Dolore puntorio e oppressivo
Illustrissimi Dottori,
avverto da diverso tempo (parliamo di decine d' anni!) come una puntura di spillo fissa nel capezzolo sinistro, con senso di oppressione e tensione continua in area precordiale(come leggerete nei miei precdenti consulti), che mi da un fastidio e un dolore non indifferente.
Ho fatto tutti gli accertamenti possibili cardiaci e tiroidei, ma risulta tutto a posto.Sono stato in 2 centri di terapia del dolore, mi hanno fatto qualche iniezione "in loco", ma non si è risolto niente. Poi, pensando che fosse una somatizzazione di ansia generalizzata, mi hanno prescritto una cura con sereupin e En, che ho seguito per alcuni mesi, ma il dolore puntorio è sempre lì!
Ho fatto elettromiografie, preso miorilassanti, ma non risolvo mai niente. All' ultimo Centro di terapia del Dolore di un importe Istituto Scientifico di Milano, il Responsabile del Centro, dopo accurata visita con strumenti pungenti e rotoli freddi sulla zona interessata (mammella sx), propendeva "per un disturbo dissociato e sospeso della sensibilità, e percio' di probabile origine centromidollare centromidollare spinale". Mi inviava a RM del midollo spinale e, sugli esiti della stessa,a suo dire detta RM "conferma la lesione centromidollare (cavità idomielica in D8 -D9)sospettata sulla base della clinica, che metteva in evidenza un disturbo dissociato e sospeso della sensibilità.
La maggior gravità del deficit sensitivo a livello D2 D& depone per un' estensione effettiva della cavità più cranialmente di quanto documentato dall' esame strumentale.E' possibile che la protusione discale posteriore del disco D8-D9 alteri la dinamica liquirale ed influenzi la formazione della cavità o più propabilmente induca la comparsa dei sintomi conseguenti alla cavità centromidollare". Prosegue poi consigliando Lyrica 300 mg 3 volte/dye (superiore a dose massima di 600 mg), oppure 600 mg associato a 100 mg di topiramato. Ora, il Lyrica,anche alla dose massima,non mi fa assolutamente niente, e altresì il Topiramato.
Un importante Centro Depressivo di Milano propende per un disturbo di conversione, con cenestopatìe-somatizzazioni, a seguito di ansia generalizzata, per mie difficili problematiche esistenziali che non riesco a risolvere nel verso giusto,e che mi procurano quest' ansia somatizzata notevole, e mi ha prescritto invece Zoloft+Rivotril.
Io,sinceramente, ritengo più probabile la 2^ tesi,la prima tesi mi sembra un po' "romanzata", ma il Primo Neurologo, non certo il primo venuto, è CONVINTISSIMO delle sue asserzioni, anche se, a leggere la RM, si parla di cose "lievissime", e anche il mio Medico di famiglia-molto preparato-vedendo le lastre, mi diceva: non c' è nulla, non c' è nulla!A questo punto dire che non so che fare è usare un eufemismo.
Mi potreste dire cosa potrebbe essere REALMENTE, cosa potrei fare come VALIDA terapia e, eventualmente, esami, nonchè visite PER ESSERE SICURO DI QUALE SIA LA CAUSA per far finalmente scomparire questo maledetto senso di puntura di spillo e oppressivo in area precordiale che mi rende la vita veramente impossibile da anni e anni?
Vi ringrazio immensamente.
avverto da diverso tempo (parliamo di decine d' anni!) come una puntura di spillo fissa nel capezzolo sinistro, con senso di oppressione e tensione continua in area precordiale(come leggerete nei miei precdenti consulti), che mi da un fastidio e un dolore non indifferente.
Ho fatto tutti gli accertamenti possibili cardiaci e tiroidei, ma risulta tutto a posto.Sono stato in 2 centri di terapia del dolore, mi hanno fatto qualche iniezione "in loco", ma non si è risolto niente. Poi, pensando che fosse una somatizzazione di ansia generalizzata, mi hanno prescritto una cura con sereupin e En, che ho seguito per alcuni mesi, ma il dolore puntorio è sempre lì!
Ho fatto elettromiografie, preso miorilassanti, ma non risolvo mai niente. All' ultimo Centro di terapia del Dolore di un importe Istituto Scientifico di Milano, il Responsabile del Centro, dopo accurata visita con strumenti pungenti e rotoli freddi sulla zona interessata (mammella sx), propendeva "per un disturbo dissociato e sospeso della sensibilità, e percio' di probabile origine centromidollare centromidollare spinale". Mi inviava a RM del midollo spinale e, sugli esiti della stessa,a suo dire detta RM "conferma la lesione centromidollare (cavità idomielica in D8 -D9)sospettata sulla base della clinica, che metteva in evidenza un disturbo dissociato e sospeso della sensibilità.
La maggior gravità del deficit sensitivo a livello D2 D& depone per un' estensione effettiva della cavità più cranialmente di quanto documentato dall' esame strumentale.E' possibile che la protusione discale posteriore del disco D8-D9 alteri la dinamica liquirale ed influenzi la formazione della cavità o più propabilmente induca la comparsa dei sintomi conseguenti alla cavità centromidollare". Prosegue poi consigliando Lyrica 300 mg 3 volte/dye (superiore a dose massima di 600 mg), oppure 600 mg associato a 100 mg di topiramato. Ora, il Lyrica,anche alla dose massima,non mi fa assolutamente niente, e altresì il Topiramato.
Un importante Centro Depressivo di Milano propende per un disturbo di conversione, con cenestopatìe-somatizzazioni, a seguito di ansia generalizzata, per mie difficili problematiche esistenziali che non riesco a risolvere nel verso giusto,e che mi procurano quest' ansia somatizzata notevole, e mi ha prescritto invece Zoloft+Rivotril.
Io,sinceramente, ritengo più probabile la 2^ tesi,la prima tesi mi sembra un po' "romanzata", ma il Primo Neurologo, non certo il primo venuto, è CONVINTISSIMO delle sue asserzioni, anche se, a leggere la RM, si parla di cose "lievissime", e anche il mio Medico di famiglia-molto preparato-vedendo le lastre, mi diceva: non c' è nulla, non c' è nulla!A questo punto dire che non so che fare è usare un eufemismo.
Mi potreste dire cosa potrebbe essere REALMENTE, cosa potrei fare come VALIDA terapia e, eventualmente, esami, nonchè visite PER ESSERE SICURO DI QUALE SIA LA CAUSA per far finalmente scomparire questo maledetto senso di puntura di spillo e oppressivo in area precordiale che mi rende la vita veramente impossibile da anni e anni?
Vi ringrazio immensamente.
[#1]
Gentile Signora,
vedo solo ora la Sua lettera, spero che nel frattempo abbia risolto i Suoi problemi.
Se la RNM ha evidenziato una cavità siringomielica con una compressione allo stesso livello da parte di un'ernia discale, va valutata l'opportunità di un intervento chirurgico.
Tale indicazione però va attentamente vagliata con una accurata visita e approfonditi esami dioagnostici.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
giovannimigliaccio@tiscali.it
vedo solo ora la Sua lettera, spero che nel frattempo abbia risolto i Suoi problemi.
Se la RNM ha evidenziato una cavità siringomielica con una compressione allo stesso livello da parte di un'ernia discale, va valutata l'opportunità di un intervento chirurgico.
Tale indicazione però va attentamente vagliata con una accurata visita e approfonditi esami dioagnostici.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Specialista in Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 17/06/2007.
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