Distonia focale del musicista...
'Egregi' miedici di Medicitalia.it questo non è al 100% un consulto, in quanto adesso so che cosa ho, ma mi sembra corretto scrivere quello che scrivero perché è giusto che tutti si assumano le responsbilità per ciò che dicono e fanno, SOPRATUTTO i medici.
Ricordate un vecchio consulto su i possibili effetti collaterali da interruzione di Xeristar?? Eccolo qui https://www.medicitalia.it/consulti/psichiatria/130260-effetti-collaterali-da-interruzione-xeristar-irreversibili.html.
Il consulto non solo è passato parecchio inosservato, ma quei pochi che hanno risposto, hanno senza mezzi termini considerato il problema da me accusato come una semplice fizzazione di un povero demente,l'avete chiamata 'ricaduta', ma il nocciolo sta nel fatto che non avete preso nemmeno alla lontana sul serio le mie parole. La mia fortuna (per modo di dire) sta nella mia diffidenza e nella mia cocciutaggine, che mi hanno fatto arrivare di fronte ad una neurologa che mi ha inizialmente diagnosticato la DISTONIA FOCALE DEL MUSICISTA, e mi ha mandato da un collega più addentro in questo tipo di patologie, che ha confermato la stessa diagnosi. Mi piacerebbe scoprire che si sbagliano, ma sembrerebbe proprio di no. Io sono pienamente convinto del fatto che gli psicofarmaci da me assunti abbiano progressivamente causato questo male, in particolar modo ho letto che la Duloxetina agisce anche parzialmente come inibitore del reuptake della dopamina o qualcosa del genere, e si dà il caso che siano proprio i farmaci che agiscono sui recettori dopaminergici che possono causare distonie e diskinesie (mi sbaglio??). Ovviamente nella mia già precaria condizione emotiva l'aggirarmi tra medici che non credevano minimamente alle mie parole anzi, avrebbero persino potuto far peggiorare la mia situazione mi ha quasi fatto perdere completamente la testa. Ora io mi chiedo come è possibile che medici che prescrivono come cura farmaci che agiscono sul cervello, non conoscano a fondo quali rischi essi comportano, o che siano totalmente ignoranti riguardo a malattie come la distonia che oltretutto e pure abbastanza diffusa.
Io spero che lo staff del sito abbia sufficente dignità e senso etico da non censurare questo mio scomodo intervento, perché è giusto che i medici a cuii mi riferisco sappiano del loro errore e se ne assumano le responsabilità...
Ricordate un vecchio consulto su i possibili effetti collaterali da interruzione di Xeristar?? Eccolo qui https://www.medicitalia.it/consulti/psichiatria/130260-effetti-collaterali-da-interruzione-xeristar-irreversibili.html.
Il consulto non solo è passato parecchio inosservato, ma quei pochi che hanno risposto, hanno senza mezzi termini considerato il problema da me accusato come una semplice fizzazione di un povero demente,l'avete chiamata 'ricaduta', ma il nocciolo sta nel fatto che non avete preso nemmeno alla lontana sul serio le mie parole. La mia fortuna (per modo di dire) sta nella mia diffidenza e nella mia cocciutaggine, che mi hanno fatto arrivare di fronte ad una neurologa che mi ha inizialmente diagnosticato la DISTONIA FOCALE DEL MUSICISTA, e mi ha mandato da un collega più addentro in questo tipo di patologie, che ha confermato la stessa diagnosi. Mi piacerebbe scoprire che si sbagliano, ma sembrerebbe proprio di no. Io sono pienamente convinto del fatto che gli psicofarmaci da me assunti abbiano progressivamente causato questo male, in particolar modo ho letto che la Duloxetina agisce anche parzialmente come inibitore del reuptake della dopamina o qualcosa del genere, e si dà il caso che siano proprio i farmaci che agiscono sui recettori dopaminergici che possono causare distonie e diskinesie (mi sbaglio??). Ovviamente nella mia già precaria condizione emotiva l'aggirarmi tra medici che non credevano minimamente alle mie parole anzi, avrebbero persino potuto far peggiorare la mia situazione mi ha quasi fatto perdere completamente la testa. Ora io mi chiedo come è possibile che medici che prescrivono come cura farmaci che agiscono sul cervello, non conoscano a fondo quali rischi essi comportano, o che siano totalmente ignoranti riguardo a malattie come la distonia che oltretutto e pure abbastanza diffusa.
Io spero che lo staff del sito abbia sufficente dignità e senso etico da non censurare questo mio scomodo intervento, perché è giusto che i medici a cuii mi riferisco sappiano del loro errore e se ne assumano le responsabilità...
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Gentile utente,
nelle linee guida del sito viene ben espresso il suo scopo, cioè quello di fornire consulti a chi ha problemi di salute, a chi ha bisogno realmente e a chi vuole ascoltare una seconda opinione con tutti i limiti, ovviamente, di un servizio online.
Con più precisione le linea guida, nella sezione 1. recita:
1. ricorda che questo servizio non può sostituire la visita reale presso un medico, che è l'unica metodica consentita per eseguire diagnosi e prescrivere un trattamento
2. lo scopo dei consulti è quello di valorizzare e mai di sostituire la visita medica, di offrire (quando possibile) orientamento alle problematiche, senza azzardare diagnosi o terapie per via telematica
3. non pretendere risposte o soluzioni che non possono giungere attraverso questo servizio, ma fai un uso coscienzioso dei suggerimenti ricevuti e riportali al tuo medico curante
4. sii educato e rispettoso nel dialogo coi medici poiché non hanno nessun obbligo di risposta ma partecipano al forum in modo volontario e gratuito compatibilmente al loro lavoro
5. non utilizzare il servizio per pigrizia nel rivolgerti al tuo medico di base: è sempre lui il primo referente da contattare per i tuoi problemi di salute
Nel suo caso specifico non ci sembra ravvisare tale situazione, inoltre, il suo primo account ci risulta già cancellato. La esortiamo a non perseverare su questa linea provocatoria che non porta ad una soluzione nel merito e tra l'altro, se i medici rispondessero alle sue o ad altre domande simili sottrarrebbero evidentemente tempo alle richieste di chi, al contrario di lei, ha voglia di ascoltare, e in tal modo favorirebbero altre richieste su curiosità o convinzioni personali.
Grazie per la comprensione e cordiali saluti,
staff@medicitalia.it
nelle linee guida del sito viene ben espresso il suo scopo, cioè quello di fornire consulti a chi ha problemi di salute, a chi ha bisogno realmente e a chi vuole ascoltare una seconda opinione con tutti i limiti, ovviamente, di un servizio online.
Con più precisione le linea guida, nella sezione 1. recita:
1. ricorda che questo servizio non può sostituire la visita reale presso un medico, che è l'unica metodica consentita per eseguire diagnosi e prescrivere un trattamento
2. lo scopo dei consulti è quello di valorizzare e mai di sostituire la visita medica, di offrire (quando possibile) orientamento alle problematiche, senza azzardare diagnosi o terapie per via telematica
3. non pretendere risposte o soluzioni che non possono giungere attraverso questo servizio, ma fai un uso coscienzioso dei suggerimenti ricevuti e riportali al tuo medico curante
4. sii educato e rispettoso nel dialogo coi medici poiché non hanno nessun obbligo di risposta ma partecipano al forum in modo volontario e gratuito compatibilmente al loro lavoro
5. non utilizzare il servizio per pigrizia nel rivolgerti al tuo medico di base: è sempre lui il primo referente da contattare per i tuoi problemi di salute
Nel suo caso specifico non ci sembra ravvisare tale situazione, inoltre, il suo primo account ci risulta già cancellato. La esortiamo a non perseverare su questa linea provocatoria che non porta ad una soluzione nel merito e tra l'altro, se i medici rispondessero alle sue o ad altre domande simili sottrarrebbero evidentemente tempo alle richieste di chi, al contrario di lei, ha voglia di ascoltare, e in tal modo favorirebbero altre richieste su curiosità o convinzioni personali.
Grazie per la comprensione e cordiali saluti,
staff@medicitalia.it
[#3]
Le nostre responsabilità ce le assumiamo come abbiamo sempre fatto, ma non possiamo assumerci anche quelle degli altri.
Se invece lei è sicuro di quanto dice, le ricordiamo che può aprirsi un sito (anche gratuitamente) presso uno dei tanti servizi presenti in rete dove, firmandosi con nome e cognome e senza coinvolgere altri, potrà lanciare tutte le accuse che ritiene fondate e, nel caso non lo fossero, rispondere in prima persona di eventuali responsabilità.
Grazie e cordiali saluti
staff@medicitalia.it
Se invece lei è sicuro di quanto dice, le ricordiamo che può aprirsi un sito (anche gratuitamente) presso uno dei tanti servizi presenti in rete dove, firmandosi con nome e cognome e senza coinvolgere altri, potrà lanciare tutte le accuse che ritiene fondate e, nel caso non lo fossero, rispondere in prima persona di eventuali responsabilità.
Grazie e cordiali saluti
staff@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 20/09/2010.
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