Paresi
ciao, una quindicina di giorni fa mi sono svegliato con la parte sx della lingua addormentata, come se avessi fatto un anestesia per un dente, sentivo tutto amaro e sensa sapore, il giorno dopo anche il labbro inferiore di sx era addormentato, sono andato al pronto soccorso e mi hanno ricoverato per disestesia dell'emivolto con deficit tronculare del VII nervo di sx mi hanno fatto tac, risonanza,doppler,test per la FPO, e elettromiografia, tutto sembra negativo, sono stato ricoverato per 10 giorni di cui 4 mi hanno fatto cortisone, ora mi hanno dimesso, la lingua e il labbro hanno riacquistato sensibilità ma se parlo la bocca mi tira a sx l'occhio mi lacrima e non riesco a chiuderlo come il dx se mangio non riuscendo ad aprire la bocca per bene mi mordo il labbro inf. Praticamente da quando sono a casa sono peggiorato. A parte della fisioterapia che faccio tre volte a sett. non mi hanno prescritto altro, cosa devo fare? Premetto che quest'inverno ho avuto un virus strano e mononucleosi quando tossivo rimanevo senza fiato, non riuscendo piu a riprenderlo, dopo cortisone antistaminici e antibiotici e inalazioni dopo circa 5 mesi è passato, chissà se sia concomitante? cosa devo fare? devo aspettare di rimanere con la bocca storta? sono riandato all' ospedale e mi hanno detto che è normale......Sarà... grazie Giuseppe.
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Gentile Giuseppe,
se tutti gli esami effettuati sono negativi, la Sua è una paresi periferica primitiva del VII nervo cranico (n. facciale). Nella stragrande maggioranza dei casi (circa il 90%) guarisce commpletamente entro 8 settimane, per cui ancora siamo perfettamente nei tempi. In alcuni casi resta qualche lieve esito. L'unica cosa che forse avrei fatto diversamente era la continuazione per un periodo leggermente più prolungato della terapia cortisonica (sempre che non ci fossero state controindicazioni, tipo ipertensione o diabete).
Cordiali saluti ed auguri
se tutti gli esami effettuati sono negativi, la Sua è una paresi periferica primitiva del VII nervo cranico (n. facciale). Nella stragrande maggioranza dei casi (circa il 90%) guarisce commpletamente entro 8 settimane, per cui ancora siamo perfettamente nei tempi. In alcuni casi resta qualche lieve esito. L'unica cosa che forse avrei fatto diversamente era la continuazione per un periodo leggermente più prolungato della terapia cortisonica (sempre che non ci fossero state controindicazioni, tipo ipertensione o diabete).
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 25/06/2010.
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