Senso di costrizione alle tempie
Buonasera Gentili Dottori,
ho 31 anni e premetto che soffro da parecchi anni di ansia e panico.
ho fatto negli ultimi mesi esami di ogni genere: ecg a riposo esami del sangue per funzionalità cardiaca, eco cardio, eco addominale, esami per anemia, urine
ecc. Tutto nella norma. Da qualche settimana accuso un forte senso di costrizione alla testa, in particolare alle tempie, a volte ho qualche fitta.
Ovviamente ciò mi porta molta ansia pensando sempre al peggio.
Quando accuso questi sintomi mi sento anche come sbandare e ovviamente la tensione aumenta. Vorrei chiedere se tutto questo può essere causato semplicemente dal mio stato tensivo/ansioso, oppure potrebbero esserci altre cause. A fronte di tutti gli accertamenti fatti è consigliabile fare altre visite? Se si quali?
grazie mille
cordiali saluti
ho 31 anni e premetto che soffro da parecchi anni di ansia e panico.
ho fatto negli ultimi mesi esami di ogni genere: ecg a riposo esami del sangue per funzionalità cardiaca, eco cardio, eco addominale, esami per anemia, urine
ecc. Tutto nella norma. Da qualche settimana accuso un forte senso di costrizione alla testa, in particolare alle tempie, a volte ho qualche fitta.
Ovviamente ciò mi porta molta ansia pensando sempre al peggio.
Quando accuso questi sintomi mi sento anche come sbandare e ovviamente la tensione aumenta. Vorrei chiedere se tutto questo può essere causato semplicemente dal mio stato tensivo/ansioso, oppure potrebbero esserci altre cause. A fronte di tutti gli accertamenti fatti è consigliabile fare altre visite? Se si quali?
grazie mille
cordiali saluti
[#1]
Gentile Utente,
il senso di costrizione alla testa potrebbe essere un sintomo del Suo stato ansioso, talora la cefalea di tipo tensivo si può presentare con queste caratteristiche.
Se dovesse persistere sarebbe opportuno effettuare una visita neurologica.
Attualmente è in terapia per il disturbo d'ansia?
Cordiali saluti
il senso di costrizione alla testa potrebbe essere un sintomo del Suo stato ansioso, talora la cefalea di tipo tensivo si può presentare con queste caratteristiche.
Se dovesse persistere sarebbe opportuno effettuare una visita neurologica.
Attualmente è in terapia per il disturbo d'ansia?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dott. grazie per la tempestività nel rispondere.
Sì attualmente sto assumendo farmaci per il mio disturbo, come negli anni passati. Ma ho cambiato terapia farmacologica da una cinquantina di giorni con effetti non positivi. Per questo in accordo con lo psichiatra stiamo diminuendo il farmaco per poi eliminarlo. In effetti la cosa che più mi spaventa è questo senso di costrizione. Come Le accennavo prima infatti non vi è una presenza di forti dolori. Sicuramente ammetto che la componente ansiosa porta poi a pensare sempre al peggio.
Il fatto è che, come le dicevo, ho fatto davvero tantissimi esami risultati tutti perfetti. (tutti i medici mi dicono che potrei fare l'astronauta:).Mi perdoni per la digressione...
Prenderò sicuramente in considerazione una visita neurologica, penso sia l'unica che mi manchi.
In effetti sono anche stanco di continui esami.
grazie mille
cordiali saluti
Sì attualmente sto assumendo farmaci per il mio disturbo, come negli anni passati. Ma ho cambiato terapia farmacologica da una cinquantina di giorni con effetti non positivi. Per questo in accordo con lo psichiatra stiamo diminuendo il farmaco per poi eliminarlo. In effetti la cosa che più mi spaventa è questo senso di costrizione. Come Le accennavo prima infatti non vi è una presenza di forti dolori. Sicuramente ammetto che la componente ansiosa porta poi a pensare sempre al peggio.
Il fatto è che, come le dicevo, ho fatto davvero tantissimi esami risultati tutti perfetti. (tutti i medici mi dicono che potrei fare l'astronauta:).Mi perdoni per la digressione...
Prenderò sicuramente in considerazione una visita neurologica, penso sia l'unica che mi manchi.
In effetti sono anche stanco di continui esami.
grazie mille
cordiali saluti
[#6]
Utente
buonasera Gentile dott. Ferraloro,
volevo comunicarle che andrò a fare una visita dal neurologo il 13 di questo mese.
Avrei una curiosità: come si svolge la visita? in base a quali criteri lo specialista riesce a capire, dai sintomi descritti, che tipo di origine possa avere il problema?
come sempre grazie anticipatamente
cordiali saluti
volevo comunicarle che andrò a fare una visita dal neurologo il 13 di questo mese.
Avrei una curiosità: come si svolge la visita? in base a quali criteri lo specialista riesce a capire, dai sintomi descritti, che tipo di origine possa avere il problema?
come sempre grazie anticipatamente
cordiali saluti
[#7]
Gentile Utente,
innanzitutto si fa un colloquio col neurologo in cui il paziente racconta la Sua storia clinica (anamnesi), poi lo specialista valuta, mediante alcune prove, la forza il tono ed il trofismo muscolare, i riflessi superficiali e profondi, l'equilibrio, la coordinazione dei movimenti, le sensibilità e tanti altri parametri che possono variare da uno specialista all'altro anche in funzione del sospetto diagnostico.
I criteri di diagnosi sono molteplici e vengono desunti dal complesso della visita neurologica e dei sintomi e segni riferiti dal paziente.
Se vuole, mi tenga aggiornato sulla Sua visita neurologica.
Cordialità
innanzitutto si fa un colloquio col neurologo in cui il paziente racconta la Sua storia clinica (anamnesi), poi lo specialista valuta, mediante alcune prove, la forza il tono ed il trofismo muscolare, i riflessi superficiali e profondi, l'equilibrio, la coordinazione dei movimenti, le sensibilità e tanti altri parametri che possono variare da uno specialista all'altro anche in funzione del sospetto diagnostico.
I criteri di diagnosi sono molteplici e vengono desunti dal complesso della visita neurologica e dei sintomi e segni riferiti dal paziente.
Se vuole, mi tenga aggiornato sulla Sua visita neurologica.
Cordialità
[#8]
Utente
Dottore grazie,
Le sue risposte sono tempestive e utili.
Sicuramente il 13 Le farò sapere come è andata la visita.
Una cosa, visto che parla di anamnesi, è necessario che porti allo specialista i risultati dei vari esami che ho fatto per una migliore valutazione di eventuali problemi?
Lei sa che sono ansioso e sono quasi sicuro che i miei disturbi alla testa abbiano origine proprio da questo stato, ma se può aiutare io posso fornire al dott. tutti i referti delle analisi fatte e già elencate anche a Lei.
rinnovo i miei ringraziamenti per la sua disponibilità
Le sue risposte sono tempestive e utili.
Sicuramente il 13 Le farò sapere come è andata la visita.
Una cosa, visto che parla di anamnesi, è necessario che porti allo specialista i risultati dei vari esami che ho fatto per una migliore valutazione di eventuali problemi?
Lei sa che sono ansioso e sono quasi sicuro che i miei disturbi alla testa abbiano origine proprio da questo stato, ma se può aiutare io posso fornire al dott. tutti i referti delle analisi fatte e già elencate anche a Lei.
rinnovo i miei ringraziamenti per la sua disponibilità
[#9]
Gentile Utente,
è certamente opportuno fare visionare allo specialista in genere, e al neurologo nel Suo caso, eventuali esami ed accertamenti già effettuati sia per avere una visione più completa del problema sia per evitare inutili ripetizioni di esami già effettuati.
Cordiali saluti
è certamente opportuno fare visionare allo specialista in genere, e al neurologo nel Suo caso, eventuali esami ed accertamenti già effettuati sia per avere una visione più completa del problema sia per evitare inutili ripetizioni di esami già effettuati.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro buonasera,
sarà che sono molto in ansia, ma oggi e tutt'ora continuo ad avere fastidi alle tempie, senso di costrizione e dolori molto lievi ma diffusi a tutta la testa.
c'è come un senso di ottundimento. Sono solo a casa e sto lottando per non recarmi al pronto soccorso. La paura è sempre che sia qualcosa di grave alla testa. Per farla breve temo di crollare a terra da un momento all'altro.
So che l'ansia gioca brutti scherzi. sinceramente non so che fare... anche perchè al pronto soccorso non so cosa possano farmi.
scusi il disturbo ma a volte avere un conforto in più non guasta.
cordiali saluti
sarà che sono molto in ansia, ma oggi e tutt'ora continuo ad avere fastidi alle tempie, senso di costrizione e dolori molto lievi ma diffusi a tutta la testa.
c'è come un senso di ottundimento. Sono solo a casa e sto lottando per non recarmi al pronto soccorso. La paura è sempre che sia qualcosa di grave alla testa. Per farla breve temo di crollare a terra da un momento all'altro.
So che l'ansia gioca brutti scherzi. sinceramente non so che fare... anche perchè al pronto soccorso non so cosa possano farmi.
scusi il disturbo ma a volte avere un conforto in più non guasta.
cordiali saluti
[#13]
Utente
Grazie Dottore,
mi fa piacere avere un colloquio con Lei, è sempre di supporto.
Non vorrei però crearle troppo disturbo se le scrivo anche per queste cose. Sono seguito da psicologa e psichiatra e so che dovrei rivolgermi a loro. Ma come le accennavo prima mi è spesso confortante trovare persone con la sua disponibilità.
grazie
(se non crollo la terrò informato)
mi fa piacere avere un colloquio con Lei, è sempre di supporto.
Non vorrei però crearle troppo disturbo se le scrivo anche per queste cose. Sono seguito da psicologa e psichiatra e so che dovrei rivolgermi a loro. Ma come le accennavo prima mi è spesso confortante trovare persone con la sua disponibilità.
grazie
(se non crollo la terrò informato)
[#15]
Utente
Buonasera Gent.mmo Dott. Ferraloro,
sono ancora in piedi :)
purtroppo però ho ancora sintomi parecchio invalidanti.
La disturbavo per una curiosità
Volevo chiederLe se nei casi come il mio, dove ci sono periodi anche molto lunghi di ansia costante e panico, questi stati di tensione assoluta nel tempo possano poi portare davvero problemi di natura neurologica, anche gravi. Mi perdoni, io sono un profano, non certo un medico e non vorrei che queste domande risultassero stupide.
un ringraziamento dal suo paziente ansioso
sono ancora in piedi :)
purtroppo però ho ancora sintomi parecchio invalidanti.
La disturbavo per una curiosità
Volevo chiederLe se nei casi come il mio, dove ci sono periodi anche molto lunghi di ansia costante e panico, questi stati di tensione assoluta nel tempo possano poi portare davvero problemi di natura neurologica, anche gravi. Mi perdoni, io sono un profano, non certo un medico e non vorrei che queste domande risultassero stupide.
un ringraziamento dal suo paziente ansioso
[#16]
Caro "Paziente ansioso",
così si definisce Lei, io non mi sarei permesso di chiamarLa così.
Mi rallegro che è ancora.....in piedi!
Tornando seri, Le dico che gli stati d'ansia o i disturbi di panico anche se prolungati nel tempo e di notevole entità non provocano malattie neurologiche, si tranquillizzi.
Cordialità
così si definisce Lei, io non mi sarei permesso di chiamarLa così.
Mi rallegro che è ancora.....in piedi!
Tornando seri, Le dico che gli stati d'ansia o i disturbi di panico anche se prolungati nel tempo e di notevole entità non provocano malattie neurologiche, si tranquillizzi.
Cordialità
[#18]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro buongiorno,
ieri ho fatto la visita dal neurologo e oggi eec.
visita: non deficit neurologici organici nè cognitivi,
nn cranici nella norma, Romberg negativo.
Eec:ritmo alpha della frequenza 12hz, ampiezza 30-40 mcv, di costanza subdominante, simmetrico, commisto a scarsa attività più rapida di piccolo voltaggio, a prevalenza paramediana.
L'iperpnea non attiva formazioni parossistiche.
S.L.I. negativa.
conclusione: tracciato normale.
dott. come al solito risulto "perfetto" dal punto di vista fisico. Spero a questo punto di trovare una soluzione a questo mio continuo malessere.
La tengo aggiornato sulla mia situazione.
(tengo duro e cerco di non crollare...)
grazie, a presto
ieri ho fatto la visita dal neurologo e oggi eec.
visita: non deficit neurologici organici nè cognitivi,
nn cranici nella norma, Romberg negativo.
Eec:ritmo alpha della frequenza 12hz, ampiezza 30-40 mcv, di costanza subdominante, simmetrico, commisto a scarsa attività più rapida di piccolo voltaggio, a prevalenza paramediana.
L'iperpnea non attiva formazioni parossistiche.
S.L.I. negativa.
conclusione: tracciato normale.
dott. come al solito risulto "perfetto" dal punto di vista fisico. Spero a questo punto di trovare una soluzione a questo mio continuo malessere.
La tengo aggiornato sulla mia situazione.
(tengo duro e cerco di non crollare...)
grazie, a presto
[#20]
Utente
sostanzialmente il neurologo si è limitato a commentare l'esito delle sue indagini, forse sapendo che tutti gli altri accertamenti: esami sangue, cuore ecc. ecc. sono tutti a posto non ha ritenuto vi siano altri controlli da effettuare. In sostanza i miei disturbi sono di origine ansiosa e dovuti anche alla terapia farmacologica che sto dismettendo. Mi devo rimettere allo psichiatra e continuare la mia terapia con la psicologa. (queste sono mie conclusioni, visto che, fortunatamente a livello fisico non c'è nulla di fuori posto). Domani devo andare dallo psichiatra e vediamo dove andremo a parare. Indubbiamente ora come ora la mia qualità di vita non è di certo al meglio. Più che altro vorrei che si trovi qualche cosa che mi faccia stare meglio fisicamente, io ci sto mettendo tutta la buona volontà, anche perchè come le dicevo non soffro di depressione. Però i sintomi che accuso sono ancora troppo invalidanti per riprendere una vita diciamo normale.
Sono ben lieto di ricevere qualsiasi consiglio anche da parte sua.
Sono ben lieto di ricevere qualsiasi consiglio anche da parte sua.
[#22]
Utente
Gentile Dottore,
come già le avevo detto mi fa piacere tenerla informato sulla mia situazione, quindi lo farò di certo.
la ringrazio molto, perchè il suo supporto anche solo per parlare e dare risposte alle mie curiosità, mi è di grande aiuto e conforto. So che avete a che fare con tantissime persone, per questo a volte c'è un pò di timore nello scrivere costantemente; sembra di essere inopportuno. Nella sua persona ho trovato davvero una disponibilità che spesso neanche i dottori che mi seguono hanno nei miei confronti. Per questo mi fa piacere scriverle anche solo per dirle che sto bene (spero).
ancora un enorme grazie!
come già le avevo detto mi fa piacere tenerla informato sulla mia situazione, quindi lo farò di certo.
la ringrazio molto, perchè il suo supporto anche solo per parlare e dare risposte alle mie curiosità, mi è di grande aiuto e conforto. So che avete a che fare con tantissime persone, per questo a volte c'è un pò di timore nello scrivere costantemente; sembra di essere inopportuno. Nella sua persona ho trovato davvero una disponibilità che spesso neanche i dottori che mi seguono hanno nei miei confronti. Per questo mi fa piacere scriverle anche solo per dirle che sto bene (spero).
ancora un enorme grazie!
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 56.5k visite dal 02/07/2010.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.