Sintomi legati a protusione o retrolistesi?
Gentili responsabili di medicitalia,
mi scuso se torno a scrivervi ma non riesco proprio a trovare soluzione al mio problema.
Da un anno a questa parte soffro di vertigini invalidanti e problemi di equilibrio.
A questo, a partire da giugno di quest’anno, si è aggiunto un senso di ovattamento all’orecchio destro e sfarfallio alla borsa sotto l’occhio destro. Ma soprattutto (sintomo più fastidioso di tutti) avverto una compressione ed un indolenzimento alla parte destra della testa, già presente appena sveglia. La sensazione, difficile da spiegare è come se mi avessero somministrato un anestetico sulla testa. Questo sintomo, in taluni giorni, è così pesante da farmi rimanere a letto.
I sintomi peggiorano con la bassa pressione atmosferica.
Ho dovuto del tutto abbandonare l’uso dell’auto poiché le vertigini, associate a nausea, erano molto pesanti, ma anche l’utilizzo della bicicletta mi è diventato difficile.
Ho inoltre forti dolori al collo, piccoli spasmi (scosse) alle articolazioni, difficoltà a stare in certe posizioni (lettura, PC) e se premo le prime vertebre del collo e della schiena, avverto una sensazione intensa di bruciore, come di infiammazione. A letto fatico a trovare una posizione di benessere.
Il problema mi ha limitato molto la vita.
Tuttavia non posso nemmeno più andare in Pronto Soccorso, perché mi dicono che si tratta di un problema psicosomatico e mi inviano allo psichiatra, o mi mandano a casa.
Ho anche provato per alcuni mesi Escitalopram senza alcun risultato. Anzi, le vertigini peggioravano ed i dolori non diminuiscono.
Purtroppo, proprio perché i medici non riescono ad individuare la causa del problema, non ho alcun farmaco da prendere nei momenti peggiori.
Le visite otorino sono negative, così come quelle neurologiche, e la tac non ha evidenziato problemi all’encefalo.
Ho eseguito i seguenti esami:
RMN Colonna cervicale 02/02/10
Scoliosi sinistro convessa
Nei limiti le dimensioni del canale rachideo.
Protusione posteriore ad ampio raggio del disco C5-C6 impronta il sacco durale allargandosi verso i forami radicolari.
Normali le restanti strutture osteo-discali in esame.
Regolare la morfologia, il volume ed il segnale del midollo cervicale.
Rx del 29/09/2010
Rachide cervicale in asse.
Accentuata la lordosi fisiologica.
Minima retrolistesi di C4 su C5.
Spazi intersomatici nei limiti.
Abassati i bordi alveolari.
Non residui radicolari in sede dei denti mancanti.
Non sono evidenti segni di lesioni ossee periradicolari.
Modesta irregolarità del profilo condilo mandibolare da ambo i lati con regolare rapporto articolare a riposo.
Lieve minore anteriorizzazione del condilo mandibolare di destra durante apertura della bocca.
Per favore, datemi qualche suggerimento perché non so più a chi rivolgermi.
Vi ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
mi scuso se torno a scrivervi ma non riesco proprio a trovare soluzione al mio problema.
Da un anno a questa parte soffro di vertigini invalidanti e problemi di equilibrio.
A questo, a partire da giugno di quest’anno, si è aggiunto un senso di ovattamento all’orecchio destro e sfarfallio alla borsa sotto l’occhio destro. Ma soprattutto (sintomo più fastidioso di tutti) avverto una compressione ed un indolenzimento alla parte destra della testa, già presente appena sveglia. La sensazione, difficile da spiegare è come se mi avessero somministrato un anestetico sulla testa. Questo sintomo, in taluni giorni, è così pesante da farmi rimanere a letto.
I sintomi peggiorano con la bassa pressione atmosferica.
Ho dovuto del tutto abbandonare l’uso dell’auto poiché le vertigini, associate a nausea, erano molto pesanti, ma anche l’utilizzo della bicicletta mi è diventato difficile.
Ho inoltre forti dolori al collo, piccoli spasmi (scosse) alle articolazioni, difficoltà a stare in certe posizioni (lettura, PC) e se premo le prime vertebre del collo e della schiena, avverto una sensazione intensa di bruciore, come di infiammazione. A letto fatico a trovare una posizione di benessere.
Il problema mi ha limitato molto la vita.
Tuttavia non posso nemmeno più andare in Pronto Soccorso, perché mi dicono che si tratta di un problema psicosomatico e mi inviano allo psichiatra, o mi mandano a casa.
Ho anche provato per alcuni mesi Escitalopram senza alcun risultato. Anzi, le vertigini peggioravano ed i dolori non diminuiscono.
Purtroppo, proprio perché i medici non riescono ad individuare la causa del problema, non ho alcun farmaco da prendere nei momenti peggiori.
Le visite otorino sono negative, così come quelle neurologiche, e la tac non ha evidenziato problemi all’encefalo.
Ho eseguito i seguenti esami:
RMN Colonna cervicale 02/02/10
Scoliosi sinistro convessa
Nei limiti le dimensioni del canale rachideo.
Protusione posteriore ad ampio raggio del disco C5-C6 impronta il sacco durale allargandosi verso i forami radicolari.
Normali le restanti strutture osteo-discali in esame.
Regolare la morfologia, il volume ed il segnale del midollo cervicale.
Rx del 29/09/2010
Rachide cervicale in asse.
Accentuata la lordosi fisiologica.
Minima retrolistesi di C4 su C5.
Spazi intersomatici nei limiti.
Abassati i bordi alveolari.
Non residui radicolari in sede dei denti mancanti.
Non sono evidenti segni di lesioni ossee periradicolari.
Modesta irregolarità del profilo condilo mandibolare da ambo i lati con regolare rapporto articolare a riposo.
Lieve minore anteriorizzazione del condilo mandibolare di destra durante apertura della bocca.
Per favore, datemi qualche suggerimento perché non so più a chi rivolgermi.
Vi ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile Signora,
tra le visite specialistiche potrebbe fare quella odontoiatrica (gnatologica) date le alterazioni riscontrate all'RX. Anche la protrusione che impronta il sacco durale potrebbe essere la causa almeno di una parte della Sua sintomatologia.
Cordiali saluti ed auguri
tra le visite specialistiche potrebbe fare quella odontoiatrica (gnatologica) date le alterazioni riscontrate all'RX. Anche la protrusione che impronta il sacco durale potrebbe essere la causa almeno di una parte della Sua sintomatologia.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie della sua risposta, dottore.
ho provato una visita odontoiatrica un mese fa(il centro di prenotazione della mia città non sa cosa sia la visita gnatologica), ma ritenterò ora con i raggi in mano.
Invece la RMN è stata vista da una neurologa che ha ritenuto che la protusione non avesse alcun significato clinico.
Io oggi ho dolori così forti che non riesco neanche a muovermi.
Sto provando da venti giorni il Nicetile (una cpr 500 mg/ die), ma al momento non ho sentito benefici.
Grazie
ho provato una visita odontoiatrica un mese fa(il centro di prenotazione della mia città non sa cosa sia la visita gnatologica), ma ritenterò ora con i raggi in mano.
Invece la RMN è stata vista da una neurologa che ha ritenuto che la protusione non avesse alcun significato clinico.
Io oggi ho dolori così forti che non riesco neanche a muovermi.
Sto provando da venti giorni il Nicetile (una cpr 500 mg/ die), ma al momento non ho sentito benefici.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.4k visite dal 02/10/2010.
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