Aneurisma
sono una donna di 49 anni. ad aprile sono stata operata di 2 aneurismi celebr. non ho riportato danni fisici (a parte una riduzione sensibile della vista e dell'udito a sx e un forte intorpidimento del braccio sx), ma il mio stato mentale mi preoccupa. non sopporto nessuna situazione di confusione o dove i miei sensi siano troppo sollecitati, mi prendono crampi alla testa e soprattutto ho la sensazione di avere la testa "piena", mi sento confusa e stordita e vado nel panico. la situazione permane anche dopo,però la pressione arteriosa rimane normale (prendo 1/4 di lobivon la mattina)ma io sento una enorme difficoltà a respirare. ho fatto una Angio/rm di controllo ma devo ancora avere i risultati, ma la tac precedente era normale. ho sempre la sensazione (nella zona dove sono localizzate le clipp) di essere intorpidita, o di bruciore e la sensazione della testa che scoppia, e una forte pressione dall'interno verso l'esterno che mi ottura anche le orecchie. vivo nel terrore che da un momento all'altro succeda qualcos'altro. la mia paura è di non avere di nuovo una vita normale, anche perchè tutti si sono stupiti della mia favolosa ripresa almeno esterna. grazie del suo tempo. attendo una sua risposta
[#1]
Gentile Utente,
cerchi di tranquillizzarsi. Attenda con fiducia il referto dell'Angio-RM e dopo faccia una visita neurologica per una valutazione obiettiva del Suo problema. Se, come penso e spero, l'esito dell'esame sarà negativo, ci si potrebbe orientare verso una forma ansiosa che sarà lo specialista a valutare.
Cordiali saluti ed auguri
cerchi di tranquillizzarsi. Attenda con fiducia il referto dell'Angio-RM e dopo faccia una visita neurologica per una valutazione obiettiva del Suo problema. Se, come penso e spero, l'esito dell'esame sarà negativo, ci si potrebbe orientare verso una forma ansiosa che sarà lo specialista a valutare.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
la ringrazio soprattutto per la celerità della risposta, ho dimenticato di dirle che a causa dell'operazione (la cicatrice arriva fino alla base dell'orecchio dx) non apro più bene la bocca, infatti la mascella è bloccata. il neurochirurgo inizialmente ha sottovalutato la cosa dicendomi che passava, invece con il tempo peggiora. il viso dalla parte dx a livello frontale è incavato e gonfio e soprattutto bloccato. ho notato comunque che il paziente viene molto lasciato a se stesso, e si deve districare in un labirinto di medici e specializzazioni in cui alcune volte si perde, io ho notato la mancanza di una linea guida, ed è forse questo che porta l'ansia a impadronirsi del malato. il mio unico punto di riferimento è stato un neurologo (privato) che però non aveva grande esperienza di aneurismi, ed ho trovato conforto in voi, anche se mia figlia dice che sono patologica. la ringrazio ancora del suo tempo.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#3]
Gentile Signora,
per l'ultimo problema menzionato, capisce bene che non possiamo on line, purtroppo, darLe alcun suggerimento.
In ogni caso tale limitazione contribuisce senz'altro ad alimentare il Suo stato ansioso e la Sua irritabilità.
Se vuole, può tenermi aggiornato.
Cordialmente Le invio sinceri auguri
per l'ultimo problema menzionato, capisce bene che non possiamo on line, purtroppo, darLe alcun suggerimento.
In ogni caso tale limitazione contribuisce senz'altro ad alimentare il Suo stato ansioso e la Sua irritabilità.
Se vuole, può tenermi aggiornato.
Cordialmente Le invio sinceri auguri
[#4]
Utente
l'angio rm è risultata inutile, almeno a detta del mio neurochirurgo perchè è più utile la tac che faro fra un 2 mesi. intanto il problema reale credo che sia il mio adattamento alla situazione. il dolore al petto permane e mi provoca difficoltà respiratoria, la pressione è abbastanza normale anche se le pulsazioni tendono al basso (fino a 42). ho passato 3 giorni terribili con un mal di testa allucinante che ho cercato di controllare con tachipirina e toradol ma quasi inutilmente. in tutta questa situazione il ciclo mestruale che si era interrotto a novembre 99 (5 mesi prima della rottura dell'aneurisma) si è ripristinato, questo credo che abbia peggiorato il mio mal di testa che ultimamente era sparito. sono ansiosa e tutto mi manda in confusione specialmente il rumore che mi stordisce e mi fa un effetto esagerato e prolungato. sto male ma mi riesce difficile parlarne, tutti vedendomi mi dicono che sto una meraviglia ma nessuno mi rassicura sui tempi di recupero. per quanto permarrà questa situazione? non guido ancora perchè sono spaventata e sono insicura. tornerò ad essere attiva come prima? la mia vita sessuale è interrotta perchè sono spaventata a provare emozioni forti.L'emozione mi può far male? aiutatemi
[#5]
Gentile Signora,
non titengo che l'Angio-RM sia inutile, comunque il Suo problema mi sembra di tipo ansioso, infatti l'ansia traspare ampiamente anche dalle Sue descrizioni.
Secondo me una psicoterapia potrebbe essere molto utile, perchè non ne parla al Suo medico curante? Certamente che può tornare alla Sua vita normale. Circa le emozioni, sconoscendo il Suo stato attuale, non posso darLe una risposta attendibile ma in generale non dovrebbero esserci problemi.
Cordialità
non titengo che l'Angio-RM sia inutile, comunque il Suo problema mi sembra di tipo ansioso, infatti l'ansia traspare ampiamente anche dalle Sue descrizioni.
Secondo me una psicoterapia potrebbe essere molto utile, perchè non ne parla al Suo medico curante? Certamente che può tornare alla Sua vita normale. Circa le emozioni, sconoscendo il Suo stato attuale, non posso darLe una risposta attendibile ma in generale non dovrebbero esserci problemi.
Cordialità
[#6]
Utente
la ringrazio della risposta, anche se vorrei che qualcuno mi risposta a questa domanda: quali sono i tempi di recupero? dopo quanto si torna alla normalità? lo so che è soggettivo, ma fisiologicamente quanto ci vuole perchè il cranio si assesti dopo una craniotomia? che il cervello ritorni alla sua sede acquosa e non spinga più? grazie comunque dell'aiuto, la saluto cordialmente
[#7]
Gentile Signora,
i tempi di recupero sono variabili e dipendono da tanti fattori, in primis dalla tecnica operatoria e dalla reazione del singolo paziente. La risposta più attendibile alla Sua domanda la può dare soltanto il neurochirurgo che l'ha operata e che la sta seguendo.
AugurandoLe una pronta guarigione Le invio cordiali saluti
i tempi di recupero sono variabili e dipendono da tanti fattori, in primis dalla tecnica operatoria e dalla reazione del singolo paziente. La risposta più attendibile alla Sua domanda la può dare soltanto il neurochirurgo che l'ha operata e che la sta seguendo.
AugurandoLe una pronta guarigione Le invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.9k visite dal 30/08/2010.
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