimane può temporeggiare fino al 12 Novembre. La facile stancabilità e raramente la diplopia potrebbere essere conseguenza di aumenti della dose di Lioresal, ma sembra improbabile visto che Lei riferisce anche aumento della rigidità. Escluda invece una cistite in atto che potrebbe aumentare la spasticità
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
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Utente
Grazie. Dunque, il peggioramento che noto non è stato improvviso ma graduale, sono almeno due settimane che ogni giorno è sempre un po' peggio del precedente. Nessun sintomo improvviso tanto che non ho chiamato il neurologo allarmata. Ho controllato se avevo febbre ma la temperatura è sempre normale. La cistite la escludo, più di un mese fa la ho avuta con colica renale e ho iniziato subito l'antibiotico. Ho ripetuto l'urinocoltura mercoledì ed era negativa, ma avevo iniziato già a peggiorare da quasi due settimane. Quindi direi che ttenderò il 12 novembre, sperando di non dover iniziare il cortisone (io continuo a sperare che esistano degli esercizi per i muscoli degli occhi).
L'ultimo consulto che avevo chiesto mi aveva chiesto copie pdf degli esami, ma io non ho lo scanner e non riesco a farle, riesco solo a copiare i referti, mi dispiace.
Ho anche fatto una risonanza midollare ed encefalica a luglio e gli anticorpi antiaquaporina, che sono di nuovo positivi. Le risonannze dimostrano numerose lesioni encefaliche e numerose midollari a vari livelli, quindi il nuovo neurologo è un po' combattuto se sia SM o se sia malattia di Devic, in quanto le lesioni encefaliche dice che non ci stanno nella malattia di Devic, così come gli anticorpi antiaquaporina sono tipici di questa. Nella risonanza encefalica lo pseudotumor è rientrato anche se la papilla ottica tende talora ad essere rilevata, ma la vista è tornata normale.
Ho anche problemi di accomodazione e l'oculista mi ha detto che il riflesso di miosi è lento e parziale (chiedo scusa ma nel consulto si possono scrivere 3000 lettere e ho dovuto riassumere).
Nella risonanza midollare è comparsa una ectasia di una vena perimidollare a livello lombare che comprime lievemente il midollo e il sacco durale, non presente in alcuna risonanza precedente. Il neurologo mi ha detto di andare da un neuroradiologo interventista per valutare una possibile fistola liquorale (che secondo lui potrebbe anche spiegare lo pseudotumor) ma io ho atteso e devo ancora portare i dischetti. E' plausibile come ipotesi?
ad aggiornamento dei miei precedenti consulti: non mi hanno dato terapia antidepressiva, l'umore è migliorato, però ho deciso di "coccolarmi" un po' e ho iniziato una psicoterapia, anche se ero già fuori dal periodo nero.
L'ultimo consulto che avevo chiesto mi aveva chiesto copie pdf degli esami, ma io non ho lo scanner e non riesco a farle, riesco solo a copiare i referti, mi dispiace.
Ho anche fatto una risonanza midollare ed encefalica a luglio e gli anticorpi antiaquaporina, che sono di nuovo positivi. Le risonannze dimostrano numerose lesioni encefaliche e numerose midollari a vari livelli, quindi il nuovo neurologo è un po' combattuto se sia SM o se sia malattia di Devic, in quanto le lesioni encefaliche dice che non ci stanno nella malattia di Devic, così come gli anticorpi antiaquaporina sono tipici di questa. Nella risonanza encefalica lo pseudotumor è rientrato anche se la papilla ottica tende talora ad essere rilevata, ma la vista è tornata normale.
Ho anche problemi di accomodazione e l'oculista mi ha detto che il riflesso di miosi è lento e parziale (chiedo scusa ma nel consulto si possono scrivere 3000 lettere e ho dovuto riassumere).
Nella risonanza midollare è comparsa una ectasia di una vena perimidollare a livello lombare che comprime lievemente il midollo e il sacco durale, non presente in alcuna risonanza precedente. Il neurologo mi ha detto di andare da un neuroradiologo interventista per valutare una possibile fistola liquorale (che secondo lui potrebbe anche spiegare lo pseudotumor) ma io ho atteso e devo ancora portare i dischetti. E' plausibile come ipotesi?
ad aggiornamento dei miei precedenti consulti: non mi hanno dato terapia antidepressiva, l'umore è migliorato, però ho deciso di "coccolarmi" un po' e ho iniziato una psicoterapia, anche se ero già fuori dal periodo nero.
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Utente
Grazie, la terrò informata circa gli esiti della visita neurologica del 12 p.v. e appena riuscirò a far vedere la rmn a un neuroradiologo circa gli esiti di questa possibile fistola liquorale.
La psicoterapia mi è utilissima soprattutto perché la dottoressa è esperta di malattie demielinizzanti, credo che questo sia importante.
La psicoterapia mi è utilissima soprattutto perché la dottoressa è esperta di malattie demielinizzanti, credo che questo sia importante.
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Utente
Come promesso aggiorno, siccome lunedì mattina non riuscivo neppure a mettere a fuoco nella lettura con l'occhio destro e avevo le pupille molto dilatate, ho chiamato il reparto e mi hanno anticipato la visita a ieri all'ora di pranzo. Da oggi ho iniziato la somministrazione del cortisone 1 grammo per tre giorni. E' la prima volta che ne faccio così tanto endovena, mi sento "stralunata" e ho dolori fortissimi alle gambe oltre a essere rigidissime. Forse la diplopia va un filino meglio, non immaginavo effetti così immediati. Discorso iperglicemia direi bene (avevo avuto gravi problemi con il cortisone per os e l'acth), solo poche unità di insulina rapida e si mantiene "quasi" normale.
Sto invece impazzendo a torvare un neuroradiologo che sia esperto di fistole liquorali.
(una domanda che esula...ma perché i titoli vengono cambiati?diventano incomprensibili...)
Sto invece impazzendo a torvare un neuroradiologo che sia esperto di fistole liquorali.
(una domanda che esula...ma perché i titoli vengono cambiati?diventano incomprensibili...)
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Utente
terzo giorno di cortisone, direi che la diplopia è rientrata quasi completamente, vedo doppio solo quando sono stanca, e l'occhio si muove bene.
La rigidità alle gambe invece non è migliorata per nulla e mi hanno aumentato il lioresal. Glicemia abbastanza ben controllata con poca insulina.
Un bravo neuroradiologo per la risonanza?
Siccome devo fare nuovamente quella cerebrale devo far cercare qualcosa di particolare nell'ipotesi della fistola liquorale?
Grazie.
La rigidità alle gambe invece non è migliorata per nulla e mi hanno aumentato il lioresal. Glicemia abbastanza ben controllata con poca insulina.
Un bravo neuroradiologo per la risonanza?
Siccome devo fare nuovamente quella cerebrale devo far cercare qualcosa di particolare nell'ipotesi della fistola liquorale?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 17k visite dal 31/10/2010.
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