Distonia ?

Salve a tutti e grazie in anticipo per l'attenzione che mi vorrete prestare. Il mio lavoro consiste in due professioni in cui l'uso delle mani è vitale: sono chitarrista classico (insegnante ed esecutore) e informatico programmatore. Il problema che mi sta preoccupando non poco (ed insorto da qualche mese) è relativo alle dita della mano destra. Quando svolgo le mie attività di lavoro (suono la chitarra o uso la tastiera del computer) le dita della mano in questione sembrano, in certe situazioni, andare fuori controllo. In particolare, nell'utilizzo della tastiera, avverto, battendo i tasti, una testione nervosa non indifferente che non mi permette di controllare le azioni del dito medio; il quale, anzichè cadere sul tasto prescelto scappa ripiegandosi all'interno verso il palmo della mano. A volte pollice, indice e medio si uniscono quasi a formare un unico dito con conseguenze che vi lascio immaginare. Lo stesso accade quando pizzico le corde della la chitarra; la mano non è mai rilassata e avverto una tensione nervosa assai fastidiosa. Movimenti tecnici e passaggi musicali che fino a qualche mese fa eseguivo ad occhi chiusi e senza alcuna difficoltà, mi risultano difficili se non impossibili da eseguire. Avverto difficoltà nel controllo soprattutto del dito medio che tende a piegarsi verso il palmo della mano, e spesso pollice indice e medio si contraggono l'uno verso l'altro a formare un'unico dito, quasi a voler stabilizzare la mano. Quando il dito medio non è utilizzato nei movimenti assieme all'indice e al pollice, tutto questo non accade. Comunque non avverto nessun dolore o formicolio nelle dita. Ho notato che insistendo nel ripetere un esercizio per molto, molto tempo sembra che, sopraggiungendo della stanchezza mentale e fisica, la mano comincia a rilassarsi e i sintomi si riducono. Il medico di famiglia mi ha diagnosticato una sospetta distonia idiopatica e prescritto un visita neurologica. Sottolineo che sono un tipo ansioso e prendo regolarmente Xanax 0,25 tre volte al giorno, e sotto l'effetto del farmaco, talvolta questi sintomi si attenuano anche se non di molto. Scusandomi per la prolissità porgo cordiali saluti.

[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Utente,

il Suo disturbo potrebbe assimilarsi alle cosiddette distonie occupazionali, nel Suo caso il crampo dei musicisti, ma è soltanto un'ipotesi on line. Deve effettuare una visita neurologica per un inquadramento corretto del Suo problema.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro