Tumore cervello / attivazione linfocitaria cd8+
salve. come ho gia postato in altro consulto, io sono un caso clinico particolare:
-fine febbraio 2010 rapporto a rischio basso infezione HIV ed infezioni sessulamente trasmissibili con partner donna clinicamente ignota.
-40 ore dal rapporto richiesta ed inizio terapia post-esposizione in reparto Malattie infettive con antiretrovirali HAART.(combivir+kaletra) proseguita per 4 giorni dopodichè decidevo di interrompere la profilassi per troppi disturbi collaterali (sapete che la HAART è considerata anche dall'istituto superiore della sanità molto tossica,riporto fonti ufficiali, ed in molti altri siti ritenuta anche cancerogena sia in breve durata ed a bassi dosaggi, ma la terapia ritarda una infezione letale pertanto "utile" in un certo senso)
-nell'arco di 3 mesi successivi ho avuto forti disturbi come: 1 ricovero per colica epatica in colecisti 25mm calcolo radiotrasparente, 1 ricovero per colica renale 3mm ed uretrale , fotofobia,emicrania,cambio di personalità ed umore,rush cotanei,demenza persistente tuttora,sensazione di perdità di sensibilità al tatto agli arti ed altre parti del corpo,perdite di memoria continue, difficoltà a concentrarmi, astenia, perdita di 6 kg in 1 mese mai recuperati successivamente, dolori intestinali, artalgia.
-eseguito analisi sangue tipizzazione linfocitaria ad 45 giorni ed 75 giorni>> presente in entrambi i prelievi inversione rapporto CD4+/CD8+ cd4 a 540/mmc ed CD8 molto alti
-eseguiti test ab anti-HIV 1/2 p24 ad 30-60-90 giorni dalla presunta esposizione metodo CLIA tutti non reattivi.
-eseguito test nel plasma HIV-RNA viral load a 100 giorni per conferma "non rilevabile". CONSIDERO HIV ESCLUSO...
-MST escluse per esami.
CONTINUO AD AVERE UN RONZIO IN TESTA DAL GIORNO DELL'ASSUNZIONE DEI FARMACI ANTIRETROVIRALI (TOSSICI), CONTINUO AD AVERE MAL DI TESTA VERSO POMERIGGIO-SERA (MAI AVUTO IN VITA MIA),NON HO AVUTO LA ALLERGIA STAGIONALE QUEST'ANNO ALLE GRAMINACEE (STRANISSIMO), CONTUNUO AD ESSERE DEMENTE ED DIMENTICARE PRATICAMENTE TUTTO, DIMINUZIONE MODERATA UDITO ORECCHIA DX, DOLORE BI-OCCIPITALE INTENSO QUASI TUTTI I GIORNI ALLA SERA..
domanda:
L'uso di farmaci antiretrivirali in persona "sana", che abbia scatenato la colica epatica ed renale questo ne sono sicuro!!! ma ho il forte dubbio ,visto tutti i sintomi sopraelencati, visto l'attivazione in massa ed persistente dei linfociti CD8+ citotossici (che è saputo che svolgono attivià contro le cellule cancerogene tumorali),ed provato di persona i forti sintomi nerologici (attenzione>> non psicologici!!) che ho avuto e che continuo ad avere, è possibile che devo recarmi da un neurologo per una TAC celebrale??
p.s. il mio medico di base non mi appoggia in questa teoria,niente TAC, perchè secondo lui l'inversione di rapporto è normale dato dallo stress, ed tutti i sintomi sono prodotti dalla mia psciche!!! teoria che non condivido assolutamente, troppe concidenze e troppi sintomi neurologici marcati ed persistenti tutt'ora dopo quasi 4 mesi
-fine febbraio 2010 rapporto a rischio basso infezione HIV ed infezioni sessulamente trasmissibili con partner donna clinicamente ignota.
-40 ore dal rapporto richiesta ed inizio terapia post-esposizione in reparto Malattie infettive con antiretrovirali HAART.(combivir+kaletra) proseguita per 4 giorni dopodichè decidevo di interrompere la profilassi per troppi disturbi collaterali (sapete che la HAART è considerata anche dall'istituto superiore della sanità molto tossica,riporto fonti ufficiali, ed in molti altri siti ritenuta anche cancerogena sia in breve durata ed a bassi dosaggi, ma la terapia ritarda una infezione letale pertanto "utile" in un certo senso)
-nell'arco di 3 mesi successivi ho avuto forti disturbi come: 1 ricovero per colica epatica in colecisti 25mm calcolo radiotrasparente, 1 ricovero per colica renale 3mm ed uretrale , fotofobia,emicrania,cambio di personalità ed umore,rush cotanei,demenza persistente tuttora,sensazione di perdità di sensibilità al tatto agli arti ed altre parti del corpo,perdite di memoria continue, difficoltà a concentrarmi, astenia, perdita di 6 kg in 1 mese mai recuperati successivamente, dolori intestinali, artalgia.
-eseguito analisi sangue tipizzazione linfocitaria ad 45 giorni ed 75 giorni>> presente in entrambi i prelievi inversione rapporto CD4+/CD8+ cd4 a 540/mmc ed CD8 molto alti
-eseguiti test ab anti-HIV 1/2 p24 ad 30-60-90 giorni dalla presunta esposizione metodo CLIA tutti non reattivi.
-eseguito test nel plasma HIV-RNA viral load a 100 giorni per conferma "non rilevabile". CONSIDERO HIV ESCLUSO...
-MST escluse per esami.
CONTINUO AD AVERE UN RONZIO IN TESTA DAL GIORNO DELL'ASSUNZIONE DEI FARMACI ANTIRETROVIRALI (TOSSICI), CONTINUO AD AVERE MAL DI TESTA VERSO POMERIGGIO-SERA (MAI AVUTO IN VITA MIA),NON HO AVUTO LA ALLERGIA STAGIONALE QUEST'ANNO ALLE GRAMINACEE (STRANISSIMO), CONTUNUO AD ESSERE DEMENTE ED DIMENTICARE PRATICAMENTE TUTTO, DIMINUZIONE MODERATA UDITO ORECCHIA DX, DOLORE BI-OCCIPITALE INTENSO QUASI TUTTI I GIORNI ALLA SERA..
domanda:
L'uso di farmaci antiretrivirali in persona "sana", che abbia scatenato la colica epatica ed renale questo ne sono sicuro!!! ma ho il forte dubbio ,visto tutti i sintomi sopraelencati, visto l'attivazione in massa ed persistente dei linfociti CD8+ citotossici (che è saputo che svolgono attivià contro le cellule cancerogene tumorali),ed provato di persona i forti sintomi nerologici (attenzione>> non psicologici!!) che ho avuto e che continuo ad avere, è possibile che devo recarmi da un neurologo per una TAC celebrale??
p.s. il mio medico di base non mi appoggia in questa teoria,niente TAC, perchè secondo lui l'inversione di rapporto è normale dato dallo stress, ed tutti i sintomi sono prodotti dalla mia psciche!!! teoria che non condivido assolutamente, troppe concidenze e troppi sintomi neurologici marcati ed persistenti tutt'ora dopo quasi 4 mesi
[#1]
Gentile Utente,
una visita neurologica credo che possa essere opportuna anche per tranquillizzarLa. A distanza non posso purtroppo dirle nient'altro ma il sospetto di un tumore cerebrale mi pare eccessivo. Faccia comunque la visita neurologica.
Cordiali saluti
una visita neurologica credo che possa essere opportuna anche per tranquillizzarLa. A distanza non posso purtroppo dirle nient'altro ma il sospetto di un tumore cerebrale mi pare eccessivo. Faccia comunque la visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 19/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.