Sciatalgia e spondilolistesi

Salve, sono Giulia dalla prov. di Catania, ho 73 anni e da un anno soffro di dolori lombosacrali con interessamento del nervo sciatico in entrambe le gambe. Ho fatto le varie cure antidolorifiche che normalmente si fanno in questi casi e della fisioterapia. Il dolore a tutt'oggi continua, anche se meno intenso rispetto all'esordio. Ho eseguito questi accertamenti diagnostici: TAC lombo-sacrale, RM e radiografie dinamiche alla colonna lombo-sacrale.
Questi i referti: 1) Rx: l'esame, eseguito in iperflessione e in iperestensione, ha messo in evidenza una lieve spondilolistesi anteriore della L4 rispetto alla L5, che subisce lieve riduzione in estensione. Nulla da rilevare in atto per il resto (20-05-2010).
2) TAC: l'indagine eseguita dal livello di L3 al livello di S1, dimostra canale spinale di ampiezza moderatamente ridotta su tutto l'ambito su base congenita e spondilogena. In particolare: a livello L3-L4, armonica protrusione discale circumferenziale; alterazione angiomatosa a carico dell'emisoma sinistro di L4; a livello L4-L5: marcata protrusione discale mediana, in appoggio anteriore sul sacco durale, con scomparsa dello spazio epidurale; coesiste erniazione intraspongiosa del disco a livello della porzione superiore del soma di L5; a livello L5-S1: nei limiti la morfologia discale.
3) RM: le immagini sono state ottenute contecnica di TSE e tecnica SE secondo piani assiali e sagittale. Non aree di alterato segnale in corrispondenza del cono midollare nè del sacco durale. Stenosi del canale spinale nel tratto da L3 ad S1 per ipertrofia artrosica dei massicci articolari e dei legamenti gialli cui si associa in L3-L4: protrusione discale mediana con deformazione del profilo anteriore del sacco durale; in L4-L5: ernia discale mediana; in L5-S1: nei limiti la morfologia discale.
Infine ho eseguito anche un'elettromiografia, la diagnosi è: non si rilevano significativi reperti di sofferenza neurogenica a carico dei muscoli esaminati (tibiale anteriore, estensore lungo delle dita, pedidio, tricipite surale, ds. e sn.).
Ho consultato un neurochirurgo, il quale sostiene che devo operarmi. Non so cosa fare. Vorrei un Suo parere ed eventualmente quale terapia medica e fisica potrei fare.
Mi scuso se mi sono dilungata, nell'attesa di una risposta La saluto cordialmente e La ringrazio in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Signora Giulia,

non Le posso dare on line un giudizio circa il Suo problema, non potendo visionare gli esami e non potendoLa visitare. Dall'EMG non si evincono particolari problemi a livello dei nervi degli arti inferiori.
Potrebbe fare una visita fisiatrica, ascoltare il parere dello specialista e farsi consigliare in merito, in attesa di un eventuale nuovo consulto neurochirurgico.

Cordiali saluti e auguri

Dr. Antonio Ferraloro