Emiparesi facciale da erpers zoster
salve sono marilù. da oltre due mesi sono stata colpita da emiparesi facciale dx a seguito di erpes zoster oticus che sono riuscita a curare appena sfociatomi. ho assunto per una settimana il farmaco ZOVIRAX, seguito da Lyrica e integratori. successivamente ho fatto cortisonici e nicetile. ad oggi nulla è cambiato, forse ho acquisito una lieve tonicità muscolare.sono costretta a bendarmi ancora l'occhio poichè non ha alcun movimento spontaneo, tantomeno la lacrimazione.ad oggi assumo acido lipoico, cerfuld silica e normast 600. c'è qualcos'altro che posso fare per accellerare la guarigione. oggi ho fatto la mia prima seduta da un medicoosteopata cche ha praticato una sorta di ditopressioni. cosa se ne pensa di praticare automassaggi, seddute in camera iperbarica e agopuntura? per quanto riguarda l'elettrostimolazione ho avuto diversi pareri sfavorevoli. che ne pensate? nei limiti del possibile gradirei avere un parere dal dott. Ferrarolo. Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
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Gentile Signora Marilù,
la paresi facciale da zoster oticus è una delle più resistenti e impegnative paresi del settimo nervo cranico (facciale). Non sempre la terapia farmacologica da risultati brillanti. Le terapie effettuate finora sono state corrette. L'automassaggio Le potrebbe essere molto utile, per quanto riguarda le altre tecniche complementari, sinceramente non ho esperienze in tale patologia (camera iperbarica e agopuntura). L'agopuntura in ogni caso, se in mani esperte e praticata da medici, non ha effetti collaterali e non è pericolosa.
Le consiglierei, trascorsi ormai più di due mesi, di effettuare un'EMG/ENG per valutare l'entità della denervazione ed eventuale reinnervazione del nervo facciale.
Le consiglio di affidarsi ad una struttura specializzata come la clinica neurologica dell'università, presso gli ambulatori di EMG e malattie del sistema nervoso periferico.
Cordiali saluti ed auguri
la paresi facciale da zoster oticus è una delle più resistenti e impegnative paresi del settimo nervo cranico (facciale). Non sempre la terapia farmacologica da risultati brillanti. Le terapie effettuate finora sono state corrette. L'automassaggio Le potrebbe essere molto utile, per quanto riguarda le altre tecniche complementari, sinceramente non ho esperienze in tale patologia (camera iperbarica e agopuntura). L'agopuntura in ogni caso, se in mani esperte e praticata da medici, non ha effetti collaterali e non è pericolosa.
Le consiglierei, trascorsi ormai più di due mesi, di effettuare un'EMG/ENG per valutare l'entità della denervazione ed eventuale reinnervazione del nervo facciale.
Le consiglio di affidarsi ad una struttura specializzata come la clinica neurologica dell'università, presso gli ambulatori di EMG e malattie del sistema nervoso periferico.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 29/07/2010.
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