Mielopatia

Egr.issimi dottori io spero vogliate rispondere a questa mia perchè ho visto che ci sono molti consulti su questo tema ed il mio è l'ennesimo. Per intanto sarebbe gradita risposta da tutti i specialisti che abbiano conoscenza su tale patologia. Ho 45 anni e nel giugno 2007 mi sottopongo ad intervento per decompressione canale cervicale, diagnosi d'ingresso STENOSI CERVICALE, diagnosi di dimissione MIELOPATIA SPONDILOTICA DEGENERATIVA CON STENOSI CERVICALE. Lo scorso 15 luglio faccio visita neurochirurgica di controllo con rmn effettuata a febbraio, risultato situazione stazionaria ma io non sto bene. Esistono segni neurologici per la quale il neurochirurgo mi consiglia visita specialistica. Da tale visita un ricovero per accertamenti vari: esami ematici, Rx torace,RM encefalo e rachide cervicale, EcoDoppler TSA, EEG, Esame cocleo-vestibolare, conclusione tutto nella norma tranne Ac.anti-nucleo(ANA) risultati positivi. Ora io chiedo cosa hanno a che vedere questi anticorpi con la mia patologia di mielopatia?
I risultati sono:
risultato unità di misura valore normale metodica
Ac.anti-nucleo (ANA) Granulare, 1/256 assenti IFI
Ac.anti-ENA assenti assenti ELISA
Ac.anti-citoplasma
dei neutrofili (ANCA)
Ac.anti-mieloperossidasi (p-ANCA) 1 U/ml 0-5 ELISA
Ac.anti-proteinasi 3 (c-ANCA) 1 U/ml 0-5 ELISA

Vorrei sapere se meritano ulteriori accertamenti e se si quali?
Inoltre vorrei precisare che da consulenza neurochirurgica effettuata tramite clinica neurologica, dove ho prestato degenza si suggerisce controllo clinico con rnm tra un anno. Qualora foste interessati a visionare la mia documentazione per avere ulteriori suggerimenti in merito, sono a vostra disposizione. In attesa di un Vs. gentile riscontro, ringrazio anticipatamente.
[#1]
Neurologo, Psichiatra, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2010
Neurologo, Psichiatra, Psicoterapeuta
Gentile utente
I valori di ANA (1/256) a mio avviso non sono particolarmente significativi e, tutto sommato, da considerare "quasi" nella norma.
La richiesta degli accertamenti non ha a che fare con la mielopatia, ma con altre possibilità' diagnostiche, non specifiche (di una malattia in particolare) ma altre patologie aspecifiche (per esempio autoimmuni).
I risultati degli accertamenti hanno scongiurato altre ipotesi diagnostiche, ma per doveroso zelo i colleghi suggeriscono un controllo clinico a un anno.
Mi sembra che possa tranquillizzarsi. E' stata ben seguita e dagli accertamenti eseguiti non emerge nulla di importante.
Cordiali saluti.
[#2]
Attivo dal 2010 al 2016
Ex utente
Ringrazio tantissimo per la sollecitudine della sua risposta con la quale mi ha tranquillizzato non di poco. Solo che ora mi ritrovo a non saper come affrontare i problemi che mi porto dietro e che mi rendono la vita difficile,se non nel solo modo consiglitomi cioè:ANTIDEPRESSIVI sperando che mi aiutino veramente.
Rinngraziando nuovamente per il Vs. prezioso servizio e la disponibilità che ci concedete saluto cordialmente.