Crisi epilettica
Salve a tutti.Vi spiego la situazione di mio padre anni 60 sperando di essere chiaro.a ottobre 2009 ha avuto una emorragia celbrale (piccola per fortuna)e dopo un mese in ospedale fu dimesso.la terapia era due pasticche di tolep da 600 al giorno piu i farmaci delle pressione di cui lui già soffriva.fatta l'ultima tac a fine marzo l'ematoma risultava completamente riassorbito.lui ha recuperato totalmente infatti prendeva motorini macchina usciva senza alcun problema.
premessa è stato fino a 7-8 anni fa un gran fumatore ed ora soffre di una bronchite cronica.
ieri pomeriggio di punto in bianco(quindi dopo piu di 6 mesi)ha avuto mentre dormiva un nuovo forte attacco epilettico.trasportato in ospedale la tac,esami sanguigni e tracciato del cuore tutto negativo.stanotte altra piccola(per fortuna) crisi.gli abbiamo dato 10 goccie di ansiolin si è riaddormentato e da stamattina sembra stare abb.bene.cammina,è venuto in cucina a mangiare insomma tutto regolare.
ora vi spiego il problema dove penso stia.martedi abbiamo ritirato l'elettroencefalogramma e volevamo chiamare il dottore per farlo vedere la settimana prossima(questo l nostro errore)vi mostro la diagnosi:
l'eeg mostra un attività di fondo in banda alfa 8-9 Hz ,discretamente fusata,simmetrica,modulata,reagente all'apertura degli occhi,con buona differenzazione topografica.nell'ambito di tale quadro si rivela la presenza sporadica attività parossistica in forma di attività lenta con frammiste punte o polipunte che danno luogo alla formazione di complessi onda aguzza onda lenta dalle derivazioni fronto centro temporali dell'emisfero sinistro.
CONCLUSIONE: l'eeg è compatibile con diagnosi di EPILESSIA FOCALE,con focus fronte retro temporale sinistro.
il nostro neurologo dice che da questa diagnosi si evince che il tolep (1200 mg al giorno)non era sufficiente a coprire possibili attacchi epilettici e quindi per ora è stato aumentato a 1800 mg
adesso se tutto va bene mi ha detto che vuole fare una tac x vedere se si è trattata di una piccola ischemia visto che mi ha detto che è l'unica cosa che non potrebbe essere visibile al momento del primo attacco epilettico e a seguire un nuovo eeg
spero di essermi fatto capire e chiedo un vostro consiglio..
saluti
premessa è stato fino a 7-8 anni fa un gran fumatore ed ora soffre di una bronchite cronica.
ieri pomeriggio di punto in bianco(quindi dopo piu di 6 mesi)ha avuto mentre dormiva un nuovo forte attacco epilettico.trasportato in ospedale la tac,esami sanguigni e tracciato del cuore tutto negativo.stanotte altra piccola(per fortuna) crisi.gli abbiamo dato 10 goccie di ansiolin si è riaddormentato e da stamattina sembra stare abb.bene.cammina,è venuto in cucina a mangiare insomma tutto regolare.
ora vi spiego il problema dove penso stia.martedi abbiamo ritirato l'elettroencefalogramma e volevamo chiamare il dottore per farlo vedere la settimana prossima(questo l nostro errore)vi mostro la diagnosi:
l'eeg mostra un attività di fondo in banda alfa 8-9 Hz ,discretamente fusata,simmetrica,modulata,reagente all'apertura degli occhi,con buona differenzazione topografica.nell'ambito di tale quadro si rivela la presenza sporadica attività parossistica in forma di attività lenta con frammiste punte o polipunte che danno luogo alla formazione di complessi onda aguzza onda lenta dalle derivazioni fronto centro temporali dell'emisfero sinistro.
CONCLUSIONE: l'eeg è compatibile con diagnosi di EPILESSIA FOCALE,con focus fronte retro temporale sinistro.
il nostro neurologo dice che da questa diagnosi si evince che il tolep (1200 mg al giorno)non era sufficiente a coprire possibili attacchi epilettici e quindi per ora è stato aumentato a 1800 mg
adesso se tutto va bene mi ha detto che vuole fare una tac x vedere se si è trattata di una piccola ischemia visto che mi ha detto che è l'unica cosa che non potrebbe essere visibile al momento del primo attacco epilettico e a seguire un nuovo eeg
spero di essermi fatto capire e chiedo un vostro consiglio..
saluti
[#3]
Gentile Utente,
non penso quindi che ci sia stata una lesione ischemica permanente, al massimo un TIA che a volte può associarsi a crisi epilettica. Mi sembra corretta l'impostazione del neurologo. Forse sarebbe opportuno effettuare anche una RM encefalica.
Cordialmente
non penso quindi che ci sia stata una lesione ischemica permanente, al massimo un TIA che a volte può associarsi a crisi epilettica. Mi sembra corretta l'impostazione del neurologo. Forse sarebbe opportuno effettuare anche una RM encefalica.
Cordialmente
[#4]
Utente
vi elenco la cura attuale:
bentelan 1.5+katasma 200 (10 siringhe per 5 giorni)
cefixoral (per 5 giorni)
tolep 3 da 600 mg al giorno
sotalex 80 mg 2 al giorno
olprezide 20/25 1 al giorno
spiriva uno spruzzo al giorno
aliflus 20/250 2 spruzzi al giorno
ieri tutto bene la pressione era sui 110/80
stamattina si è svegliato con pressione 160/100 e gli gira la testa. il nostro cardiologo mi ha detto di dargli un arlevatn 20/40.
lui soffre anche un po di cervicale.potrebbe essere anche il cortisone presente nelle varie medicine?
bentelan 1.5+katasma 200 (10 siringhe per 5 giorni)
cefixoral (per 5 giorni)
tolep 3 da 600 mg al giorno
sotalex 80 mg 2 al giorno
olprezide 20/25 1 al giorno
spiriva uno spruzzo al giorno
aliflus 20/250 2 spruzzi al giorno
ieri tutto bene la pressione era sui 110/80
stamattina si è svegliato con pressione 160/100 e gli gira la testa. il nostro cardiologo mi ha detto di dargli un arlevatn 20/40.
lui soffre anche un po di cervicale.potrebbe essere anche il cortisone presente nelle varie medicine?
[#6]
Certamente, il cortisone potrebbe essere responsabile sia degli aumenti pressori che della diminuita soglia epilettogena per cui potrebbe provocare delle crisi in pazienti già predisposti. Ne parli ai medici che seguono Suo padre per una valutazione della terapia in termini rischio-beneficio.
Cordialità
Cordialità
[#7]
Utente
adesso sta dormendo.la pressione è tornata su livelli buoni 130/80.
l'aumento della dose di tolep potrebbe portare piu sonnolenza?
ho contattato il nostro neurologo che ci ha detto di fare fra 10 giorni una risonanza magnetica al cranio semplice e poi fra circa un mese l'elettroencelafogramma per vedere l'aumento del tolep come risponde.
in ultimo posso chiederLe perchè consiglia una RM encefalica?
l'aumento della dose di tolep potrebbe portare piu sonnolenza?
ho contattato il nostro neurologo che ci ha detto di fare fra 10 giorni una risonanza magnetica al cranio semplice e poi fra circa un mese l'elettroencelafogramma per vedere l'aumento del tolep come risponde.
in ultimo posso chiederLe perchè consiglia una RM encefalica?
[#8]
Utente
dottore per quanto riguarda la Rm encefalica mio padre l'ha effettuata 1 mese fa ed è uscita completamente negativa,ma precedente emoragia si era per fortuna riassorbita al 100%.
le scrivo solo per renderle piu chiaro possibile il quadro clinico.
per quanto riguarda il cortisone (bentelan) lo sta assumendo perchè come scritto in precenza soffrendo di bronchite cronica il cardiologo ha ritenuto oppurtuno fare questa piccola terapia
le scrivo solo per renderle piu chiaro possibile il quadro clinico.
per quanto riguarda il cortisone (bentelan) lo sta assumendo perchè come scritto in precenza soffrendo di bronchite cronica il cardiologo ha ritenuto oppurtuno fare questa piccola terapia
[#9]
Gentile Utente,
il neurologo ha consigliato una RM per valutare se sono intervenuti fattori nuovi nel determinare queste crisi.
Mi trovo completamente d'accordo col consiglio del neurologo.
La sonnolenza è tra gli effetti collaterali più comuni del tolep, potrebbe diminuire nel tempo.
Cordiali saluti
il neurologo ha consigliato una RM per valutare se sono intervenuti fattori nuovi nel determinare queste crisi.
Mi trovo completamente d'accordo col consiglio del neurologo.
La sonnolenza è tra gli effetti collaterali più comuni del tolep, potrebbe diminuire nel tempo.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
forse mi sn spiegato male o ha letto male il nostro neurologo ha consigliato una tac cranica non una risonanza magnetica.
(quindi le chiedevo come Lei consigliava anche la risonanza)
adesso gli gira un po la testa e sente come una piccola sensazione di bruciore al centro della testa (è un tipo comunque molto emotivo e nervoso) sa avendo letto le medicine che attualmente sta prendendo se potrebbero essere sempre qualche effetto collaterale?
(quindi le chiedevo come Lei consigliava anche la risonanza)
adesso gli gira un po la testa e sente come una piccola sensazione di bruciore al centro della testa (è un tipo comunque molto emotivo e nervoso) sa avendo letto le medicine che attualmente sta prendendo se potrebbero essere sempre qualche effetto collaterale?
[#11]
Gentile Utente,
al post #7 Lei scrive che il suo neurologo ha consigliato la RM encefalica tra 10 giorni.
Io l'ho consigliata per un maggiore approfondimento diagnostico ma se è stata effettuata un mese fa non occorre rifarla.
I sintomi attuali potrebbero essere effetti collaterali della terapia in atto ma lo dico con i limiti del consulto a distanza.
Cordialmente
al post #7 Lei scrive che il suo neurologo ha consigliato la RM encefalica tra 10 giorni.
Io l'ho consigliata per un maggiore approfondimento diagnostico ma se è stata effettuata un mese fa non occorre rifarla.
I sintomi attuali potrebbero essere effetti collaterali della terapia in atto ma lo dico con i limiti del consulto a distanza.
Cordialmente
[#15]
Utente
dottore vorrei approffitare della sua gentilezza per farle qualche domanda
1)
leggendo la diagnosi dell'elettroencefalogramma al post 1
secondo lei solo 2 pastiglie di tolep erano insufficienti per mio padre?
2)
come scritto nel topic mio padre soffrendo di bronchite cronica (e visitato dal cardialogo che ha confermato che adesso è in fase molto acuta)il giorno della crisi gli sali la febbre a 39 (adesso per foprtuna si è stabilizzata sui 36.5) mi chiedevo (ipotesi fatta anche dal cardiologo) potrebbe essere stata anche questa bronchita a "sfogare" in questi 2 attacchi epilettici?
3)
siccome 2 pasticche da 600 di tolep mio padre le reggeva bene è possibile che l'aggiunta di una terza gli porti sonnolenza?
1)
leggendo la diagnosi dell'elettroencefalogramma al post 1
secondo lei solo 2 pastiglie di tolep erano insufficienti per mio padre?
2)
come scritto nel topic mio padre soffrendo di bronchite cronica (e visitato dal cardialogo che ha confermato che adesso è in fase molto acuta)il giorno della crisi gli sali la febbre a 39 (adesso per foprtuna si è stabilizzata sui 36.5) mi chiedevo (ipotesi fatta anche dal cardiologo) potrebbe essere stata anche questa bronchita a "sfogare" in questi 2 attacchi epilettici?
3)
siccome 2 pasticche da 600 di tolep mio padre le reggeva bene è possibile che l'aggiunta di una terza gli porti sonnolenza?
[#16]
Gentile Utente,
1) il dosaggio di un farmaco antiepilettico non viene dato in funzione di un tracciato EEG ma in funzione della forma clinica diagnosticata, iniziando con un dosaggio non eccessivo e tenendo sotto osservazione il paziente.
2) la febbre potrebbe avere contribuito alla genesi delle due crisi epilettiche.
3) il Tolep potrebbe provocare sonnolenza ma spesso solo nelle prime settimane di terapia o dell'aumento del dosaggio.
Cordiali saluti
1) il dosaggio di un farmaco antiepilettico non viene dato in funzione di un tracciato EEG ma in funzione della forma clinica diagnosticata, iniziando con un dosaggio non eccessivo e tenendo sotto osservazione il paziente.
2) la febbre potrebbe avere contribuito alla genesi delle due crisi epilettiche.
3) il Tolep potrebbe provocare sonnolenza ma spesso solo nelle prime settimane di terapia o dell'aumento del dosaggio.
Cordiali saluti
[#19]
Utente
lei è davvero gentile mi sta schiarendo molte idee.
spero di non disturbarla troppo.
per esempio c'è mio zio (fratello di mia mamma) che soffre di epilessia da bambino e da tenera età prende medicinali per controllare le crisi.
solo che lui fa degli esami del sangue periodici per stabilire se la quantità di medicina va sempre bene.
io da come ho capito con i farmaci "vecchia scuola" tipo cardinal è possibile fare cosi,mentre con i nuovi vedi tolep bisogna fare come ha detto lei.
ho capito bene?
spero di non disturbarla troppo.
per esempio c'è mio zio (fratello di mia mamma) che soffre di epilessia da bambino e da tenera età prende medicinali per controllare le crisi.
solo che lui fa degli esami del sangue periodici per stabilire se la quantità di medicina va sempre bene.
io da come ho capito con i farmaci "vecchia scuola" tipo cardinal è possibile fare cosi,mentre con i nuovi vedi tolep bisogna fare come ha detto lei.
ho capito bene?
[#22]
Utente
la ringrazio.
1)quindi l'eeg a cosa serve in pratica?a stabilire se ancora sono possibili crisi epilettiche?
2)leggendo il referto dell'eeg postato sopra in parole povere me lo può spiegare?
3)siccome mio padre non ha mai sofferto di crisi epilitiche,ammesso che tac,risonanza ecc ecc escano negativi c'è modo di capire il perchè succedono?
grazie
fabio
1)quindi l'eeg a cosa serve in pratica?a stabilire se ancora sono possibili crisi epilettiche?
2)leggendo il referto dell'eeg postato sopra in parole povere me lo può spiegare?
3)siccome mio padre non ha mai sofferto di crisi epilitiche,ammesso che tac,risonanza ecc ecc escano negativi c'è modo di capire il perchè succedono?
grazie
fabio
[#26]
Utente
ok per adesso abbiamo prenotato la tac al cranio semplice per mercoledi prossimo.
vediamo i risultati e come procedere col nostro neurologo e la terrò informata.
l'ultima rm encefalica è stato effettuata agli inizi di febbraio con esito negativo(secondo lei converrebbe dopo questo episodio epilettico rifarla?)
saluti
fabio
vediamo i risultati e come procedere col nostro neurologo e la terrò informata.
l'ultima rm encefalica è stato effettuata agli inizi di febbraio con esito negativo(secondo lei converrebbe dopo questo episodio epilettico rifarla?)
saluti
fabio
[#31]
Utente
salve la aggiorno sulla situzione.
dalla data dell'ultimo mio intervento le cose procedevano bene(pressione sempre 120/130 - 70/80
ieri misurando la pressione è uscita 170/100.allertato il cardiologo mi ha detto di somministrargli 7 gocce di nifocin (basate sulla nifipedina).
stamattina la pressione è 155/95.
richiamato il cardiologo pensa che sia strano visto il troppo caldo e mi ha detto aggiungere alla sua terapia (sotalex 80 mg 2 al giorno
olprezide 20/25 1 al giorno)
un adalat crono da 30 mg (farmaco già usato in passato) e di monitotare mattina e sera e fargli sapere.
c'è un episodio però che può essere importante:ieri tornando da lavoro sn tornato tutto impaurito perchè si sono intrufolati dei ladri..allontanati solo dal tempestivo arrivo delle forze dell'ordine..e quindi mio padre si è molto preoccupato x me...
a distanza di 24 ore potrebbe ancora essere una pressione (emotivamente alta)?
ps abbiamo effettuato la tac e giovedi è pronta per essere ritirata
dalla data dell'ultimo mio intervento le cose procedevano bene(pressione sempre 120/130 - 70/80
ieri misurando la pressione è uscita 170/100.allertato il cardiologo mi ha detto di somministrargli 7 gocce di nifocin (basate sulla nifipedina).
stamattina la pressione è 155/95.
richiamato il cardiologo pensa che sia strano visto il troppo caldo e mi ha detto aggiungere alla sua terapia (sotalex 80 mg 2 al giorno
olprezide 20/25 1 al giorno)
un adalat crono da 30 mg (farmaco già usato in passato) e di monitotare mattina e sera e fargli sapere.
c'è un episodio però che può essere importante:ieri tornando da lavoro sn tornato tutto impaurito perchè si sono intrufolati dei ladri..allontanati solo dal tempestivo arrivo delle forze dell'ordine..e quindi mio padre si è molto preoccupato x me...
a distanza di 24 ore potrebbe ancora essere una pressione (emotivamente alta)?
ps abbiamo effettuato la tac e giovedi è pronta per essere ritirata
[#36]
Utente
salve dottore la aggiorno come promesso!
abbiamo effettuato una visita cardiologica completa ed il cuore risulta a posto.
ma ecco il referto della TAC cranio:
Non apprezabili aree focali di alterata densità a carico del tessuto celebrale.
ampliamento focale di spazio perivascolare in corrispondenza della porzione basale del nucleo lenticolare di destra.
sistema venticolare regolare e in sede.
spazi liquorali pericerebrali di regoalre ampiezza in base all'età.
millimetrica area lacunare della teca cranica alla giunzione sfeno-temporale di destra.
devizione destro-convessa del setto nasale.
dato il quesito clinico,utile su concorde giudizio clinico
questo è tutto.
che ne dite?chiedo a voi in attesa che vengo anche il nostro neurologo
saluti
fabio
abbiamo effettuato una visita cardiologica completa ed il cuore risulta a posto.
ma ecco il referto della TAC cranio:
Non apprezabili aree focali di alterata densità a carico del tessuto celebrale.
ampliamento focale di spazio perivascolare in corrispondenza della porzione basale del nucleo lenticolare di destra.
sistema venticolare regolare e in sede.
spazi liquorali pericerebrali di regoalre ampiezza in base all'età.
millimetrica area lacunare della teca cranica alla giunzione sfeno-temporale di destra.
devizione destro-convessa del setto nasale.
dato il quesito clinico,utile su concorde giudizio clinico
questo è tutto.
che ne dite?chiedo a voi in attesa che vengo anche il nostro neurologo
saluti
fabio
[#38]
Utente
ah si chiedo scusa...dice utile su concorde risonanza magnetica.
comunque è passato il neurochirurgo che ha visionato il tutto ed ha confermato che non c'è nulla.
adesso ha consigliato l'eletroencefalogramma per metà settembre e ha ridotto il tolep da tre conmpresse a 2 e mezzo. (aveva aumentato a 3 in attesa della tac)
speriamo bene
saluti fabio
comunque è passato il neurochirurgo che ha visionato il tutto ed ha confermato che non c'è nulla.
adesso ha consigliato l'eletroencefalogramma per metà settembre e ha ridotto il tolep da tre conmpresse a 2 e mezzo. (aveva aumentato a 3 in attesa della tac)
speriamo bene
saluti fabio
[#40]
Utente
salve dottore sono di nuovo qui a scirveLe.
oggi pomeriggio papà ha avuto un'altra piccola crisi(a differenza delle precedenti non si è fatto la pipì sotto)
per fortuna subito si è ripreso e sta bene(ora sta guardando la TV)
abbiamo subito chiamato il nostro neurochirurgo che ci ha fatto aumentare di nuovo la dose di tolep da 2 e mezza a 3 compresse.
(da un mese esatto stava prendendo 2 compresse e mezzo invece di 3)
se magari ha 2 minuti e può rileggersi il topic come giudica questa crisi epilettica a 2 mesi di distanza dalle ultime?
ci consiglia qualche esame in particolare?
oggi pomeriggio papà ha avuto un'altra piccola crisi(a differenza delle precedenti non si è fatto la pipì sotto)
per fortuna subito si è ripreso e sta bene(ora sta guardando la TV)
abbiamo subito chiamato il nostro neurochirurgo che ci ha fatto aumentare di nuovo la dose di tolep da 2 e mezza a 3 compresse.
(da un mese esatto stava prendendo 2 compresse e mezzo invece di 3)
se magari ha 2 minuti e può rileggersi il topic come giudica questa crisi epilettica a 2 mesi di distanza dalle ultime?
ci consiglia qualche esame in particolare?
[#41]
Gentile Utente,
può accadere che per qualche motivo non sempre individuabile si abbassi la soglia di eccitabilità neuronale e si scateni un attacco epilettico nonostante la terapia praticata. Sono d'accordo con lo specialista che segue papà circa il lieve aumento del tolep.
Allo stato attuale non consiglierei nulla dato che ha prenotato l'EEG per metà settembre.
Cordiali saluti
può accadere che per qualche motivo non sempre individuabile si abbassi la soglia di eccitabilità neuronale e si scateni un attacco epilettico nonostante la terapia praticata. Sono d'accordo con lo specialista che segue papà circa il lieve aumento del tolep.
Allo stato attuale non consiglierei nulla dato che ha prenotato l'EEG per metà settembre.
Cordiali saluti
[#42]
Utente
dottore vi aggiorno la situazione!
effettuato l'ecg di metà settembre ed è uscito dal referto la stessa diagnosi del precedente(effettuato a metà giugno) ovvero:
l'eeg mostra un attività di fondo in banda alfa 8-9 Hz ,discretamente fusata,simmetrica,modulata,reagente all'apertura degli occhi,con buona differenzazione topografica.nell'ambito di tale quadro si rivela la presenza sporadica attività parossistica in forma di attività lenta con frammiste punte o polipunte che danno luogo alla formazione di complessi onda aguzza onda lenta dalle derivazioni fronto centro temporali dell'emisfero sinistro.
CONCLUSIONE: l'eeg è compatibile con diagnosi di EPILESSIA FOCALE,con focus fronte retro temporale sinistro.
da 1 mese il tolep è passato da 2.5 compresse a 3
distinti saluti
effettuato l'ecg di metà settembre ed è uscito dal referto la stessa diagnosi del precedente(effettuato a metà giugno) ovvero:
l'eeg mostra un attività di fondo in banda alfa 8-9 Hz ,discretamente fusata,simmetrica,modulata,reagente all'apertura degli occhi,con buona differenzazione topografica.nell'ambito di tale quadro si rivela la presenza sporadica attività parossistica in forma di attività lenta con frammiste punte o polipunte che danno luogo alla formazione di complessi onda aguzza onda lenta dalle derivazioni fronto centro temporali dell'emisfero sinistro.
CONCLUSIONE: l'eeg è compatibile con diagnosi di EPILESSIA FOCALE,con focus fronte retro temporale sinistro.
da 1 mese il tolep è passato da 2.5 compresse a 3
distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 47 risposte e 6.3k visite dal 03/07/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.