Anomalie epilettiformi
Salve,
da due anni circa soffro di vertigini soggettive, più volte al giorno, che durano un secondo o anche meno.
Ho fatto diverse visite all'otorino (soffro di ipoacusia bilaterale media) ma sono state escluse origini di tipo labirintico.
Ho fatto una TAC e RM che non hanno riscontrato anomalie. Da un anno circa soffro di cervicalgia.
L'ultimo esame che hO fatto è l'EEG, di cui riporto l'esito:
Registrazione effettuata con montaggio completo dallo scalp, in condizioni di veglia.
L’attività di fondo in vegli appare costituita da componenti ritmiche di frequenza intorno a 10 Hz, composte con onde più lente e attività più rapida, bilateralmente reagenti alla apertura degli occhi. Sulle regioni anteriori dei due emisferi è presente attività rapida. Si osservano inoltre figure di onda a fronte ripido isolate o raccolte in sequenze di onde in banda theta in sede bi-frontale, marcatamente tendenti a diffondere in sede centro-temporale bilaterale e sul vertice. Occasionalmente quando il paziente è ad occhi chiusi si osservano sequenza di polipunte onda a proiezione diffusa, sempre con migliore definizione sulle regioni frontali e dei due emisferi.
Durante la prova di iperventilazione vi è una accentuazione delle anomalie epilettiformi precedentemente descritte, che tendono a raccogliersi in sequenze di durata massima interno a 2 secondi circa, costituite da componenti lente theta irregolarmente composte con figure di punta a proiezione diffusa. Non è presente una chiara prevalenza di lato delle anomalie epilettiformi.
La S.L.I, condotta sia a basse che alte frequenze di stimolo, non modifica significativamente le caratteristiche del senale.
CONCLUSIONI: il tracciato è sufficientemente organizzato in veglia, ricco di attività rapida, diffusa. Si osservano anomalie lente ed epilettiformi a proiezione diffusa, isolate o raccolte in brevi sequenza, con migliore definizione in sede frontale bilaterale, senza chiara prevalenza di lato. In coincidenza con le anomalie descritte non si osservano modificazioni comportamentali.
Ho prenotato una visita presso un neurologo.
Sono un pò preoccupato per le "anomalie epilettiformi", vorrei avere un vostro parere sulla diagnosi in attesa della visita presso in neurologo.
Grazie in anticipo
da due anni circa soffro di vertigini soggettive, più volte al giorno, che durano un secondo o anche meno.
Ho fatto diverse visite all'otorino (soffro di ipoacusia bilaterale media) ma sono state escluse origini di tipo labirintico.
Ho fatto una TAC e RM che non hanno riscontrato anomalie. Da un anno circa soffro di cervicalgia.
L'ultimo esame che hO fatto è l'EEG, di cui riporto l'esito:
Registrazione effettuata con montaggio completo dallo scalp, in condizioni di veglia.
L’attività di fondo in vegli appare costituita da componenti ritmiche di frequenza intorno a 10 Hz, composte con onde più lente e attività più rapida, bilateralmente reagenti alla apertura degli occhi. Sulle regioni anteriori dei due emisferi è presente attività rapida. Si osservano inoltre figure di onda a fronte ripido isolate o raccolte in sequenze di onde in banda theta in sede bi-frontale, marcatamente tendenti a diffondere in sede centro-temporale bilaterale e sul vertice. Occasionalmente quando il paziente è ad occhi chiusi si osservano sequenza di polipunte onda a proiezione diffusa, sempre con migliore definizione sulle regioni frontali e dei due emisferi.
Durante la prova di iperventilazione vi è una accentuazione delle anomalie epilettiformi precedentemente descritte, che tendono a raccogliersi in sequenze di durata massima interno a 2 secondi circa, costituite da componenti lente theta irregolarmente composte con figure di punta a proiezione diffusa. Non è presente una chiara prevalenza di lato delle anomalie epilettiformi.
La S.L.I, condotta sia a basse che alte frequenze di stimolo, non modifica significativamente le caratteristiche del senale.
CONCLUSIONI: il tracciato è sufficientemente organizzato in veglia, ricco di attività rapida, diffusa. Si osservano anomalie lente ed epilettiformi a proiezione diffusa, isolate o raccolte in brevi sequenza, con migliore definizione in sede frontale bilaterale, senza chiara prevalenza di lato. In coincidenza con le anomalie descritte non si osservano modificazioni comportamentali.
Ho prenotato una visita presso un neurologo.
Sono un pò preoccupato per le "anomalie epilettiformi", vorrei avere un vostro parere sulla diagnosi in attesa della visita presso in neurologo.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
è corretto effettuare una visita neurologica e fare visionare il tracciato al neurologo ma mi sembra che non ci sia da preoccuparsi dato che non ha sintomatologia epilettica. Eviti, come prevenzione, l'eccesso di alcolici e la prolungata esposizione al sole.
Mi tenga aggiornato, se vuole.
Cordiali saluti
è corretto effettuare una visita neurologica e fare visionare il tracciato al neurologo ma mi sembra che non ci sia da preoccuparsi dato che non ha sintomatologia epilettica. Eviti, come prevenzione, l'eccesso di alcolici e la prolungata esposizione al sole.
Mi tenga aggiornato, se vuole.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Salve,
oggi ho effettuato la visita ed il neurologo mi ha confermato quanto mi aveva gentilmente anticipato Lei, ovvero di non preoccuparmi in quanto non ho avuto crisi epilettiche.
Dopo una veloce visita e dopo aver visto il referto della Risonanza Magnetica (normale) ha detto che non era il caso di fare altri esami/visite o prescrivere farmaci per le anomalie di tipo epilettico riscontrate nell'EEG.
Mi ha anche detto che non c'è legame con i disturbi dell'equilibrio che sto riscontrando da due anni a questa parte. Secondo lei, invece, considerando che le visite dall'otorino hanno escluso patologie vestibolari e dell'orecchio, ci potrebbe essere qualche legame?
E' corretto anche ignorare del tutto delle anomalie che sono emerse in un esame come l'EEG?
Grazie ancora
Saluti.
oggi ho effettuato la visita ed il neurologo mi ha confermato quanto mi aveva gentilmente anticipato Lei, ovvero di non preoccuparmi in quanto non ho avuto crisi epilettiche.
Dopo una veloce visita e dopo aver visto il referto della Risonanza Magnetica (normale) ha detto che non era il caso di fare altri esami/visite o prescrivere farmaci per le anomalie di tipo epilettico riscontrate nell'EEG.
Mi ha anche detto che non c'è legame con i disturbi dell'equilibrio che sto riscontrando da due anni a questa parte. Secondo lei, invece, considerando che le visite dall'otorino hanno escluso patologie vestibolari e dell'orecchio, ci potrebbe essere qualche legame?
E' corretto anche ignorare del tutto delle anomalie che sono emerse in un esame come l'EEG?
Grazie ancora
Saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
sono d'accordo col Suo neurologo che non si cura un tracciato ma il paziente e nel Suo caso il paziente non ha avuto crisi. Concordo pure sul fatto che le vertigini non siano legate a questa situazione.
Le posso consigliare di effettuare tra un anno circa un altro EEG per notare eventuali variazioni.
Cordialmente
sono d'accordo col Suo neurologo che non si cura un tracciato ma il paziente e nel Suo caso il paziente non ha avuto crisi. Concordo pure sul fatto che le vertigini non siano legate a questa situazione.
Le posso consigliare di effettuare tra un anno circa un altro EEG per notare eventuali variazioni.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 19k visite dal 25/06/2010.
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