Memoria

Gentile Utente,

può eseguire dei test neuropsicologici che permetteranno di individuare un possibile problema mnestico o sia, invece, da inquadrare in un disturbo di attenzione. Può eseguire l'esame presso uno dei centri UVA della Sua città o rivolgendosi ad un neuropsicologo.

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

Grazie delle informazioni.
Non so di preciso cosa voglia dire "UVA" ma non risultano presenti nella mia città. D'altra parte non risultano esserci neuropsicologi.
Non posso chiedere a lei vista la distanza (sicilia..) ma mi sarebbe utile se qualcuno mi indicasse qualche centro, non troppo lontano dalla mia regione (abruzzo), attrezzato in modo moderno per fare seriamente i test sulla memoria (la decisione di cambiare lavoro alla mia età non è semplice e deve basarsi su informazioni certe).
Grazie di nuovo

Gentile Utente

tali centri sono presenti in tutte le regioni compreso l'abruzzo.
Posso consigliarLe La Clinica Neurologica - Università degli Studi L'Aquila - Ospedale San Salvatore diretta dal Prof. Carolei a cui potrà rivolgersi per eseguire una visita neurologica di base. Se il collega che la visiterà riscontrerà dei reali disturbi di memoria Le indicherà lui stessa l'approfondimento testologico specifico per capire in dettaglio il problema.

Apprezzo la sua disponibilità ma continua a non prendere in considerazione la mia domanda.

Non sono interessato a una visita neurologica. Prima di cercare la causa, per quel che può servire, come avevo scritto vorrei verificare l'oggettività del problema ed eventualmente quantificarlo.
Un colloquio con un neurologo, per quanto preparato e abile, è del tutto soggettivo e non può rilevare in modo attendibile nulla che non sia demenza avanzata o seri disturbi sulla memoria a breve termine.

Quindi cerco test sulla funzionalità delle memoria in un centro specializzato per la memoria, non per la neurologia in generale. Un centro che disponga di sistemi ad hoc per diagnosticare in modo sufficientemente oggettivo deficit di vario tipo.

Ciò che io posso riferire allo specialista può essere alterato dalla mia percezione o messo in dubbio dal neurologo in base a una sua idea su presunti stati ansiosi o da ipocondriaco del paziente.

Chiedevo semplicemente una risposta del tipo "un centro del tipo che lei cerca non esiste" oppure "può trovarne un elenco nel sito .." oppure "le consiglio i centri .....".

Gentile Utente

i test di memoria a cui fa riferimento sono eseguiti da neurologi e psicologi esperti in neuropsicologia clinica. La struttura che le ho indicato ha tra le sue divisioni un centro UVA, ovvero un centro di valutazione Alzheimer, nel cui contesto operano sia dei neurologi che dei neuropsicologi che si occupano espressamente di disturbi della memoria oltre che di demenza. Questi potranno sottoporLa non solo a specifici test per valutare la memoria e le altre funzioni ad essa connessa ma anche di visitarLa e nel caso sia necessario farLe eseguire specifiche indagini strumentali per definire con esattezza la natura del Suo disturbo, che vista la Sua giovane età, va affrontato, a mio parere, in modo più attento e completo. Credo possa eseguire in tale struttura universitaria tutte le indagini necessarie.

La ringrazio per la disponibilità e per le risposte ogni volta rapidissime.

Visto che molti utenti leggono questi consulti avendo problemi simili ai miei, immagino che alcuni di loro siano interessati a sapere come andata dopo aver seguito il consiglio del dr. Vecchio (infatti una di essi me lo ha chiesto con un messaggio privato).
Allora faccio un resoconto della mia esperienza:

Seguendo i consigli del dr Vecchio di medicitalia, sono andato dal neurologo di un centro UVA (centro Alzheimer ma vale per qualunque malattia che causi disturbi della memoria) il quale dopo un colloquio ha deciso di farmi fare i test della memoria(tramite uno psicologo, sono simili a test di intelligenza) i quali hanno evidenziato alcuni deficit della memoria a breve termine, visiva, e a lungo termine. Successivamente la neurologa mi ha dato da fare delle analisi del sangue e la RMN al cervello. Dalle analisi è risultato il "TSH" elevato, sono andato da un endocrinologo che mi ha fatto un'ecografia alla tiroide trovandola infiammata e parzialmente atrofizzata, mi ha detto che ho l'Ipotiroidismo di Hashimoto e mi ha dato l'ormone sostitutivo, così ora sono nella fase iniziale della cura.
Tornato dal neurologo con i risultati, mi ha detto che molto probabilmente la causa di tutti i miei problemi è proprio l'Ipotiroidismo, il quale rallenta il metabolismo del cervello causando deficit di memoria e concentrazione e spesso anche cognitivi, poi mi ha dato un appuntamento ad alcuni mesi di distanza per rifare i test in modo da verificare se con la cura i deficit della memoria migliorano o, magari, spariscono.

Spero di essere stato utile a qualcuno.

A chi interessa posso dare dei consigli:
- ci sono altri problemi di salute che possono dare quei sintomi: depressione organica, Alzheimer, traumi, e così via, quindi non concentratevi solo sulla tiroide;
- nella visita con il neurologo non mostratevi ansiosi, siate tranquilli, altrimenti potrebbe pensare che la causa e la depressione e vi manderà via con un antidepressivo o con l'invito ad andare da uno psichiatra: non tutti i medici capiscono che ci sono persone molto emotive che possono agitarsi semplicemente per il colloquio con uno sconosciuto, e alcuni di loro pensano automaticamente a un ipocondriaco;
- se i test per la tiroide sono negativi (TSH e FT4) rifateli dopo un certo tempo ancora un paio di volte, magari in altri laboratori di cui almeno uno ospedaliero (pubblico), infatti nelle fasi iniziali della malattia la tiroide può funzionare a intermittenza, come è capitato a me.

Buona Fortuna

Mario