Laroxyl e pillola anticoncezionale

Buongiorno.
Soffro di violentissime emicranie che non si riescono a domare completamente neppure con i triptani. Sono disperata, perché ho 27 anni e questo incide, come certo immaginerete, in modo tremendo sulla mia vita lavorativa.
Fino ad oggi riuscivo a contenere il problema, quasi rassegnandomi al dolore ma nella consapevolezza che, nel mio posto di lavoro, quando capitava di assentarmi per malattia, venivo abbastanza compresa e le mie assenze non erano considerate un problema.
Tra due mesi devo cambiare lavoro e avrò un periodo di prova di tre mesi... Inutile dire che sono terrorizzata all'idea di venir licenziata in tronco a causa dell'emicrania.
Tempo fa, in seguito a una delle innumerevoli visite neurologiche, mi venne consigliato il Laroxyl, 5 gocce la sera. Per un periodo di circa 6 mesi fui molto soddisfatta: le emicranie erano diminuite drasticamente e, quando si presentavano, erano sopportabili e rispondevano anche ai soli FANS.
Poi andai dal ginecologo, che mi prescrisse l'anticoncezionale Yaz. Andai in farmacia (sono farmacista) e mentre stavo scaricando i farmaci al computer mi comparse una finestra con gli effetti collaterali dovuti all'associazione del Laroxyl e della pillola: "aumentati rischio sindrome serotoninergica".
Inutile dire che ho sospeso immediatamente il Laroxyl.
Ho parlato con diversi medici, ma mi hanno detto che non conoscono questa interazione... Però io non mi fido.
Col Laroxyl mi trovavo davvero bene, vorrei tornare ad assumerlo... Non voglio passare al Topamax o affini, come mi è stato proposto... Sarà anche efficace, ma mi spaventa assumere un antiepilettico...
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.6k 2.4k
Gentile Utente,

si tranquillizzi, nella mia esperienza non ho mai avuto problemi di interazione tra laroxyl e anticoncezionali orali. Probabilmente l'aumento del rischio di sindrome colinergica è un fatto molto raro che giustamente deve essere segnalato ma nella pratica comune non mi è mai capitato.
Comunque ne parli col Suo neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro