Senso di sbandamento e paura
Salve sintomi che ho da circa un mese
Un mattino mi sono svegliato con dei dolori alla parte sinistra del petto. Ho pensato che avrei potuto avere un infarto da un momento all'altro ma, nonostante ciò, sono andato a scuola anche se con un po' di paura... Circa alle 8:30 (intanto continuavo a rimanere in ansia) sento un sintomo stranissimo alla testa, come se il sangue avesse smesso di scorrere nel corpo e la testa fosse diventata improvvisamente gelida. è durato un paio di secondi. Poi il cuore ha cominciato a battere fortissimo e ho sudato freddo per una decina di minuti. Finiti questi sintomi sono mi sono fatto portare da mia madre dal medico di base che mi ha misurato la pressione (leggermente alta) e mi ha fatto dei previ test psicomotori (toccare il naso ad occhi chiusi e simili). Non ha riscontrato nulla e mi ha prescritto le analisi del sangue e delle urine.
Vado dunque ad effettuarle e risulta tutto OK tranne i valori di vitamina B12 e di acido folico parecchio bassi. Inoltre effettuo anche un tampone che rivela la presenza i streptococco. Porto il tutto al dottore che prescrive un integratore per le vitamine e l'antibiotico per lo streptococco.
Il fatto per cui mi rivolgo a voi è un continuo senso di sbandamento che ho provato per circa una settimana da questo episodio. Dico una settimana perchè poi era passato tutto fino a quando (la settimana scorsa) mi è tornato questo senso di sbandamento anche se più lieve... Non è cefalea se non leggerissima ma un senso di non essere me al 100% e di vivere le cose a metà...
Inoltre dura poco tempo al giorno (magari solo 30 minuti e per il resto della giornata mi sento normale)
aggiungo che è da un paio di giorni che ho delle fascicolazioni (credo) nelle gambe sopratutto. (questo sintomo potrebbe essere dovuto alla ansia che sto provando in questi giorni a causa di brutti pensieri sulla mia malattia?)
Pensate sia qualche cosa di grave? un tumore o una malattia neurodegenerativa? dovrei fare altre visite?
Un mattino mi sono svegliato con dei dolori alla parte sinistra del petto. Ho pensato che avrei potuto avere un infarto da un momento all'altro ma, nonostante ciò, sono andato a scuola anche se con un po' di paura... Circa alle 8:30 (intanto continuavo a rimanere in ansia) sento un sintomo stranissimo alla testa, come se il sangue avesse smesso di scorrere nel corpo e la testa fosse diventata improvvisamente gelida. è durato un paio di secondi. Poi il cuore ha cominciato a battere fortissimo e ho sudato freddo per una decina di minuti. Finiti questi sintomi sono mi sono fatto portare da mia madre dal medico di base che mi ha misurato la pressione (leggermente alta) e mi ha fatto dei previ test psicomotori (toccare il naso ad occhi chiusi e simili). Non ha riscontrato nulla e mi ha prescritto le analisi del sangue e delle urine.
Vado dunque ad effettuarle e risulta tutto OK tranne i valori di vitamina B12 e di acido folico parecchio bassi. Inoltre effettuo anche un tampone che rivela la presenza i streptococco. Porto il tutto al dottore che prescrive un integratore per le vitamine e l'antibiotico per lo streptococco.
Il fatto per cui mi rivolgo a voi è un continuo senso di sbandamento che ho provato per circa una settimana da questo episodio. Dico una settimana perchè poi era passato tutto fino a quando (la settimana scorsa) mi è tornato questo senso di sbandamento anche se più lieve... Non è cefalea se non leggerissima ma un senso di non essere me al 100% e di vivere le cose a metà...
Inoltre dura poco tempo al giorno (magari solo 30 minuti e per il resto della giornata mi sento normale)
aggiungo che è da un paio di giorni che ho delle fascicolazioni (credo) nelle gambe sopratutto. (questo sintomo potrebbe essere dovuto alla ansia che sto provando in questi giorni a causa di brutti pensieri sulla mia malattia?)
Pensate sia qualche cosa di grave? un tumore o una malattia neurodegenerativa? dovrei fare altre visite?
[#1]
Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
1.4k 32
Gentile Utente
da quello che descrive non penserei a nulla di grave, stia tranquillo Potrebbe trattarsi di una somatizzazione d'ansia. Se il disturbo continuasse esegua una visita neurologica che potrà tranquillizzarla completamente.
da quello che descrive non penserei a nulla di grave, stia tranquillo Potrebbe trattarsi di una somatizzazione d'ansia. Se il disturbo continuasse esegua una visita neurologica che potrà tranquillizzarla completamente.
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
[#3]
Utente
Salve dottori, scrivo per aggiornarvi sul mio stato di salute
Da l'ultima volta che vi ho scritto il "senso di sbandamento" è sparito quasi del tutto.
Il sintomo che più mi spaventa adesso sono queste fascicolazioni che, seppur attenuate, rimangono sia sulle gambe che nei pressi delle spalle.
un sintomo che mi ha spaventato molto è il tremore ad una mano... è molto lieve e si amplifica solo in alcune posizioni delle mani...
ho sempre più paura di qualche cosa di grave... andrò al più presto dal mio medico di base e spero che mi prescriverà una visita neurologica!
Intanto vorrei sapere se, secondo voi, questo sintomo può essere dovuto all'ansia di questo periodo oppure mi devo preoccupare seriamente?
grazie in anticipo
Da l'ultima volta che vi ho scritto il "senso di sbandamento" è sparito quasi del tutto.
Il sintomo che più mi spaventa adesso sono queste fascicolazioni che, seppur attenuate, rimangono sia sulle gambe che nei pressi delle spalle.
un sintomo che mi ha spaventato molto è il tremore ad una mano... è molto lieve e si amplifica solo in alcune posizioni delle mani...
ho sempre più paura di qualche cosa di grave... andrò al più presto dal mio medico di base e spero che mi prescriverà una visita neurologica!
Intanto vorrei sapere se, secondo voi, questo sintomo può essere dovuto all'ansia di questo periodo oppure mi devo preoccupare seriamente?
grazie in anticipo
[#5]
Utente
Salve dottori, Vi riferisco quel che ha detto il medico di base che mi ha visistato oggi.
Dopo avergli spiegato i miei sintomi il dottore mi ha fatto sedere sul lettino e mi ha "martellato" il braccio in diverse posizioni con i muscoli a riposo e poi contratti. ha detto che non vedeva nulla di anormale e mi ha prescritto "MuscoLir 4mg capsule rigide" una volta al giorno dicendomi che è un rilassatore dei muscoli. Inoltre mi ha invitato a mangiare molta frutta e verudra e continuare a prendere la vitamina B in compresse
Non ha dato alcuna importanza all' evento di un mese fa.
Inoltre, notando la mia postura, ha detto che poteva anche essere utile un RX cervicale perchè ho un atteggiamento cifotico che andrò a fare venerdì prossimo.
cosa pensate di questa diagnosi? una cifosi può dare questi sintomi?
Dopo avergli spiegato i miei sintomi il dottore mi ha fatto sedere sul lettino e mi ha "martellato" il braccio in diverse posizioni con i muscoli a riposo e poi contratti. ha detto che non vedeva nulla di anormale e mi ha prescritto "MuscoLir 4mg capsule rigide" una volta al giorno dicendomi che è un rilassatore dei muscoli. Inoltre mi ha invitato a mangiare molta frutta e verudra e continuare a prendere la vitamina B in compresse
Non ha dato alcuna importanza all' evento di un mese fa.
Inoltre, notando la mia postura, ha detto che poteva anche essere utile un RX cervicale perchè ho un atteggiamento cifotico che andrò a fare venerdì prossimo.
cosa pensate di questa diagnosi? una cifosi può dare questi sintomi?
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Signore,
mi associo al Dr.Vecchio nella risposta.
Oltre un neurologo per escludere le cause organiche correlate alla sua sintomatologia, le suggerirei una consulenza con uno psicologo.
Le somatizzazioni d'ansia, andrebbero approcciate con un approccio combinato: farmacologico e psicoterapico, il primo contiene la sintomatologia, il secondo lavora sulle cause intrapsichiche, che hanno dato via ai sintomi, per evitare che il suo corpo possa esprimersi ancora con modalità non verbali.
Auguri
mi associo al Dr.Vecchio nella risposta.
Oltre un neurologo per escludere le cause organiche correlate alla sua sintomatologia, le suggerirei una consulenza con uno psicologo.
Le somatizzazioni d'ansia, andrebbero approcciate con un approccio combinato: farmacologico e psicoterapico, il primo contiene la sintomatologia, il secondo lavora sulle cause intrapsichiche, che hanno dato via ai sintomi, per evitare che il suo corpo possa esprimersi ancora con modalità non verbali.
Auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.1k visite dal 30/10/2010.
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