Risonanza magnetica, esami e dubbio sclerosi
Sono stato ricoverato in ospedale per sospetta sclerosi multipla dovuto a disuria intensa e sempre più accentuata...
Sono stato sottoposto a risonanza al cervella e anche a quella della spina dorsale, prelievo del liquor (rachicentesi) e devo fare tra 1 settimana i potenziali evocati.
Nel mentre sono stato dimesso e mi hanno detto che sono fondamentali l'esame del liquor che arriverà tra diversi giorni e i potenziali evocati...
contemporaneamente mi hanno riferito che l'esito delle 2 risonanze è negativo.
Però nella risonanza rachide dorsale e lombo-sacrale vi è scritto quanto segue sul referto che mi è stato dato:
"Normale il calibro e l'intensità del midollo spinale e del cono-cauda, visualizzato distalmnente al metamero D8. La somministrazione di mdc non aggiunge elementi.
Occasionalmente si segnala tenue area di ipersegnale nelle immagini T1 dipendenti e nella sequenza STIR a carico dei somi S3 e S4; l'ipotesi più probabile è che si tratti di modificazioni di significato degenerativo".
Questa ultima frase mi ha lasciato perplesso...non vorrei che i medici mi avessero riferito l'esito negativo per non lasciarmi preoccupazioni, ma in realtà non sia affatto così.
Quale significato è da attribuire a tale frase sul referto? E' compatibile con la diagnosi di sclerosi multipla o malattie simile degenerative...l'ipotesi di "modificazioni degenerative" mi fa pensare questo...sbaglio? E perchè mai allora mi hanno riferito l'esito negativo?
Comunque chiederò informazioni agli stessi medici il giorno dei potenziali evocati, ma volevo risolvere la mia perplessità/preoccupazione con voi.
Grazie per l'eventuale risposta
Sono stato sottoposto a risonanza al cervella e anche a quella della spina dorsale, prelievo del liquor (rachicentesi) e devo fare tra 1 settimana i potenziali evocati.
Nel mentre sono stato dimesso e mi hanno detto che sono fondamentali l'esame del liquor che arriverà tra diversi giorni e i potenziali evocati...
contemporaneamente mi hanno riferito che l'esito delle 2 risonanze è negativo.
Però nella risonanza rachide dorsale e lombo-sacrale vi è scritto quanto segue sul referto che mi è stato dato:
"Normale il calibro e l'intensità del midollo spinale e del cono-cauda, visualizzato distalmnente al metamero D8. La somministrazione di mdc non aggiunge elementi.
Occasionalmente si segnala tenue area di ipersegnale nelle immagini T1 dipendenti e nella sequenza STIR a carico dei somi S3 e S4; l'ipotesi più probabile è che si tratti di modificazioni di significato degenerativo".
Questa ultima frase mi ha lasciato perplesso...non vorrei che i medici mi avessero riferito l'esito negativo per non lasciarmi preoccupazioni, ma in realtà non sia affatto così.
Quale significato è da attribuire a tale frase sul referto? E' compatibile con la diagnosi di sclerosi multipla o malattie simile degenerative...l'ipotesi di "modificazioni degenerative" mi fa pensare questo...sbaglio? E perchè mai allora mi hanno riferito l'esito negativo?
Comunque chiederò informazioni agli stessi medici il giorno dei potenziali evocati, ma volevo risolvere la mia perplessità/preoccupazione con voi.
Grazie per l'eventuale risposta
[#1]
Caro Utente,
il referto descrive una modifica degenerativa a carico dei corpi di 2 vertebre che non ha nulla a che vedere con la sclerosi multipla. Il collega infatti non descrive alterazioni di segnale del midollo da T8 in giù. Come Le è stato giustamente detto sono importanti nella definizione della diagnosi di sclerosi multipla i risultati della RM encefalo e midollo, del liquor (presenza di bande oligoclonali e risultati dell'indice di Link e della sintesi intratecale) e i potenziali evocati.
Spero che la diagnosi sospetta non venga confermata.
Mi faccia sapere
il referto descrive una modifica degenerativa a carico dei corpi di 2 vertebre che non ha nulla a che vedere con la sclerosi multipla. Il collega infatti non descrive alterazioni di segnale del midollo da T8 in giù. Come Le è stato giustamente detto sono importanti nella definizione della diagnosi di sclerosi multipla i risultati della RM encefalo e midollo, del liquor (presenza di bande oligoclonali e risultati dell'indice di Link e della sintesi intratecale) e i potenziali evocati.
Spero che la diagnosi sospetta non venga confermata.
Mi faccia sapere
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
[#3]
Ex utente
Buonasera....
sto purtroppo ancora attendendo il risultato dell'ospedale...nel mentre ho letto in internet che i somi S2-S3 E S4 sono quelli della zona vertebrale in cui passa l'innervatura pelvica e delle vie urinarie...
una modificazione degenerativa (tipo atrosi o altro) può giustificare una lesione del midollo o dei fasci nervorsi di tale zona? Se si sarebbe comparso nella risonanza magnetica?
E' possibile?
sto purtroppo ancora attendendo il risultato dell'ospedale...nel mentre ho letto in internet che i somi S2-S3 E S4 sono quelli della zona vertebrale in cui passa l'innervatura pelvica e delle vie urinarie...
una modificazione degenerativa (tipo atrosi o altro) può giustificare una lesione del midollo o dei fasci nervorsi di tale zona? Se si sarebbe comparso nella risonanza magnetica?
E' possibile?
[#4]
Un'alterazione dei somi S2-S3 non può determinare problemi al midollo perchè questo finisce molto sopra a livello di L1. Ai fasci nervosi in teoria potrebbe.Per poter valutare questo si dovrebbero vedere le immagini. Spero abbia buone notizie dall'esito degli esami eseguiti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 13/08/2010.
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