Formicolio e addormentamento mani/piedi
Gentili dottori, come premessa a questo consulto vi invito a leggere il precedente che risale a febbraio a questo link https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/132420-una-settimana-dopodiche-il-formicolio.html
la situazione è più o meno la stessa, devo dormire con le braccia in alto o inventarmene sempre di nuove perchè ho capito che la compressione prolungata ( anche quando sto al computer) ai gomiti provoca l'addormentamento di mignoli e anulari, quando questo problema è iniziato ho avuto un episodio "acuto" cioè mi sono svegliato con la mano sinistra intorpidita e formicolante, dopo alcuni giorni la situazione torna più o meno normale e l'EMG (del solo avambraccio sx) non evidenziava sofferenza del nervo.
Il punto è che ancora oggi sento ( nonostante l'emg negativo) che il mignolo sinistro ha una sensibilità diversa dalle altre dita. Per quanto riguarda la mano destra invece non c'è stato un episodio acuto ma da un mese a questa parte si addormenta esattamente come la sinistra, specifico che basta domire a pancia in su con le braccia distese lungo il corpo, non serve una grande pressione. Quando mi sveglio basta massaggiare le dita e tutto torna come prima. Durante a giornata sento spesso formicolii a mani e piedi (qui soprattutto cavglia interna e mignolo e anulare) , se ad esempio mi bagno la mano sento una strana sensazione in corrispondenza del mignolo sx. Da aggiungere che ogni tanto sento dolore lungo il decorso del nervo, all'interno del gomito oppure alla mano, e, ultima novità, a mignolo e anulare dei piedi, anche se non sono dolori forti ma "doloretti", per concludere alle gambe i problemi sono minori e si limitano a qualche formicolio e piccoli dolori, alle braccia il dolore è più intenso ( anche se sporadico non è comunque niente di insopportabile). Le domnande che vi faccio sono queste é possibile una sindrome da compressione del nervo ulnare a livello di entrambi i gomiti e se si quale può essere la causa? Consigli operativi: continuo a inventarmi posizioni assurde? studio con le braccia sospese? mano destra: nonc' stato l'episodio acuto e (quindi) la sensibilità è ancora perfetta, se si continua ad addormentare farà la stessa fine dell'altra? quando bisogna iniziare a preoccuparsi?
la situazione è più o meno la stessa, devo dormire con le braccia in alto o inventarmene sempre di nuove perchè ho capito che la compressione prolungata ( anche quando sto al computer) ai gomiti provoca l'addormentamento di mignoli e anulari, quando questo problema è iniziato ho avuto un episodio "acuto" cioè mi sono svegliato con la mano sinistra intorpidita e formicolante, dopo alcuni giorni la situazione torna più o meno normale e l'EMG (del solo avambraccio sx) non evidenziava sofferenza del nervo.
Il punto è che ancora oggi sento ( nonostante l'emg negativo) che il mignolo sinistro ha una sensibilità diversa dalle altre dita. Per quanto riguarda la mano destra invece non c'è stato un episodio acuto ma da un mese a questa parte si addormenta esattamente come la sinistra, specifico che basta domire a pancia in su con le braccia distese lungo il corpo, non serve una grande pressione. Quando mi sveglio basta massaggiare le dita e tutto torna come prima. Durante a giornata sento spesso formicolii a mani e piedi (qui soprattutto cavglia interna e mignolo e anulare) , se ad esempio mi bagno la mano sento una strana sensazione in corrispondenza del mignolo sx. Da aggiungere che ogni tanto sento dolore lungo il decorso del nervo, all'interno del gomito oppure alla mano, e, ultima novità, a mignolo e anulare dei piedi, anche se non sono dolori forti ma "doloretti", per concludere alle gambe i problemi sono minori e si limitano a qualche formicolio e piccoli dolori, alle braccia il dolore è più intenso ( anche se sporadico non è comunque niente di insopportabile). Le domnande che vi faccio sono queste é possibile una sindrome da compressione del nervo ulnare a livello di entrambi i gomiti e se si quale può essere la causa? Consigli operativi: continuo a inventarmi posizioni assurde? studio con le braccia sospese? mano destra: nonc' stato l'episodio acuto e (quindi) la sensibilità è ancora perfetta, se si continua ad addormentare farà la stessa fine dell'altra? quando bisogna iniziare a preoccuparsi?
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Utente
L'emg no, sono stato visitato da un'altro neurologo prima però che prendesse ad addormentarsi anche la mano destra... dall'ultima volta non c'è stato un peggioramento alla mano sinistra, quindi è stata ha confermata la tesi della "neuritina" come detto dal collega precedente, ciò che le chiedo è: se questa neuritina è stata provocata dalla compressione/addormentamento, bisogna capire come può essere che da un giorno all'altro entrambi i gomiti mi diano questo problema di addormentamento... in astratto non nel caso specifico, e soprattutto se, sempre in astratto, ci sono consigli per queste situazioni, ho la netta sensazione, e le chiedo conferma, che se non ci sto attento potrebe evolvere verso una situazione da tunnel cubitale, grazie fin da ora per la sua gentile attenzione
[#3]
Gentile Utente,
prima occorre che si faccia una diagnosi corretta del Suo problema, per questo motivo Le rinnovo l'invito ad effettuare l'EMG/ENG a questo punto ai quattro arti e la visita neurologica. Senza una diagnosi parleremmo del nulla, non crede?
Cordiali saluti
prima occorre che si faccia una diagnosi corretta del Suo problema, per questo motivo Le rinnovo l'invito ad effettuare l'EMG/ENG a questo punto ai quattro arti e la visita neurologica. Senza una diagnosi parleremmo del nulla, non crede?
Cordiali saluti
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Utente
Neurite è la diagnosi fatta, tioclonal per un mese ed aspettare sono la cura, perchè il nervo ci mette tanto a ripararsi; due neurologi hanno detto la stessa cosa, centinaia di esami di laboratorio (immunologici, infettivi, colturali, risonanze) hanno confermato questa tesi. Poi ha iniziato anche l'altro braccio.
Mi scusi l'insistenza ma la emg fatta poco dopo la neurite non ha evidenziato sofferenze, dubito possa farlo la prossima su arti che non hanno avuto problemi: l'addormentamento non è nulla? ma provoca la neurite oppure no? In questi mesi di esami (fisici e universitari) e di paure ho avuto diversi disturbi d'ansia, fascicolazioni, formicolii, tachicardia, febbricola serale per più di un mese, e sono diventato ipocondriaco, ma non cerco commiserazione, sto iniziando a curare questo problema con la terapia, con quel briciolo di razionalità che mi resta però riesco ancora a rendermi conto che non sono io a immaginarmi questa cosa, le mani mi si addormentano davvero, se appoggio il gomito a lungo, allora cerco su internet le soluzioni, possibili cause di polineuropatie, anche se probabilmente non ne ho avuta nemmeno una di neuropatia, ed è questo che le chiedo, se si può considerare tale il mio problema, e soprattutto se esso può essere originato da un ingrossamento dei nervi periferici (guardi caso proprio QUEI nervi periferici): lo so, devo farmi vedere da-uno-bravo, ma dopo tutti gli esami fatti l'unica malattia che non si sarebbe vista e con periodo di incubazione così lungo, che può manifestarsi solo a livello nervoso per poi progredire verso altri tessuti è questa, che credo lei abbia intuito e che mi vergogno perfino a citare, non ci dormo la notte, la prego di darmi una risposta razionale che risolva questa mia paura, come le ho detto sto iniziando a curare quello che con ogni probabilità è il vero problema.. grazie per il suo tempo
Mi scusi l'insistenza ma la emg fatta poco dopo la neurite non ha evidenziato sofferenze, dubito possa farlo la prossima su arti che non hanno avuto problemi: l'addormentamento non è nulla? ma provoca la neurite oppure no? In questi mesi di esami (fisici e universitari) e di paure ho avuto diversi disturbi d'ansia, fascicolazioni, formicolii, tachicardia, febbricola serale per più di un mese, e sono diventato ipocondriaco, ma non cerco commiserazione, sto iniziando a curare questo problema con la terapia, con quel briciolo di razionalità che mi resta però riesco ancora a rendermi conto che non sono io a immaginarmi questa cosa, le mani mi si addormentano davvero, se appoggio il gomito a lungo, allora cerco su internet le soluzioni, possibili cause di polineuropatie, anche se probabilmente non ne ho avuta nemmeno una di neuropatia, ed è questo che le chiedo, se si può considerare tale il mio problema, e soprattutto se esso può essere originato da un ingrossamento dei nervi periferici (guardi caso proprio QUEI nervi periferici): lo so, devo farmi vedere da-uno-bravo, ma dopo tutti gli esami fatti l'unica malattia che non si sarebbe vista e con periodo di incubazione così lungo, che può manifestarsi solo a livello nervoso per poi progredire verso altri tessuti è questa, che credo lei abbia intuito e che mi vergogno perfino a citare, non ci dormo la notte, la prego di darmi una risposta razionale che risolva questa mia paura, come le ho detto sto iniziando a curare quello che con ogni probabilità è il vero problema.. grazie per il suo tempo
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Utente
Morbo di Hansen, forma neuritica o tubercoloide in fase prodromica.. Mi rendo conto che possa sembrare assurdo anche perché non ho fatto viaggi in luoghi a rischio e quindi neppure dovrebbe entrare nella diagnosi differenziale.. Ma purtroppo non riesco a togliermelo dalla testa.. La diagnosi è clinica e io non ho niente che faccia anche solo sorgere il sospetto.. Apparte questa mia deduzione: fino a ieri non succedeva-ora succede ad entrambe le braccia-forse ho i nervi ingrossati.. E l'unica cosa che li ingrossa è quella apparte la charcot marie qualcosa e altre impossibili.. Lei può escludere questa mia paura? L'emocromo era perfetto.. Le ripeto mi rendo perfettamente conto di essere ipocondriaco.. Ma prima di iniziare la terapia che come capirà avrà lo scopo di interiorizzare il fatto che sto bene ho bisogno del parere di una persona esperta che mi dica che se avessi i nervi ingrossati avrei problemi diversi, refertabili o quant'altro.. Che smonti insomma questa mia malata conclusione. Grazie di cuore per l'attenzione
[#7]
Gentile Utente,
ma cosa va a pensare! Non esiste, stia tranquillo.
Come non esistono i nervi ingrossati. Non navighi in internet alla ricerca di autodiagnosi perchè è estremamente dannoso, si rassereni e non pensi a queste patologie rare e con altre sintomatologie.
Due neurologi l'hanno rassicurata, pertanto stia tranquillo.
Cordialmente
ma cosa va a pensare! Non esiste, stia tranquillo.
Come non esistono i nervi ingrossati. Non navighi in internet alla ricerca di autodiagnosi perchè è estremamente dannoso, si rassereni e non pensi a queste patologie rare e con altre sintomatologie.
Due neurologi l'hanno rassicurata, pertanto stia tranquillo.
Cordialmente
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Utente
Dottore grazie, ho capito che è tutto inutile, dovrò andare in terapia, pensi che ho sempre deriso questo genere di cose, ero sicuro fossero delle cose da snob, da gente rinunciataria, ma soprattutto inutili.. dopo che quello mi avrà detto che la mia paura deriva da un conflitto interno dell'es contro il super io?? e allora??lo so già.. non risolve il problema.. le descrizioni di questa malattia parlano di parestesie, dolori urenti e poi di un'attività neuroclastica ( e qui l'intrappolamento ) del sistema immunitario prevalentemente poi nell'ulnare e nel peroneo, accompagnate o no da altri sintomi( forma neuritica pura ), cercavo risposte in grado di rassicurarmi, sono state proprio queste non-diagnosi oltre alla mia ansia, a indurmi a cercare su internet le possibili cause di un problema che continua ad aumentare.. forse queste risposte non esistono, ma per saperlo bisognava provarci, mi scusi per il tempo che le ho fatto perdere, buona serata.
[#9]
Gentile Utente,
mi pare che lei stia attraversando un periodo di forte stress, pertanto Le consiglierei anche una visita psichiatrica. E' ancora giovanissimo e non può permettersi di stare così male, deve vivere i Suoi 20 anni serenamente e non pensando a malattie così rare e senza alcun fondamento. Mi ascolti e non perda tempo.
Cordialità
mi pare che lei stia attraversando un periodo di forte stress, pertanto Le consiglierei anche una visita psichiatrica. E' ancora giovanissimo e non può permettersi di stare così male, deve vivere i Suoi 20 anni serenamente e non pensando a malattie così rare e senza alcun fondamento. Mi ascolti e non perda tempo.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 18.5k visite dal 14/06/2010.
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