Il momento opportuno un trattamento
negli ultimi mesi ho avuto il seguente problema: episodi di forti mal di testa(i primi due episodi localizzati nella parte occipitale mentre gli ultimi nella parte frontale-parietale) che si presentano prima dell'orgasmo e continuano con intensita maggiore durante e appena dopo l'orgasmo. Il mal di testa rimane per le 7/10 ore successive con intensita minore per poi scomparire. Cosa posso fare per evitare questi odiosi attacchi di cefalea? Ho 42 anni, non ho sofferto in passato di emicranie o mal di testa prolungati, ho la pressione alta (in media 145/95) ma il cardiologo non ritiene per il momento opportuno un trattamento con farmaci, non fumo,non bevo e non ho mai usato nessun tipo di droga. . La ringrazio per la sua attenzione
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Gentile Utente,
la Sua potrebbe essere una "cefalea associata ad attività sessuale" nella forma preorgasmica.
In acuto risponde bene all'indometacina, come prevenzione ai betabloccanti, calcioantagonisti e metisergide.
In ogni caso la mia è soltanto un'ipotesi, per una diagnosi precisa ed un trattamento adeguato deve effettuare una visita neurologica o recarsi presso un centro cefalee.
Le ricordo che i betabloccanti ed i calcioantagonisti sono farmaci che vengono utilizzati per l'ipertensione, quindi potrebbe avere un duplice effetto, anche sui valori pressori.
Ma, ripeto, il tutto deve essere valutato dal neurologo di concerto col cardiologo.
Le ricordo pure che tale tipo di cefalea, sempre che venga confermata, ha un andamento temporale imprevedibile, per cui potrebbe anche cessare spontaneamente tra qualche settimana o qualche mese.
Cordiali saluti ed auguri
la Sua potrebbe essere una "cefalea associata ad attività sessuale" nella forma preorgasmica.
In acuto risponde bene all'indometacina, come prevenzione ai betabloccanti, calcioantagonisti e metisergide.
In ogni caso la mia è soltanto un'ipotesi, per una diagnosi precisa ed un trattamento adeguato deve effettuare una visita neurologica o recarsi presso un centro cefalee.
Le ricordo che i betabloccanti ed i calcioantagonisti sono farmaci che vengono utilizzati per l'ipertensione, quindi potrebbe avere un duplice effetto, anche sui valori pressori.
Ma, ripeto, il tutto deve essere valutato dal neurologo di concerto col cardiologo.
Le ricordo pure che tale tipo di cefalea, sempre che venga confermata, ha un andamento temporale imprevedibile, per cui potrebbe anche cessare spontaneamente tra qualche settimana o qualche mese.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 27/07/2010.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.