Problemi erezione con utilizzo eutimil
Buonasera gentili dottori,
Come si evince dall'oggetto del mio problema sto riscontrando problemi di erezione. Sono un ragazzo di 25 anni e ciò non è un problema da poco.
Io assumo da 4 anni oramai EUTIMIL 20mg compresse, che attualmente ho ridotto a un quarto di pasticca.
Diciamo che inizialmente non mi aveva mai dato problemi, tranne un deciso calo del desiderio. Invece ultimamente diciamo ultimo mese, ho dei problemi di erezione, o per meglio dire, di mantenimento dell'erezione.
Quando pratico del sesso con la mia ragazza la prima volta non ho nessunissimo problema, mentre quando vado a farlo la seconda volta, raggiungo l'erezione ma non riesco a mantenerla, al momento di fare sesso perdo l'erezione.
In più ho notato che il mio desiderio è notevolmente calato rispetto a prima.
Quello che mi domando è perchè in 4 anni non ho mai avuto questi problemi mentre ora si stanno presentando? Esiste questa correlazione con il medicinale?
Come posso ovviare al problema?
Per me il problema è molto ma molto grosso e mi fa stare male.
Grazie in anticipo.
Come si evince dall'oggetto del mio problema sto riscontrando problemi di erezione. Sono un ragazzo di 25 anni e ciò non è un problema da poco.
Io assumo da 4 anni oramai EUTIMIL 20mg compresse, che attualmente ho ridotto a un quarto di pasticca.
Diciamo che inizialmente non mi aveva mai dato problemi, tranne un deciso calo del desiderio. Invece ultimamente diciamo ultimo mese, ho dei problemi di erezione, o per meglio dire, di mantenimento dell'erezione.
Quando pratico del sesso con la mia ragazza la prima volta non ho nessunissimo problema, mentre quando vado a farlo la seconda volta, raggiungo l'erezione ma non riesco a mantenerla, al momento di fare sesso perdo l'erezione.
In più ho notato che il mio desiderio è notevolmente calato rispetto a prima.
Quello che mi domando è perchè in 4 anni non ho mai avuto questi problemi mentre ora si stanno presentando? Esiste questa correlazione con il medicinale?
Come posso ovviare al problema?
Per me il problema è molto ma molto grosso e mi fa stare male.
Grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.5k 2.3k 21
Gentile Utente,
l'eutimil potrebbe dare questi problemi ma la cosa poco comune è che questo effetto sia sopraggiunto dopo 4 anni di terapia e soltanto con 5mg di paroxetina. Pertanto è dubbio che possa dipendere dal farmaco. Le consiglierei di parlarne con lo specialista che La segue anche per valutare un'eventuale visita andrologica e/o un supporto psicologico se si trattasse di un problema di origine mentale.
Cordiali saluti ed auguri
l'eutimil potrebbe dare questi problemi ma la cosa poco comune è che questo effetto sia sopraggiunto dopo 4 anni di terapia e soltanto con 5mg di paroxetina. Pertanto è dubbio che possa dipendere dal farmaco. Le consiglierei di parlarne con lo specialista che La segue anche per valutare un'eventuale visita andrologica e/o un supporto psicologico se si trattasse di un problema di origine mentale.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Ragazzo,
mi associo al Dr.Ferrarolo nella risposta.
Il dosaggio del farmaco, non credo giustifichi le difficoltà erettive, nè tantomeno il calo del desiderio sessuale.
Se la problematica dovesse persistere, le suggerirei una consulenza andrologica per escludere cause organiche, associate al d.e e, dopo una consulenza psico-sessuologica, per investigare le possibili cause intrapsichiche, da cattivo apprendimento sessuale, diadiche-di coppia, da ansia da prestazione...
Inoltre sarebbe opportuno effettuare una "diagnosi differenziale", comprendere cioè se il calo del desiderio sessuale, da lei lamentato, è primario o secondario al problema erettivo.
Un affettuoso augurio.
mi associo al Dr.Ferrarolo nella risposta.
Il dosaggio del farmaco, non credo giustifichi le difficoltà erettive, nè tantomeno il calo del desiderio sessuale.
Se la problematica dovesse persistere, le suggerirei una consulenza andrologica per escludere cause organiche, associate al d.e e, dopo una consulenza psico-sessuologica, per investigare le possibili cause intrapsichiche, da cattivo apprendimento sessuale, diadiche-di coppia, da ansia da prestazione...
Inoltre sarebbe opportuno effettuare una "diagnosi differenziale", comprendere cioè se il calo del desiderio sessuale, da lei lamentato, è primario o secondario al problema erettivo.
Un affettuoso augurio.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.2k visite dal 24/09/2010.
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