Aspetto vostre risposte e vi ringrazio di cuore
Carissimi dottori,e' da un annetto circa che soffro di mal di testa.Il dolore si localizza sulla fronte e alle tempie e aumenta sia quando prendo freddo sia nelle giornate di vento.Avverto come un senso di stanchezza agli occhi e sulle arcate degli occhi e cio' mi fa sentire tutto intontito,come se non riuscissi bene a mettere a fuoco con la vista.Spesso per far svanire il mal di testa prendo un aulin per un paio di giorni e cosi sto meglio.I mal di testa sono iniziati comunque in seguito a problemi di postura alla schiena e alla rettificazione della cervicale.Se sto in un luogo chiuso e caldo il dolore si calma e man mano scompare,ma come prendo un po di freddo cosi iniziano i dolori alla testa(zona frontale).Diciamo che cmq ho preso molto freddo in passato e a volte non ho curato bene i raffreddori.Aspetto vostre risposte e vi ringrazio di cuore.
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Gentile Utente,
un'ipotesi possibile è quella della cefalea di tipo tensivo che si accompagna a contrattura muscolare la quale può provocare la rettilineizzazione della colonna cervicale. Comunque è soltanto un'ipotesi. Per una diagnosi corretta è opportuno effettuare una visita neurologica.
Cordiali saluti
un'ipotesi possibile è quella della cefalea di tipo tensivo che si accompagna a contrattura muscolare la quale può provocare la rettilineizzazione della colonna cervicale. Comunque è soltanto un'ipotesi. Per una diagnosi corretta è opportuno effettuare una visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
La ringrazio per avermi risposto.Volevo chiederle di preciso se basta una semplice visita neurologica per capire se si tratta di una cefalea tensiva oppure devo fare altri accertamenti piu specifici.E se si trattasse di cefalea tensiva si puo' curare?in cosa consisterebbe la cura?Mica e' qualcosa di invalidante o di pericoloso?La ringrazio di cuore per avermi risposto.
[#3]
Gentile Utente,
Le ripeto che la mia è soltanto un'ipotesi possibile e nient'altro. La diagnosi di cefalea tensiva è clinica, cioè non necessita di accertamenti particolari. Nei casi dubbi il neurologo li richiede per escludere altri problemi. Certamente è curabile, con farmaci e/o fisioterapia e non è di nessuna gravità.
Deve però fare la visita neurologica per avere una valutazione diretta ed una diagnosi corretta con eventuale terapia.
Cordialmente
Le ripeto che la mia è soltanto un'ipotesi possibile e nient'altro. La diagnosi di cefalea tensiva è clinica, cioè non necessita di accertamenti particolari. Nei casi dubbi il neurologo li richiede per escludere altri problemi. Certamente è curabile, con farmaci e/o fisioterapia e non è di nessuna gravità.
Deve però fare la visita neurologica per avere una valutazione diretta ed una diagnosi corretta con eventuale terapia.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 27/09/2010.
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