Risultato risonanza magnetica
gentile dottore,
da circa 3anni soffro di forti mal di testa.Sono in cura da un neurologo da 3 anni che ha curato i miei mal di testo con almogram 12.5mg prima e poi con immogran 50 mg. Per altri motivo ho effettuato un esame del sangue dove si sono riscontrati delle alterazioni dell'acido folico, della vitamina B12 e dell'omocisteina.Così il neurologo mi ha fatto assumere per 6 mesi la folina e i valori prima alterati sono rientrati nella norma.all'ultimo controllo ho esposto al neurologo il non miglioramento dei miei mal di testa, ma anzi di un peggioramento di essi.Inoltre da qualche mese a questa parte ho notato di fare molta fatica nello studio.Nella fattispecie fatica nel rimanere concentrata a lungo,fatica nello scrivere parole (inverto lettere,salto completamente parole o addirittura righe),il mio livello di memoria è notevolmente diminuito e la mia capacità di lettura è diminuita e diventata molto scarsa.Ho sempre avuto problemi di inversione di lettere, difficoltà di lettura ad alta voce,ma non a questi livelli.Inoltre i dolori provocati dal mal di testa si sono intensificati e mutati.Oltre al solito dolore (sensibilità verso rumori,odori,luce) l'occhio dx o sx (dipende quale emisfero mi fa male)lacrima vistosamente,mi fa male la mascella come se fosse rotta.
il neurologo mi ha prescritto una risonanza magnetica per sospetta sinusita. il referto è questo:
Indagine eseguita con acquisizione T2 e T1 dipendenti nei tre piani ortogonali.
sistema ventricolare normale per sede,dimensione e morfologia in rapporto all'età.
non si repertano immagini di alterato segnale e carico del parenchima cerebrale sia in sede sovra che sottotentoriale; una sfumatissima, debole, e simmetrica alterazione di segnale caratterizzata da lieve iperintensità nella sequenza T2 pesate apprezzabile nella sostanza bianca periventricolare posteriore di entrambi gli emisferi in assenza di adeguato correlato clinico non riveste significato patologico ed è compatibile con variante costituzionale.
Regolare rappresentazione degli spazi liquorali periferici in rapporto all'età.
qualora clinicamente indicato opportuno controllo a distanza.
La risonanza al cervello, tronco encefalico risale a 4 mesi fa.Il controllo col neurologo, a causa di un errore dell'ospedale è stato fissato per aprile 2011,volevo sapere se ci sono i presupposti per anticipare la visita o posso tranquillamente aspettare Aprile 2011.
Ps non so se la cosa può avere un peso ma sia la mia bisnonna che mia nonna che sua sorella e ora anche la figlia della sorella di mia nonna sono state soggette a ictus e principi di alzheimer.
la ringrazio per la sua attenzione
cordiali saluti
da circa 3anni soffro di forti mal di testa.Sono in cura da un neurologo da 3 anni che ha curato i miei mal di testo con almogram 12.5mg prima e poi con immogran 50 mg. Per altri motivo ho effettuato un esame del sangue dove si sono riscontrati delle alterazioni dell'acido folico, della vitamina B12 e dell'omocisteina.Così il neurologo mi ha fatto assumere per 6 mesi la folina e i valori prima alterati sono rientrati nella norma.all'ultimo controllo ho esposto al neurologo il non miglioramento dei miei mal di testa, ma anzi di un peggioramento di essi.Inoltre da qualche mese a questa parte ho notato di fare molta fatica nello studio.Nella fattispecie fatica nel rimanere concentrata a lungo,fatica nello scrivere parole (inverto lettere,salto completamente parole o addirittura righe),il mio livello di memoria è notevolmente diminuito e la mia capacità di lettura è diminuita e diventata molto scarsa.Ho sempre avuto problemi di inversione di lettere, difficoltà di lettura ad alta voce,ma non a questi livelli.Inoltre i dolori provocati dal mal di testa si sono intensificati e mutati.Oltre al solito dolore (sensibilità verso rumori,odori,luce) l'occhio dx o sx (dipende quale emisfero mi fa male)lacrima vistosamente,mi fa male la mascella come se fosse rotta.
il neurologo mi ha prescritto una risonanza magnetica per sospetta sinusita. il referto è questo:
Indagine eseguita con acquisizione T2 e T1 dipendenti nei tre piani ortogonali.
sistema ventricolare normale per sede,dimensione e morfologia in rapporto all'età.
non si repertano immagini di alterato segnale e carico del parenchima cerebrale sia in sede sovra che sottotentoriale; una sfumatissima, debole, e simmetrica alterazione di segnale caratterizzata da lieve iperintensità nella sequenza T2 pesate apprezzabile nella sostanza bianca periventricolare posteriore di entrambi gli emisferi in assenza di adeguato correlato clinico non riveste significato patologico ed è compatibile con variante costituzionale.
Regolare rappresentazione degli spazi liquorali periferici in rapporto all'età.
qualora clinicamente indicato opportuno controllo a distanza.
La risonanza al cervello, tronco encefalico risale a 4 mesi fa.Il controllo col neurologo, a causa di un errore dell'ospedale è stato fissato per aprile 2011,volevo sapere se ci sono i presupposti per anticipare la visita o posso tranquillamente aspettare Aprile 2011.
Ps non so se la cosa può avere un peso ma sia la mia bisnonna che mia nonna che sua sorella e ora anche la figlia della sorella di mia nonna sono state soggette a ictus e principi di alzheimer.
la ringrazio per la sua attenzione
cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
dalla RM encefalica non si rileva nulla di patologico.
Lo steso neuroradiologo ha refertato che quella sfumatissima immagine non riveste un significato patologico. In virtù delle alterazioni riscontrate dell'omocisteina, dell'ac. folico e delle vit. B12 (anche se poi normalizzate) e con familiarità per vasculopatie cerebrali, Le consiglierei di tenere sotto controllo glicemia, pressione arteriosa e colesterolo, di praticare attività fisica regolare e una dieta povera di grassi.
Circa il quesito sull'eventuale anticipo di visita neurologica sarei favorevole dato il peggioramento della cefalea e le sue mutate manifestazioni.
Quale diagnosi le è stata fatta per la cefalea?
Cordiali saluti
dalla RM encefalica non si rileva nulla di patologico.
Lo steso neuroradiologo ha refertato che quella sfumatissima immagine non riveste un significato patologico. In virtù delle alterazioni riscontrate dell'omocisteina, dell'ac. folico e delle vit. B12 (anche se poi normalizzate) e con familiarità per vasculopatie cerebrali, Le consiglierei di tenere sotto controllo glicemia, pressione arteriosa e colesterolo, di praticare attività fisica regolare e una dieta povera di grassi.
Circa il quesito sull'eventuale anticipo di visita neurologica sarei favorevole dato il peggioramento della cefalea e le sue mutate manifestazioni.
Quale diagnosi le è stata fatta per la cefalea?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Gentile Utente,
è una diagnosi corretta: emicrania senz'aura.
I farmaci che assume per l'attacco acuto Le danno beneficio?
Ha mai fatto una terapia di prevenzione?
Quanti attacchi emicranici ha al mese? Sono riconducibili al ciclo mestruale, nel senso che si presentato soltanto o prevalentemente durante le mestruazioni?
Cordialmente
è una diagnosi corretta: emicrania senz'aura.
I farmaci che assume per l'attacco acuto Le danno beneficio?
Ha mai fatto una terapia di prevenzione?
Quanti attacchi emicranici ha al mese? Sono riconducibili al ciclo mestruale, nel senso che si presentato soltanto o prevalentemente durante le mestruazioni?
Cordialmente
[#4]
Ex utente
no i farmaci non hanno risolto un granchè la situazione...anche se l'imogram per un breve tempo è riuscito a calmare il dolore.
per 6 mesi ho preso in modo alternato mag 2 1 busta ogni giorno per 20 giorni per tre volte più una pastiglia ma non riesco a leggere il nome forse flugera e le cose erano migliorate,così il neurologo ha deciso di sospendere la pastiglia e mantenere il mag 2.
gli attacchi variamo da mese a mese in media ho 5 attacchi al mese, ma nessuno durante il ciclo.
ora gli attacchi iniziano ad essere più frequenti e imogram non agisce sul dolore prima di un'ora. prima gli attacchi erano riconducibile a un livello 1-2 raramente al 3. ora sono spesso di livello 3, mi impediscono il normale svolgimento delle mie attività, costringendomi sempre più spesso a letto.
ho notato che capita che a volte prima di un attacco mi si intorbidisce il braccio sx, come se mi si informiscolasse e non riesoca tenere oggetti con quel arto per alcuni minuti.
Non so se la cosa può essere ricondotta ai miei mal di testa, ma noto che mi succede spesso.
per 6 mesi ho preso in modo alternato mag 2 1 busta ogni giorno per 20 giorni per tre volte più una pastiglia ma non riesco a leggere il nome forse flugera e le cose erano migliorate,così il neurologo ha deciso di sospendere la pastiglia e mantenere il mag 2.
gli attacchi variamo da mese a mese in media ho 5 attacchi al mese, ma nessuno durante il ciclo.
ora gli attacchi iniziano ad essere più frequenti e imogram non agisce sul dolore prima di un'ora. prima gli attacchi erano riconducibile a un livello 1-2 raramente al 3. ora sono spesso di livello 3, mi impediscono il normale svolgimento delle mie attività, costringendomi sempre più spesso a letto.
ho notato che capita che a volte prima di un attacco mi si intorbidisce il braccio sx, come se mi si informiscolasse e non riesoca tenere oggetti con quel arto per alcuni minuti.
Non so se la cosa può essere ricondotta ai miei mal di testa, ma noto che mi succede spesso.
[#5]
Gentile Utente,
è stata molto chiara. L'intorpidimento del braccio sx prima dell'attacco emicranico fa parte della stessa sintomatologia ma alla Sua emicrania senz'aura è subentrata pure l'aura, che è quel sintomo al braccio che nel Suo caso viene definita "aura sensitiva".
Dato il gran numero di attacchi e la loro entità è consigliata una terapia preventiva (faceva il flugeral che è spesso efficace), ne parli al Suo neurologo per un'eventuale ripresa della prevenzione.
Per l'emicrania con aura sono da evitare sigarette e anticoncezionali orali (pillola).
Cordialità
è stata molto chiara. L'intorpidimento del braccio sx prima dell'attacco emicranico fa parte della stessa sintomatologia ma alla Sua emicrania senz'aura è subentrata pure l'aura, che è quel sintomo al braccio che nel Suo caso viene definita "aura sensitiva".
Dato il gran numero di attacchi e la loro entità è consigliata una terapia preventiva (faceva il flugeral che è spesso efficace), ne parli al Suo neurologo per un'eventuale ripresa della prevenzione.
Per l'emicrania con aura sono da evitare sigarette e anticoncezionali orali (pillola).
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.6k visite dal 09/09/2010.
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